Re:Invito alle associazioni a una campagna di pressione sulla ditta Angelini



La nostra Associazione non è daccordo con quello che propone e vorrebbe imporre la Chiesa Cattolina
in materia sessuale per la società civile.
Chi segue la religione cattolica non usi la "Pillola del giorno dopo",
nessuno lo obbliga.
E' segno di democrazia e civiltà la separazione tra religione stato.
Altrimenti si non si chiama più religione, ma integralismo:
islamico, cattolico, buddista, ecc.
e i secoli passati, come i tempi moderni, sono pieni di queste imposizioni.
Dalle nostre informazioni,
la pillola RSU 486 non dà assolutamente nessun problema alla donna,
e per quanto ci riguarda,
è meglio che usi una pillola anzichè abortire
(in Italia ci sono centinaia di migliaia di aborti l'anno: per una spesa di milioni euro e una sofferenza inutile per le donne).

saluti di pace per tutti, cattolici e non

dr Leonardo Ridi sociologo e presidente Associazione Oele




Ciao a tutti, vi invio questo invito a partecipare a una campagna 
nonviolenta di pressione che come associazione Papa Giovanni XXIII abbiamo 
deciso di avviare e su cui chiediamo la partecipazione di tutte le 
associazioni e i gruppi interessati.
Saluti di pace
                                                 Andrea Mazzi

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ASSOCIAZIONE
COMUNITÀ PAPA GIOVANNI XXIII
Associazione Internazionale Privata di Fedeli di Diritto Pontificio
Civilmente riconosciuto con D.P.R. 5-7-’72  n. 596
  Iscrizione al Registro delle Persone Giuridiche presso il Tribunale di 
Rimini al n.16



Rimini, 18 novembre 2002
A tutte le associazioni in indirizzo
Cari amici, vi chiediamo di dedicarci un po' di attenzione per una cosa che 
riteniamo molto importante.
Dal novembre 2000 anche in Italia è possibile acquistare in farmacia la 
pillola Norlevo.
Si tratta della cosiddetta “pillola del giorno dopo”. E' composta da 2 
compresse da 750 mcg l'una contenenti un ormone progestinico (il 
Lenovorgestrel da cui il nome Norlevo).
Si tratta di un prodotto che contiene una forte carica ormonale che è in 
 di modificare l'ambiente uterino al fine di non permettere l'impianto 
dell'embrione umano (facendolo morire di fame) che potrebbe essersi 
concepito in un rapporto cosiddetto a rischio. Solo in alcuni casi (ca. 
20%) sembra che questa pillola funzioni da contraccettivo, in quanto 
ritarda l'ovulazione di qualche giorno evitando la fecondazione, ma questo 
in ogni caso non è l'effetto primario del prodotto.

Grazie alla commercializzazione di questo farmaco decine di migliaia di 
bambine e bambini troveranno la morte nei prossimi mesi ed anni (le 
confezioni di prodotto vendute in un mese in Italia sono circa 10.000).
Tutto questo grazie anche alle false informazioni pubblicitarie, che 
definiscono questo prodotto un 'contraccettivo' (per la precisione 
'contraccettivo d'emergenza'), non informando così correttamente le donne 
che lo assumono e che credono grazie a questa pillola di poter evitare una 
gravidanza non voluta e invece hanno forti probabilità di uccidere una 
bambina / bambino già vivo, seppure di dimensioni microscopiche.
Infatti già nelle prime ore il concepito ha tutte le caratteristiche di un 
essere umano: ha un suo proprio patrimonio genetico, distinto da quello dei 
suoi genitori, e se lasciato nell'ambiente idoneo si sviluppa 
autonomamente; inoltre già invia messaggi biochimici per segnalare alla 
madre la sua esistenza perché lei si prepari ad accoglierlo.

Il Norlevo è una sostanza studiata e realizzata con lo scopo di impedire 
l'annidamento del bambino appena concepito nell'utero della mamma, e che 
quindi causa un aborto. Per di più un aborto nascosto, in cui la donna non 
affronta il percorso di socializzazione del problema che la porterebbe ad 
abortire, come previsto dalla Legge 194/78.

Il Norlevo non si può nemmeno definire farmaco, infatti un farmaco è una 
sostanza fatta per curare qualcuno, mentre l'assunzione del Norlevo porta 
alla morte di una vita, se già concepita.
Per la prima volta nella storia dunque la scienza farmaceutica ha scelto di 
eri 
umani.

Questa pillola rappresenta una concreta minaccia a una nuova vita, dono di 
tutti e per tutti, e contemporaneamente alla dignità della persona umana... 
in questo caso la dignità del bimbo appena concepito e che porta dentro di 
sé tutte le caratteristiche per diventare un uomo/donna unico/a ed 
irripetibile!!

"La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo" (Genesi 4,10)

Tutto questo non può non muovere le nostre coscienze per lottare contro 
questa grave ingiustizia contro esseri umani, per di più indifesi, che 
vengono uccisi nel silenzio generale.
Non possiamo stare zitti di fronte a quanto sta avvenendo. "Non temo la 
violenza dei malvagi, ma il silenzio degli onesti", diceva M.L. King.
Noi abbiamo scelto perciò di dare inizio ad una azione nonviolenta per 
difendere la vita di questi bambine e bambini.
Stiamo cercando altre associazioni ed altre persone che vogliono 
collaborare con noi in questa iniziativa.
In particolare la nostra campagna di pressione sarà rivolta nei confronti 
della ditta Angelini, che in Italia commercializza questo prodotto.

Vi invitiamo perciò ad avviare con noi una campagna di pressione nei 
confronti della Angelini perché ritiri dal commercio il Norlevo.

In particolare vorremmo condurre la Campagna secondo la più tradizionale 
prassi nonviolenta, e pertanto avviare innanzitutto degli incontri con la 
Ditta produttrice per vedere se già tramite una richiesta diretta otteniamo 
il nostro scopo. In caso negativo, pensiamo di avviare iniziative varie di 
protesta, quali invio di cartoline, raccolte di firme, volantinaggi davanti 
alle farmacie, conferenze stampa… fino a giungere come soluzione estrema al 
boicottaggio dei farmaci prodotti dalla Angelini.

Ad oggi stiamo raccogliendo adesioni per arrivare a formare un cartello di 
associazioni che promuovano la campagna. Chiediamo pertanto a tutti quanti 
siano interessati di contattare uno degli indirizzi indicati di seguito 
entro il 15 gennaio prossimo.

Vi ringraziamo
dicato.
d.Oreste Benzi
responsabile centrale Ass. Comunità Papa Giovanni XXIII

















Enrico Masini
           responsabile Servizio Maternità Difficile











Indirizzi da contattare per informazioni e/o adesioni:

VALERIA PRANDO
tel.: 0444357138

CHIARA LANTERI
e-mail: chiara.lanteri at infinito.it
cell:3282138722

ENRICO MASINI
e-mail: mdifficile at apg23.org
tel.: 0541676636

ANDREA MAZZI
e-mail: apg23mo at comune.modena.it
cell:3482612771







www.oasioele.org
Propone testi sulla cucina vegan e la pasticceria naturale, il reiki, i chakra, le tecniche di meditazione di Osho e la guarigione naturale, l'energia reiki, tecniche di meditazione, curarsi con il cibo e le erbe, psicologia a tavola, elementi nutrizionali essenziali, livello energetico e spirituale delle malattie. Presenta le attività del centro: work-meditation, gruppi esperienziali e zen, naturismo, seminari reiki, tantra, corsi di cucina vegan e psticceria naturale, meditazioni quotidiane.
Associazione Oele degli Elohim, Noto (Siracusa)