ComuniCoCs - la newsletter del COmitato Cambia lo Sponsor - 12/2004



ComuniCoCs
Anno II nr. 5 - dicembre 2004 - COmitato Cambia lo Sponsor -
http://www.boicottaggi.it

A volte le aziende ci considerano solo dei tubi digerenti, dei consumatori
manipolabili con la pubblicità.
Ma possiamo decidere di informarci meglio, non solo sulle caratteristiche
dei prodotti, ma anche sui comportamenti di chi li produce o vende, e se
non ci piace come tratta le comunità locali, i lavoratori o l'ambiente,
possiamo convincerlo a cambiare.

Essere informati su tutto ciò che sta dietro ai processi economici e
produttivi, è la base che può consentire un consumo responsabile !
ComuniCoCs prova a mettere nero su bianco le notizie, i consigli, le idee
provenienti dai molteplici ambiti della società per diventare insieme dei
bravi consumatori critici.

NEWS !!

Approvata la delibera sugli Sponsor Etici

ROMA - Il consiglio comunale ha approvato il 15/11/2004 il regolamento
sulle sponsorizzazioni etiche per il Comune di Roma. D'ora innanzi qualora
un'azienda volesse accostare il suo logo a quello del comune di Roma a
scopo pubblicitario, dovrà rispettare criteri etici ben definiti. Non
saranno più accettate offerte di sponsorizzazioni da parte di quelle
imprese che sfruttano i lavoratori, intimidiscono i sindacati, sono
responsabili di disastri ambientali o sostengono il commercio di armi.
Grazie alla vigilanza di un Comitato Etico di alto profilo, si impedirà
alle aziende responsabili di violazioni dei diritti umani e dell'ambiente
di ripulire la propria immagine attraverso la sponsorizzazioni di eventi di
grande successo.
Condividiamo questa vittoria con le altre associazioni promotrici della
Campagna Sponsor Etici per Roma (Rete Lilliput, Equoconsumo, Rete Romana
COnsumo Critico), con le centinaia di associazioni e singoli che hanno
aderito e dato forza alla campagna, con i politici della maggioranza
capitolina che hanno saputo ascoltare, con tutti quelli che in Italia e nel
mondo praticano e promuovono il consumo critico.

Quando iniziammo a parlarne nel 2002, un regolamento del genere era
semplicemente impensabile, e il Sindaco, sottoposto al nostro test della
Boycottega, ancora non aveva sentito mai parlare di consumo critico.
Be', sono passati due anni, nel corso dei quali pensiamo di aver
contribuito alla crescita della coscienza critica sui consumi a Roma, sia
nella società civile che nella pubblica amministrazione.
Dopo aver ottenuto dall'Amministrazione capitolina alcune decisioni
importanti - quali l'esclusione della Nestlè dalla manifestazione di
Eurochocolate, il rifiuto di accettare i regali "interessati" dalla Nike,
l'esclusione della Coca-Cola dalla manifestazione autunnale Enzimi e, negli
scorsi giorni, dal Municipio Roma XI (vedi art. seguente) -
finalmente l'attenzione del Comune di Roma nei riguardi del consumo
responsabile e dell'economia solidale trova una sistemazione organica
tramite questo strumento innovativo di gestione etica dell'attività
amministrativa.
E' la prima volta per un'amministrazione pubblica locale. Siamo convinti
che questo modello virtuoso di confronto, difficile ma possibile, tra
istituzione e società civile sarà d' esempio per iniziative analoghe in
altri comuni italiani.
A Roma il movimento del consumo critico continuerà ad essere parte attiva
nel dialogo istaurato con le istituzioni, non solo con le campagne di
pressione-boicottaggio, ma anche con la creazione di un Osservatorio
indipendente sui comportamenti delle imprese.

Ricordiamo anche che sempre nello stesso giorno è stato approvato un ordine
del giorno che impegna il Sindaco e la Giunta ad estendere i criteri etici
anche alla scelte delle banche per il servizio di tesoreria del Comune di
Roma. A noi ora non resta che impegnarci per far in modo che la delibera
venga applicata al meglio e che tale iniziativa sia adottata da tutte le
amministrazioni pubbliche d'Italia.

PER APPROFONDIRE:
<http://www.comune.roma.it/asp/delibere/pdf/Consiglio/Delib. N° 214 del
15.11.2004.pdf>il testo ufficiale del Regolamento sulle sponsorizzazioni



NEWS !!

Un municipio di Roma mette al bando Coca-Cola

Roma - Un intero municipio di Roma dice no alla Coca-Cola.
La celebre bevanda è stata dichiarata con ordine del giorno Off Limits
negli uffici e nelle scuole dell'XI Municipio situato nella zona Sud di
Roma.
Il presidente del Municipio Massimiliano Smeriglio (Prc) alla guida di una
coalizione di centro sinistra ha voluto così aderire alla campagna
internazionale di boicottaggio dei prodotti della Coca-Cola & Co. promossa
per le accuse di violazioni dei diritti umani e di atteggiamento sindacale
nei confronti dei lavoratori delle imprese imbottigliatrici che le sono
state mosse da numerose realtà sindacali colombiane, primo fra tutte il
sindacato nazionale lavoratori imprese nel settore alimentare SINALTRAINAL.
Nei giorni successivi hanno aderito al boicottaggio altri municipi di Roma,
come il quinto, che ha scelto di sostituire i prodotti Coca-Cola con i
prodotti del commercio equo e solidale, e altre pubbliche amministrazioni
in tutta Italia.
Ordini del giorno simili sono stati presentati anche nei municipi quarto,
sesto, settimo e decimo, presso la Provincia di Roma, la Regione Molise, il
Comune di Venezia e le più di 200 amministrazioni locali che aderiscono
alla Rete del Nuovo Municipio si sono impegnate a fare lo stesso.
A seguito di questa pressione e dell'attenzione dedicata all'argomento
dagli organi di stampa, Coca-Cola Italia è stata costretta ad accettare un
confronto pubblico con il sindacato colombiano presso il Municipio XI di
Roma.
Se volete sapere come è andata...

PER APPROFONDIRE: <http://www.nococacola.info>il sito della Rete Italiana
di Boicottaggio della Coca-Cola




Rubriche !!

AREA DIDATTICA - in questa rubrica approfondiamo i temi a noi cari
A(re-a)ZIONE - è arrivato il momento di cambiare ARIA, e partire in quarta
con i piccoli/grandi gesti quotidiani ! Suggerimenti per modificare i
comportamenti con la filosofia delle "erre": Riduci, Recupera (Ricicla,
Riutilizza) Ripara.
PASSATEMPO-NO-PERDITEMPO - dal prossimo numero idee e appuntamenti per uno
svago all'insegna del consumo critico

AREA DIDATTICA - il tema di oggi è: Bilanci di Giustizia

L'iniziativa "bilanci di Giustizia" è stata lanciata nel 1993 al V raduno
di Beati i Costruttori di Pace dal titolo "quando l'economia uccide…
bisogna cambiare".

La campagna si proponeva in concreto di creare una rete di "consumatori
leggeri", cioè LIBERI DAI CONDIZIONAMENTI DEL  MERCATO che riducessero i
consumi e investissero i soldi risparmiati in azioni di solidarietà
concreta (adozioni a distanza, accoglienza e solidarietà con i poveri e gli
immigrati ecc.) e nella finanza etica (mag e banca etica). Attraverso la
compilazione di bilanci mensile le famiglie indicano i propri consumi e gli
obiettivi che si pongono nello "spostare" il consumo da un prodotto
considerato dannoso ad uno che rispetti la dignità delle persone e
dell'ambiente. I bilanci mensili sono poi inviati al coordinamento
nazionale che li presenta pubblicamente per sottolineare l'impatto
complessivo della campagna e l'ammontare totale dei consumi spostati. Le
famiglie che partecipano alla campagna si trovano periodicamente per
confrontare le proprie esperienze, analizzare e identificare gli obiettivi
possibili, incoraggiarsi nell'iniziativa.

PER APPROFONDIRE: Bilancio di Giustizia - Coordinamento Nazionale tel.
041/5381479 - bilanci at libero.it - http://www.bilancidigiustizia.it

nel prossimo numero: I GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)



A(re-a)ZIONE - il tema di oggi è: Riduci l'Inquinamento

A TAVOLA scegli frutta e verdura di stagione, poiché è sottoposta a meno
trattamenti di "forzatura" (concimi, serre riscaldate,....) e quindi
comporta un minor impatto ambientale; inoltre hai maggiori garanzie di
qualità e di bontà (ad esempio evita di comprare i pomodori finita
l'estate, poiché sono prodotti che acquistano sapore solo se esposti alla
luce naturale del sole). Meglio ancora se scegli prodotti locali e/o
biologici, impatto ambientale maggiormente ridotto (meno consumo di
carburante per i trasporti, nessun pesticida, no OGM,...)

Nei mercati rionali trovi più facilmente prodotti locali che non nella
grande distribuzione; puoi provare a rintracciare i produttori locali che
vendono direttamente al pubblico (se vivi a Roma e a Milano consulta Fa la
cosa giusta - edizione Bert - in uscita edizione 2005).

Le principali verdure autunnali sono: cavolo (cappuccio, verza, di
Bruxelles, broccolo, cavolfiore), broccoletti (es. romaneschi o siciliani)
carote, indivia riccia e scarola, bieta, rape (bianche e rosse), zucca,
cicoria catalogna.

I principali frutti autunnali: uva (italia, red goble, moscato...), mele
(stark, deliziosa, golden, granny smith, renetta, annurca, royal gala....),
pere (degana, conference, abate, kaiser, william....) castagne e marroni,
cachi.

nel prossimo numero: A CASA


a cura del CoCs - Comitato Cambia Lo Sponsor

c/o Casale Podere Rosa via Diego Fabbri snc - 00137 Roma - tel/fax: 06 8271545

http://www.boicottaggi.it - http://www.romanordestsocialforum.org/cocs/home.htm

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