I: Un Fax, una Mail per salvare un territorio

["Beatrice Bardelli" <reginadelmare@tiscali.it>]

AIUTATELI.

vi invio l'appello che ci arriva dal Veneto. Aiutamoli a fare pressione
sulla Regione Veneto contro un elettrodotto deturpante ed insalubre.

Beatrice Bardelli
Coordinamento Comitati Toscani contro l'elettrosmog

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> ----- Original Message ----- 
> From: "Francesco Miazzi" <fmiazzi@offdb.com>
> To: <Recipient list suppressed>
> Sent: Sunday, February 01, 2004 6:07 PM
> Subject: Un Fax, una Mail per salvare un territorio
> 
> 
> AIUTATECI... ORMAI SIAMO AGLI SGOCCIOLI DI UNA BATTAGLIA CHE DURA DA 10
> ANNI.
> 
> VI CHIEDIAMO (a titolo personale o a nome della realtà politica e
> associativa che eventualmente rappresentate) DI FARE UNA TELEFONATA O
> INVIARE UN FAX O UNA MAIL AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL
VENETO,
> GIANCARLO GALAN. SOLO LUI ORMAI PUO' FERMARE L'ENEL ED APRIRE UNA
> TRATTATIVA CHE PORTI ALL'INTERRAMENTO DELL'ELETTRODOTTO DA 132 KV CHE
> ATTRAVERSA MONSELICE-ESTE-BAONE (PD).
> IL VOSTRO MESSAGGIO PUO' IMPEDIRE LA COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO
PERICOLOSO
> PER LA SALUTE DEI CITTADINI E DEVASTANTE IL TERRITORIO DEL PARCO DEI
COLLI
> EUGANEI.
> VI CHIEDIAMO DI FAR GIRARE E DIFFONDERE QUESTO INVITO (in rete, nella
> stampa, nelle radio e TV).
> 
> Ricordiamo che Venerdì 30/1 una delegazione di amministratori (sindaco di
> Monselice Fabio Conte, di Baone Francesco Corso, assessore di Este
Bertilla
> Bertin, presidente del Parco Simone Campagnolo, assessore provinciale ai
> Parchi Domenico Riolfatto),  e membri del comitato Lasciateci respirare
si
> è recata a Palazzo Balbi-Venezia, con l'intenzione (IN QUANTO C'ERANO
STATE
> RASSICURAZIONI INFONDATE) di incontrare il Presidente Galan e gli
assessori
> Finozzi, Chisso e Padoin. Solo quest'ultimo ha accettato di scambiare
> qualche battuta con i presenti accogliendo l'invito di rivolgere ai
> colleghi la proposta di una convocazione "ad hoc" da effettuarsi nel giro
> di pochi giorni. Per i Consiglieri regionali che avevano promosso
> l'incontro, per l'ass. Riolfatto che aveva assicurato il contatto con
> Galan, per il Presidente del Parco, per i Sindaci ed i cittadini di
> Monselice, Este, Baone presenti all'ennesima "bufala", un altro sonoro
> schiaffo in faccia da parte dell'esecutivo regionale.
> ORMAI SI E' CREATA UNA SITUAZIONE GROTTESCA... AIUTATECI IN QUESTO SFORZO
> FINALE!
> 
> Vi allego il testo di riferimento del messaggio (con l'invito a
spedirmene
> copia per conoscenza a fmiazzi@offdb.com) e vi ringrazio anticipatamente
a
> nome di tutti i cittadini impegnati in questa battaglia.
> 
> Cordiali Saluti
> Francesco Miazzi per il Comitato Popolare "lasciateci respirare"
> 
>
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> ---------------
> 
> Al Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan
> 
> presidente@regione.veneto.it
> Seg. 041 2792863
> fax 041 5242524
> 
> Oggetto: elettrodotto 132 mila volt Este - Monselice - Baone (PD)
> 
> In questi mesi, l'ENEL ha potuto portare a termine indisturbata (eccezion
> fatta per lo sforzo di mobilitazione dei cittadini), la costruzione dei
> tralicci nell'area collinare di Este, e di parte dei tralicci a
Monselice,
> ed in questi giorni, nonostante l'opposizione dei proprietari, sono
> iniziati i sopralluoghi per l'avvio dei lavori anche a Marendole e Baone.
> Abbiamo dovuto prendere atto che l'incontro con ENEL, che l'esecutivo
> regionale si era impegnato ad organizzare, per discutere la proposta di
> interramento della linea, a seguito della mozione votata all'unanimità
dal
> Consiglio Regionale del 08/10/2003, NON E' MAI AVVENUTO!
> In quattro mesi, nulla è stato fatto: nonostante le mobilitazioni dei
> cittadini, nonostante le nuove prese di posizione dei Consigli Comunali e
> dei Sindaci di Monselice, Este, Baone, nonostante gli appelli degli
> Amministratori del Parco Colli e del suo Presidente, nonostante le
> richieste del Consiglio Provinciale e degli amministratori della
Provincia
> di Padova, nonostante le mozioni di tutte le associazioni degli
Agricoltori
> e dell'Artigianato, nonostante una nuova mozione del Consiglio Regionale.
> la Giunta Regionale ha continuato a mostrare la più granitica
indifferenza
> nei confronti di questo problema e di questo territorio.
> 
> A questo punto, ogni rinvio, ogni promessa non mantenuta diventa un atto
di
> complicità con l'arroganza dell'ENEL, che sta portando a termine la sua
> opera di devastazione del territorio, approfittando del silenzio del
> Presidente e della Giunta Regionale.
> Per questo le chiediamo di farsi carico del problema, intervenendo in
prima
> persona, intimando all'ENEL di interrompere i lavori per alcune
settimane:
> il tempo necessario ad intavolare una trattativa che conduca al risultato
> dell'interramento della linea.
> 
> Le ricordiamo che nel corso delle trattative svoltesi nel 2002 attorno al
> tavolo della Prefettura di Padova, ENEL aveva dichiarato la propria
> disponibilità ad interrare questo elettrodotto nell'area che attraversa
il
> territorio del Parco, a condizione che vi fosse un contributo economico
> degli enti interessati.
> Con i dati sui costi forniti dalla Pirelli Cavi, abbiamo verificato che
il
> costo effettivo dell'interramento, sarebbe relativamente basso (circa
> 250.000 euro al Km). Niente di proibitivo, considerato che gli enti
> coinvolti hanno già dato la disponibilità a stanziare dei contributi, ed
i
> Comuni interessati sono disposti ad effettuare a proprie spese gli scavi
> per la posa dei conduttori.
> 
> A QUESTO PUNTO, QUINDI, OCCORRE SOLO LA VOLONTÀ DI INTERVENIRE, DI
CHIEDERE
> ALL'ENEL IL BLOCCO DEI LAVORI E L'APERTURA DI UN TAVOLO DI TRATTATIVA.
> 
> QUELLO CHE LE CHIEDIAMO, PRESIDENTE GALAN, È SOLO UN GESTO, UNA
TELEFONATA,
> UN INTERVENTO IMMEDIATO E CONCRETO PER DIMOSTRARE CHE NON È DEL TUTTO
> DISINTERESSATO AL RISPETTO DI QUESTO TERRITORIO E DEI SUOI CITTADINI.
> 
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