Ogm: Confagricoltura sostiene via libera a mais transgenico in Gran Bretagna





(ANSA) - ROMA, 10 MAR - ''Ancora una volta sugli Ogm si
scatenano polemiche che non tengono conto della realta' delle
cose''. Cosi' il presidente della Confagricoltura, Augusto
Bocchini, commenta, in una nota, la decisione del Governo
britannico di autorizzare, dal 2005, una varieta' di mais
transgenico per l'alimentazione animale.
   ''Non siamo di fronte alla rottura di una diga europea
contraria agli ogm - afferma il presidente di Confagricoltura -.
Si dimentica infatti che l'importazione di soia e mais
geneticamente modificati sui nostri mercati e' avvenuta, in
questi anni indisturbata, mentre in Spagna le coltivazioni di
mais transgenico hanno raggiunto gia' i 30.000 ettari''.
   L'allargamento dell'Ue ad Est, poi, aggiungera' - sottolinea
l'organizzazione - nuove superfici: la Romania, che sara'
nell'Unione fra tre anni, lo scorso anno ha gia' investito nelle
colture biotech 70.000 ettari. Anche altri Paesi d'Europa si
sono messi al lavoro. Francia ed Austria non autorizzano gli
ogm, ma hanno fissato delle soglie di tolleranza per la presenza
accidentale nelle sementi. La Germania sta approvando un
provvedimento sulla coesistenza molto ragionevole ed il ministro
dell'Agricoltura ha gia' annunciato, per il prossimo giugno,
l'autorizzazione di una varieta' di mais ogm. (ANSA).

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