25/02 Romaò "Crisi Parmalat: sviluppo locale e futuro della Centrale del Latte di Roma"



Vi giriamo la comunicazione pervenutaci da Legambiente in merito al
convegno da loro promosso sul caso Parmalat
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
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LEGAMBIENTE                                            AIAB
"Crisi Parmalat: sviluppo locale e futuro della Centrale del Latte di Roma"
Mercoledì 25 Febbraio 2004, ore 10.30
Sala del Carroccio in Campidoglio

Introducono: Maurizio Gubbiotti (Segreteria Nazionale Legambiente), Andrea
Ferrante (Vice Presidente Nazionale AIAB).

Partecipano, tra gli altri: Dario Esposito (Assessore Politiche Agricole
Comune di Roma), Filiberto Zaratti (Assessore Politiche Agricole Provincia
di Roma), Toni De Amicis (Direttore Coldiretti Lazio), Guglielmo Donadello
(Sistema LAIQ), Avelio Marini (Legambiente) , Valentina Vidor (portavoce
Cospa del Lazio).

Per adesioni: Legambiente Lazio, Tel. 06/4870824 - 486980, fax 06/4871026
 email campagne at legambiente.lazio.it


Il crac Parmalat e le conseguenze che con esso derivano alle Centrali
controllate anche nel territorio romano e laziale, oltre a rappresentare un
inequivocabile fallimento delle "finanze creative" e di un modello di
impresa agroindustriale che ha segnato la peggiore delle globalizzazioni
possibili, purtroppo non è cosa che preoccupa solo i risparmiatori per gli
effetti devastanti determinati, aspetto di cui si è largamente dibattuto,
ma rappresenta una minaccia anche per tutta la filiera del latte a partire
dall'elemento ambiente naturale, benessere animale, alimentazione ogm free,
produzione, lavoro e diritti, eticità, trasformazione, commercializzazione,
"filiere corte" e " filiere lunghe" che corre dritto fino al consumatore
con i suoi diritti di conoscere cosa consuma e cosa sostiene con il suo
consumo, le tematiche della sovranità alimentare, e così via.

Temi che coinvolgono molti, dai singoli cittadini, agli agricoltori,
allevatori, a tutto il settore agroalimentare ed al mondo del lavoro in
generale, al mondo delle imprese, dell'associazionismo e delle
organizzazioni sociali, politiche e delle istituzioni. Questi sono temi
poco conosciuti e che invece suscitano grande l'interesse di un vasto
pubblico sia regionale che globale e che riteniamo sia giusto affrontare
con tanti rappresentanti di questa "filiera". Crediamo che "un altro
sviluppo locale è possibile" se alla base c'è rispetto per la qualità, la
difesa dei valori ambientali, etici e sociali, la tutela dell'ambiente e
del territorio a cui questo comparto può dare molto con forme di produzione
rispettose ed anzi capaci di valorizzare qualità, abilità e saperi locali,
e se si possono disegnare strategie che vedano tutti gli attori della
filiera concordare percorsi di qualità e trovare soluzioni alternative ai
modelli fallimentari sperimentati.

Per questo, come Legambiente e AIAB, riteniamo utile offrire un luogo di
discussione, confronto e proposizione su queste tematiche di grande
interesse e complessità e che veda la società civile accanto a quella
istituzionale ed economica confrontarsi e proporre soluzioni possibili.
Anche considerando il peso economico-sociale-ambientale che Centrale del
Latte di Roma e controllate hanno nella nostra regione e di un possibile
ruolo positivo che potrebbero svolgere nell'ottica di costruzione di una
esperienza innovativa di sviluppo locale sostenibile.

Legambiente Lazio
Via Nazionale, 87
00184 Roma
Tel. 06/486980 Fax 06/4871026
Conto corrente postale 19856004
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