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[Fwd: [Swpat] Privatizzazione della conoscenza? L'Europa dice si!]
- Subject: [Fwd: [Swpat] Privatizzazione della conoscenza? L'Europa dice si!]
- From: Davide Quaglia <davide.quaglia@polito.it>
- Date: Thu, 11 Sep 2003 13:11:42 +0200
- Organization: Politecnico di Torino
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La cosa più grave è che questo paragrafo è riportato sotto la sezione
diritti di proprietà e non sotto la sezione che riguarda la ricerca o le
arti, quindi qui il danno è completo.
Dalla proposta di costituzione Europea:
Articolo II-17: Diritto di proprietà
1. Ogni individuo ha il diritto di godere della proprietà
dei beni che ha acquistato legalmente, di usarli, di
disporne e di lasciarli in eredità. Nessuno può essere
privato della proprietà se non per causa di pubblico
interesse, nei casi e nei modi previsti dalla legge e
contro il pagamento in tempo utile di una giusta indennità
per la perdita della stessa. L'uso dei beni può essere
regolato dalla legge nei limiti imposti dall'interesse
generale.
2. La proprietà intellettuale è protetta.
Ecco che la privatizzazione della conoscenza diventa sancita
ufficialmente nella costituzione Europea.
Secondo me questo è un fatto molto grave.
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---Davide QUAGLIA-------------------------------------------------
Computer Engineer and PhD
Dip. Automatica e Informatica, Politecnico di Torino
Tel: +39-011-564-7036
Fax: +39-011-564-7099
E-mail: davide.quaglia@polito.it
Web: http://multimedia.polito.it/quaglia/
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