Campagna a sostegno dei piccoli produttori del Sud del mondo



Vi giro, con invito a darne notizia. Grazie!

Mariagrazia Bonollo




Sin crèdito no hay manana



COMUNICATO STAMPA



Civitas 2003: parte la Campagna a sostegno dei piccoli produttori del Sud
del mondo promossa dal Consorzio Etimos e da TransFair Italia



Oscillazione nei prezzi delle materie prime, monopolio delle
multinazionali, strapotere degli intermediari locali: sono questi i mali
che affliggono i piccoli produttori del Sud del mondo, dall'Africa,
all'Asia, all'America Latina. Per molti di loro i costi di produzione
superano spesso i proventi delle vendite, e i ricavi, quando ci sono,
bastano appena a sopravvivere ma non assicurano l'accesso ai servizi
sociali di base. Etimos, Consorzio che opera nell'ambito del microcredito
nei paesi del Sud del mondo e TransFair, marchio di garanzia del Commercio
Equo e Solidale, conoscono molto bene questa situazione per la loro
esperienza pluriennale di lavoro e di condivisione con le comunità del Sud
del mondo. Per questo a Civitas 2003, mostra convegno dell'economia sociale
e civile che si svolge alla Fiera di Padova dall'1 al 4 maggio, lanciano
una campagna a favore dei piccoli produttori, consapevoli che un prezzo
d'acquisto giusto delle materie prime e l'accesso al credito offrono oggi
opportunità concrete di sviluppo e di riscatto.

Saranno proprio i produttori i protagonisti del convegno che si terrà
domenica 4 maggio dalle 11 alle 13 nell'ambito di World Social Agenda:
German Quintanilla, presidente della Central de Cooperativas cafetaleras,
organizzazione che raggruppa la gran parte dei produttori di caffè
dell'Honduras, parlerà della situazione del suo paese. Il caffè, primo
prodotto nazionale, e le condizioni in cui versano i produttori, sono stati
l'oggetto del contendere proprio tra le organizzazioni e il governo
honduregno la scorsa estate quando TransFair ed Etimos hanno raccolto il
loro grido di aiuto per promuovere una grande mobilitazione internazionale
a favore della Central. "Sin crèdito no hay ma-ana", questo il nome della
conferenza e il titolo della campagna, racchiude in sé molte azioni che
saranno sviluppate da qui ad un anno, declinando di volta in volta il nome
di un prodotto del commercio equo e abbinandolo ad una organizzazione di
produttori. All'opinione pubblica sarà rivolto un invito semplice:
comperare i prodotti del Commercio Equo per garantire ai produttori accesso
al mercato e condizioni più dignitose di vita; costituire un fondo di
garanzia per l'accesso al credito. E ci sono due modalità per contribuire a
questa forma di finanziamento: con una semplice donazione su c/c postale n.
13052352 o sul c/c bancario n. 26, presso Banca Etica (Abi 5018 - Cab
12100), intestati a Consorzio Etimos (causale Progetto Honduras); oppure
sottoscrivendo, presso le filiali di Banca Etica, Certificati di deposito
vincolati a garanzia del Progetto Honduras: in questo caso si tratta di un
investimento minimo di 1.000 euro che verrà restituito con i relativi
interessi al momento del rimborso del finanziamento da parte della Central.

La campagna, che parte con il caffè, ma già nei prossimi mesi parlerà di
miele e di palloni, porterà in Italia, a partire da Civitas, molti
testimonial. Saranno i produttori i veri protagonisti e verranno in Italia
a raccontare la loro esperienza: le difficoltà ma anche la speranza e il
riscatto. Il vero obiettivo infatti è creare la consapevolezza di un legame
indissolubile tra i nostri stili di vita e le opportunità per chi vive nei
paesi più poveri.

Tutte le informazioni sulla campagna, gli appuntamenti con i produttori, i
risultati ottenuti, le organizzazioni del sud del mondo coinvolte, saranno
disponibili all'indirizzo web http://www.campagnaproduttori.net









Ufficio stampa Campagna produttori
Mariagrazia Bonollo: 348 2202662;
Koinè comunicazione
koine at koinecomunicazione.it