Comunicato Stampa: 4 mais OGM illeciti



COMUNICATO STAMPA

4 MAIS OGM: L'INDECENZA DEL

CONSIGLIO SUPERIORE DI SANITA'

In attesa degli orientamenti della Commissione Europea che oggi a Bruxelles
esaminerà il controverso tema degli OGM, Ivan Verga -vicepresidente
dell'associazione Verdi Ambiente e Società (VAS)- commenta il parere con il
quale la IV Sezione del Consiglio Superiore della Sanità (CSS) ha dichiarato
"sicuri" i 4 mais OGM sospesi dal commercio dal Decreto Amato del 4 agosto
2000.
"L'indecenza del pronunciamento del Consiglio Superiore della Sanità -
dichiara Ivan Verga- è almeno pari alla faziosità ideologica del Prof.
Giorgio Poli, Presidente della IV Sezione del CSS, che a commento del parere
di sicurezza d'uso formulato sui quattro mais OGM, ha testualmente
dichiarato alla stampa: ".Non ci sono prodotti più controllati degli OGM e
la loro sicurezza per il consumatore è stata accertata dai più autorevoli
studi scientifici".
"Ma chi è questo Prof. Poli -si chiede il vicepresidente di VAS- per
dispensare verità scientifiche sugli OGM, quando tanta parte della scienza
esorta alla prudenza sull'argomento?"
"Il Prof. Poli, Preside della Facoltà di Veterinaria all'Università Statale
di Milano -rivela Ivan Verga- si distingue sul finire del 1999 per essere
uno dei due esperti che animano il Forum On-line sulle biotecnologie
proposto dal sito della multinazionale Novartis
(www.novartis.it/media/comunicati/index.jsp?menu=1&id_obj=153) e
successivamente il medesimo sito omaggia il Prof. Poli inserendolo
nell'elenco degli esperti di riferimento sulla problematica delle
biotecnologie".
"Attualmente la Facoltà, di cui il Prof. Poli è preside, è in procinto di
trasferirsi da Milano a Lodi -prosegue Verga-, nell'ambito del nascente
Parco Tecnologico Padano, il quale è gestito da una Fondazione di cui il
Prof. Poli è membro del Comitato Scientifico (www.tecnoparco.org)" .
"La Fondazione Parco Tecnologico Padano - rivela ancora il vicepresidente di
VAS-, che si propone fra l'altro come incubatore per imprese biotech, è
interamente finanziata dai soldi pubblici del Comune, Provincia e Camera di
Commercio di Lodi, ma ha già provveduto a generare una S.r.l con le funzioni
di Spin-off della Fondazione, ovvero come ente economico destinato a gestire
dalla valorizzazione dei brevetti all'edificabilità delle aree dei servizi
tecnologici".
"Tanto basta, purtroppo, -conclude Ivan Verga- a dimostrare che anche sui
quattro mais, l'arbitro istituzionale non ha proprio alcun requisito di
imparzialità e di garanzia per i cittadini".

Roma, 28 gennaio 2004

Ufficio Stampa: 06/36081808 - 36081809