[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Cacao etico nel 2005
- Subject: Cacao etico nel 2005
- From: "Francesco Castracane" <fra.castracane at libero.it>
- Date: Sun, 16 May 2004 01:09:58 +0200
(ANSA) - FIRENZE, 10 MAG - Una certificazione indichera' che il cioccolato che stiamo mangiando non e' stato prodotto con cacao proveniente da piantagioni in cui sono sfruttati bambini lavoratori. Avverra' a partire dal primo luglio 2005 e, tra le aziende che hanno aderito all' iniziativa, c'e' anche la Ferrero. L' annuncio e' stato dato a margine del congresso mondiale sul lavoro minorile (interessa 246 milioni di bambini, 1 su 6 lavora), in svolgimento a Firenze, dal danese Hans Rysgaard, presidente dell' associazione mondiale che raggruppa tutte le aziende produttrici di cacao, circa 4000. ''Non solo avremo questa certificazione, ma ci impegneremo anche a monitorare la situazione in tutte le fattorie dove si raccoglie cacao. Non ci basta la certificazione, vogliamo avere la certezza che i bambini siano esclusi da un ciclo produttivo che li sfrutta'', ha detto Rysgaard, 64 anni, per 30 anni dirigente in una industria danese di cioccolato. L' iniziativa della ''Confindustria mondiale del cacao'' rappresenta una storia positiva accanto a tanti aspetti dolorosi che racconta la piaga del lavoro minorile nel mondo. E' un segno di quanto possono incidere sul ciclo produttivo le politiche internazionali contro lo sfruttamento dei minori. ''Abbiamo iniziato a pensare di fare qualcosa per tutelare i bambini tre anni fa, quando fummo scioccati da una denuncia della stampa internazionale secondo cui nell'industria del cacao c'era un grande abuso di minori lavoratori'', racconta Rysgaard. La riflessione ha portato, assieme al governo statunitense, alla istituzione di una fondazione internazionale per il cacao composta da 12 membri, sei rappresentanti degli industriali e sei di sindacati e consumatori (che sono espressione di 68 assoaiazioni non governative). Tra questi c'e' il presidente del Global March against child labour, Kailash Satyarthi, animatore del convegno fiorentino. La fondazione ha varato un progetto, di cui la certificazione del 2005 per il cacao non raccolto da minori sfruttati e' solo una tappa. L'iniziativa prevede scuole nelle industrie di cacao, corsi di formazione professionale all' interno delle aziende, l' insegnamento a difendersi dall' uso di pesticidi e la sensibilizzazione di contadini e bambini contro il lavoro minorile. ''L' attivita' lavorativa - aggiunge Rysgaard - deve permette al bambino anche di studiare e giocare, oltre ad incrementare il reddito familiare. Ma il minore non puo' essere sfruttato. In quel caso da quella fattoria non prenderemo cacao''. (ANSA). MOI
- Prev by Date: AGRICOLTURA BIOLOGICA, ITALIA PRIMA IN EUROPA, ma con qualche ritardo da recuperare
- Next by Date: Ogm: Vas contro Sirchia per l'etichettatura
- Previous by thread: AGRICOLTURA BIOLOGICA, ITALIA PRIMA IN EUROPA, ma con qualche ritardo da recuperare
- Next by thread: Ogm: Vas contro Sirchia per l'etichettatura
- Indice: