Comunicato Stampa: PARMALAT E I POLITICI

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Vi giriamo un comunicato emesso dal Cospa Nazionale in merito alla vicenda
Parmalat
a cura di AltrAgricoltura Nord Est
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COSPA NAZIONALE
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PARMALAT  E I  POLITICI

E’ sconvolgente  come il più  spaventoso disastro della nostra industria
agroalimentare rappresentata dal caso  Parmalat   da tragedia  sta
diventando una  telenovela tragicomica  che mette a nudo la miseria della
nostra classe politica .Ne è un esempio la puntata di questi giorni che
riguarda  la restituzione alla fallita  Parmalat  e quindi  al commissario
Bondi  da parte del presidente Cossiga di una rispettabile somma di danaro
elargita dal suo amico Tanzi .Cossiga , infatti, è uno dei tantissimi  della
nostrana classe politica che ha garantito di  favori una azienda che aveva
nella sua mission la rapina  ai cittadini risparmiatori, la truffa ai
consumatori (il caso fresco Blu resta una pietra miliare in questo senso,
contribuendo alla distruzione della nostra agricoltura  con la politica
Parmalat nel settore lattiero caseario e il saccheggio del reddito dei
nostri allevatori .
Il commissario Bondi , uomo chiamato a gestire gli interessi delle  banche,
esorta che è un dovere morale restituire  da parte dei politici  i soldi
ricevuti  per favori  alla vecchia Parmalat e affermando  che lo conforta il
gesto di moralità del  presidente Cossiga.
Da tempo si sapeva  che l’etica politica  nel nostro paese sta  evolvendo
verso il basso,
  ma  addirittura che  l’aver in modo complice favorito e  sostenuto il
sacco a uomini come  Cragnotti , Tanzi , Tonna  non sia un crimine, nella
misura in cui si restituisce il malloppo e  lo si faccia passare come virtù
occorre tutta la  fantasia e la capacità creativa di una classe politica
come quella  italiana.
Noi che siamo della vecchia guardia,  credevamo e crediamo,  ancora,  che
chi   viene pescato con le mani nel sacco deve  essere messo nelle
condizioni di non danneggiare ulteriormente il paese  e subire un giusto
processo.
Restiamo  senza parole,  che nessuna forza politica  dica  niente  di quanto
stà accadendo è troviamo scandaloso  che  un uomo come Bondi, nominato
commissario dal governo, legittimi  questo comportamento rappresentando  le
massime  istituzioni del nostro paese .  Il danno che  il dott. Bondi e le
forse politiche  stanno facendo è enorme ,  non è solo finanziario come
pensa qualche anima bella, ma legittima  la collusione , il furto , il danno
al paese come un percorso possibile  e addirittura etico se scoperti si
restituiscono i soldi .
La responsabilità  politica  della distruzione di un settore economico ( il
lattiero caseario), la sistematica vessazione  degli  allevatori produttori
di latte italiani  che nel venticinquennio di pianificazione  industriale
della Parmalat ,sono stati distrutti dal regime delle quote latte , dalla
perdita di reddito, la distruzione dalla rete nazionale  del settore
lattiero caseario locale (caseifici, latterie, etc.) che ha cancellato nei
fatti la rete  delle filiere a ciclo corto del  latte e  dei suoi derivati a
svantaggio de paese e dei consumatori non può finire a tarallucci e vino.
Avallare questi atteggiamenti con il silenzio come fa grande parte della
stampa del nostro paese    vuol dire legittimare  il crimine gestito dal
potere, vuol dire approvare la distruzione di quel che rimane dell’ etica
sociale.
COSPA NAZIONALE
Il Presidente
Vilmare Giacomazzi

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