Fw: Benetton



 Qualche tempo fa ho raccolto un messaggio da Internet in cui si muovevano
accuse varie nei confronti della Benetton, ed ho spedito quel messaggio a
varie liste e alla Benetton, che mi ha risposto e la cui risposta mi pare
corretto sia resa pubblica.

                   Giuseppe Ricciardi
                   Capo d'Orlando (ME)
                   e-mail: velarossa at tiscalinet.it
                                          nickname: cau

----- Original Message -----
From: <fsartor at benetton.it>
To: <velarossa at tiscalinet.it>
Sent: Tuesday, June 26, 2001 12:09 PM
Subject: Benetton


Egregio Sig. Ricciardi,
le accuse mosse da alcuni gruppi antiglobalizzazione sono del tutto
infondate e spiace che continuino ad essere diffuse nonostante i nostri
ripetuti tentativi di chiarire ogni dubbio con fatti concreti.

Ecco in sintesi la nostra posizione riguardo agli argomenti da lei
sollevati.


PATAGONIA
E' assolutamente falso che la Compañia de Tierras Sud Argentino S.A. sia
proprietaria di una tenuta in cui si trovano gli indigeni della colonia
Mapuche e che questi siano stati allontanati dai loro territori. Questa
informazione è stata verificata il 2 Aprile 1998 dall'Istituto Nazionale
per la Protezione degli Indigeni. Le terre della Colonia Cushamen
(territorio della comunità Mapuche), nelle quali si trova il villaggio di
Vuelta del Rio, sono formalmente e legalmente separate dai territori del
Gruppo Benetton.

TURCHIA
La Benetton non produce direttamente in Turchia né ha alcun impianto
produttivo in loco. Infatti il 90 per cento della produzione Benetton è
fatta in Europa, in particolar modo in Italia. In Turchia la Benetton ha
concesso una licenza di produzione ad uno dei più grossi gruppi industiali
turchi che produce esclusivamente per il mercato locale (i prodotti non
vengono cioè esportati in altri Paesi). Un subcontractor di una loro
azienda è stata accusata dal Corriere della Sera di utilizzare manodopera
minorile, ma questa accusa si è dimostrata priva di fondamento come
mostrano le rilevazioni fatte dai locali sindacati e dalle Autorità del
lavoro. La Benetton è stata costretta perciò, suo malgrado, a querelare il
giornale.

PIGNATARO MAGGIORE
La Benetton è presente in Campania con un importante insediamento
produttivo, in fase di espansione. Un accordo siglato con i sindacati CIGL
CISL e UIL, più di un anno fa, prevede l'introduzione del ciclo continuo,
in linea con quanto accade negli altri impianti produttivi dell'azienda. A
questo accordo, già siglato, si è opposta in un primo tempo una nuova
formazione sindacale, la UGL. La vertenza si è comunque risolta
positivamente, con soddisfazione di tutte le parti coinvolte.

Rimango a sua disposizione per qualsiasi alto dettaglio.

Cordialmente,

Federico Sartor
Capo Ufficio Stampa