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Produzioni biologiche e tipiche minacciate dagli ogm
- Subject: Produzioni biologiche e tipiche minacciate dagli ogm
- From: "Altragricoltura" <altragrico at italytrading.com>
- Date: Fri, 10 Sep 2004 16:35:34 +0200
"Produzioni biologiche e tipiche minacciate dagli ogm" Aiab Emilia Romagna
lancia l'allarme. I dati sulle aziende biologiche dell'Emilia Romagna
provincia per provincia
BOLOGNA (7 set. 2004) - La domanda di prodotti bio cresce, ma essi, come
pure i grandi prodotti Dop emiliani - come il prosciutto ed il parmigiano -
rischiano di cadere vittime commerciali di colture ed alimentazione degli
animali contaminate dagli Ogm (Organismi geneticamente modificati). Alla
vigilia di Sana 2004, il Salone internazionale del naturale in programma a
Bologna dal 9 al 12 settembre, il presidente di AIAB (Associazione italiana
agricoltura biologica) Emilia-Romagna, Giovanni Matteotti, lancia l'allarme
e propone di discutere e approvare quanto prima la legge regionale anti-Ogm.
"Ogm e colture tradizionali e biologiche dell'Emilia-Romagna" sarà fra
l'altro il tema di uno dei dibattiti in programma venerdì al Sana: "Oggi -
afferma Matteotti - nessuno conosce i dati sulla reale diffusione degli Ogm
nell'agricoltura regionale. Che impressione ci farebbe comprare del
Prosciutto di Parma realizzato con maiali alimentati con organismi
geneticamente modificati? Questo è il futuro che ci attende se non
interveniamo subito: le colture geneticamente modificate contaminano tramite
i pollini tutte le altre coltivazioni, anche quelle biologiche e quelle da
cui derivano i prodotti tipici. Occorre che la proposta di legge regionale
per mettere al bando le coltivazioni Ogm, presentata dal consigliere dei
Verdi Daniela Guerra, sia discussa e approvata quanto prima dal Consiglio
regionale, sull'esempio di altre sagge Regioni come Veneto e Toscana.Il 68%
dei consumatori italiani risulta nettamente contrario ai prodotti contenenti
Ogm - continua Matteotti. - Percentuale che sale all'85%, secondo una
recente indagine di Coop Italia, tra i propri consumatori. Gli Ogm sono
inoltre pericolosi per l'uomo e per gli animali, per l'ecosistema, come è
stato dimostrato, e per la sovranità alimentare dei paesi emergenti".Nel
2003, secondo i dati della Regione, le aziende biologiche certificate
dell'Emilia Romagna, cioè quelle che non fanno uso di pesticidi, concimi e
altre sostanze chimiche di sintesi, sono state 4.764 contro le 5.192 del
2002."Le aziende biologiche dell'Emilia-Romagna, pur diminuendo in numero,
presentano una più spiccata vitalità sul mercato che in altre regioni
italiane - segnala Michele Coladangelo, responsabile regionale Icea,
l'Istituto di certificazione etica ed ambientale, con sede a Bologna, che
nel 2003 si è confermato il principale organismo di certificazione del
biologico in regione, oltre che in Italia. - Il 44% delle aziende biologiche
da noi certificate in Emilia Romagna fa richiesta di certificati o etichette
bio per la commercializzazione dei propri prodotti, mentre le
autorizzazioni, per la stampa di etichette di certificazione biologica dei
prodotti confezionati, sono passate da 911, nel 2002, a 1.484 nel
2003".L'anno scorso Icea ha certificato in Emilia Romagna 1.127 aziende
biologiche, circa un quarto del totale, per una superficie agricola di
21.000 ettari, cui si aggiungono altri 3.900 ettari in conversione, che
stanno cioè passando da colture tradizionali a colture biologiche.I dati
sulle aziende bio nelle province dell'Emilia Romagna Nella provincia di
Bologna le aziende biologiche certificate nel 2003 sono state 733, con una
contrazione del -13,2% sulle 844 dell'anno precedente. Nel resto della
regione la provincia che continua a mantenere il primato per numero di
bioaziende è quella di Forlì-Cesena: 1.010 nel 2003 con un calo del -9,1%
sul 2002. Le altre, in ordine decrescente per numero di aziende certificate
sono: Parma, con 831 aziende (-5,7%); Modena, 617 (-19,1%); Reggio Emilia,
491 (-5,6%); Piacenza, 441 (+4,0%); Ravenna, 323 (-0,3%); Ferrara, 172
(-1,7%) e Rimini, 146 (-2,7%).
Sei anni di Agricoltura biologica in Emilia-Romagna. Numero operatori.
Provincia 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Variazione
assoluta2002-2003
Variazione %2002-2003
Bologna 688 760 842 856 844 733 -111 -13,2%
Ferrara 73 99 115 160 175 172 -3 -1,7%
Forli-Cesena 742 848 980 1104 1111 1010 -101 -9,1%
Modena 784 806 857 838 763 617 -146 -19,1%
Parma 551 588 838 844 881 831 -50 -5,7%
Piacenza 202 215 297 361 424 441 17 4,0%
Ravenna 125 138 220 278 324 323 -1 -0,3%
Reggio Emilia 372 378 479 500 520 491 -29 -5,6%
Rimini 106 126 133 144 150 146 -4 -2,7%
TOTALE E.R. 3.643 3.958 4.761 5.085 5.192 4.764 428 -8,2%
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