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mini-sintesi incontro GAS
Vi mando una piccola sintesi dell'incontro dei GAS a Monte Sole
(Marzabotto), soprattutto per chi non c'era. Se ci sono altri contributi, vi
prego di mandarli.
Un enorme grazie al GASBO e agli altri bolognesi che hanno organizzato tutto
questo.
Ciao
Andrea Saroldi
cocorico@inrete.it
http://pages.inrete.it/cocorico/
* * * * * * *
CONVEGNO GAS 2002
COSTRUIRE PROGETTI LOCALI
11-12 maggio
Monte Sole, Marzabotto (BO)
MINI SINTESI DELL'INCONTRO
L'incontro si è svolto nella scuola di pace del parco storico di Monte Sole.
L'ospitalità per dormire e mangiare è stata offerta dalla Cooperativa
Sociale "Lo Scoiattolo" presso il centro visite "Il Poggiolo".
SABATO
La giornata di sabato era dedicata all'incontro tra i GAS. Dopo un racconto
del percorso che ci ha portati a questo incontro, c'è stata una breve
presentazione dei GAS rappresentati e delle loro attività. Ne è emersa una
grande ricchezza di esperienze sia per quanto riguarda gli aspetti tipici di
un GAS che per le pratiche messe in piedi tra i GAS e altri soggetti vicini,
ad esempio per occuparsi di distribuzione o di altri progetti.
Dopo la merenda ci siamo occupati di aspetti fiscali insieme alla
commercialista Lidia di Vece di Torino e a Marco Valenti del GAS Brescia.
Lidia e Marco hanno esposto gli aspetti fiscali per i GAS organizzati in
modo informale, come associazione o che si appoggiano ad una cooperativa e
sono quindi stati sommersi di domande. Marco Valenti è disposto a fare da
punto di riferimento per i GAS sugli aspetti fiscali. E' in preparazione una
sintesi di quanto emerso all'incontro su questo aspetto. Eventuali richieste
di chiarimenti vanno inviate all'indirizzo mail cocorico@inrete.it.
Infine, ricordando la peculiarità delle rete di GAS di essere una rete
completamente decentrata, ci siamo occupati degli strumenti di
comunicazione. Attualmente gli strumenti "ufficiali" utilizzati per lo
scambio di informazioni tra i GAS e verso l'esterno sono i seguenti:
- mailing list "consumocritico" presso PeaceLink
- sito presso CoCoRiCò (http://pages.inrete.it/cocorico)
- guida "Gruppi d'acquisto solidali" pubblicata presso la EMI
- rubrica "Fa' la cosa giusta" sulla rivista AltrEconomia
- mini-archivio produttori disponibile sul sito
- documento base disponibile sul sito
Lo storico bollettino BOGAR ha completato dignitosamente la sua funzione ed
ora si gode il meritato riposo. In compenso, nuove iniziative sono in via di
costruzione. In particolare, all'incontro sono state presentate le Pagine
Arcobaleno, che raccolgono l'eredità del mini-archivio produttori
inserendoli insieme alle segnalazioni delle altre realtà vicine ai GAS:
botteghe del mondo, gruppi di consumo critico, bilanci di giustizia, turismo
responsabile, etc. Raffaella Cignarale di Torino ha presentato l'idea e lo
stato del progetto, mentre Juan Saavedra ha spiegato la parte realizzata
tramite sistema operativo Linux per la gestione dell'archivio, impostato in
modo da mettere in evidenza, oltre alle realtà segnalate, anche le loro
relazioni. Attualmente si sta svolgendo la fase di raccolta delle
informazioni ed inserimento in archivio. Più avanti, queste informazioni
verranno rese disponibili su Internet per poter esere consultate on-line. Si
cercano persone disposte a fare da punto di riferimento e raccolta delle
informazioni per la loro zona (Provincia). Le persone interessate si devono
rivolgere a Raffaella ( pagine.arcobaleno@libero.it ). Nella discussione che
è seguita si è trovato l'accordo sul fatto di potenziare l'utilizzo di
Internet come strumento di collegamento tra i GAS, ad esempio attraverso la
creazione di una mailing-list e di un dominio Internet autonomi.
DOMENICA
La giornata di domenica era dedicata al convegno sul tema "Costruire
Progetti Locali". All'inizio Luca Errani del GASBO ha presentato il luogo
che ospita l'incontro mentre Andrea Saroldi di GAStorino ha riassunto i
risultati del sabato. Quindi Mauro Serventi (GAS Fidenza) ha introdotto il
tema dell'incontro. Gabriele Bollini (Provincia di Bologna) ha presentato
alcune esperienze della Provincia e le Pagine Arcobaleno di Bologna, una
guida su carta realizzata insieme tra diverse realtà di Bologna.
A questo punto è toccato al Prof. Alberto Magnaghi dell'Universotà di
Firenze presentare il tema del progetto locale, di cui si occupa da anni.
L'intervento di Magnaghi è stato registrato e probabilmente, se si trovano
volontari, verrà sbobinato e quindi reso disponibile. La conclusione di
Magnaghi è stata che adesso, nella situazione di particolare "mobilitazione"
in cui ci troviamo, è possibile costruire progetti locali.
Le parole di Magnaghi hanno trovato una rispondenza diretta in alcune
esperienze presentate successivamente: Gianni Valerio della Coop. Oberslait
di Schio (VI) ha presentato i "BOB: Buoni Ordinari Bovini"; Nadia Barattini
del gruppo di Bologna dei Bilanci di Giustizia ha parlato della campagna
sull'acqua. Michele Caravita della Associazione agricoltori della val
Samoggia ha parlato della terra come sistema di relazione, Juan Saavedra
della Coop. EquaMente di Torino ha presentato l'esperienza di una Bottega
del Mondo", ed infine Paolo di Tortona ha presentato l'esperienza della
corte solidale.
Come conclusione della mattinata, si è potuto notare che i GAS possono avere
un ruolo importante da giocare, sia nella prospettiva del progetto locale
per la attivazione di circuiti economici e cicli locali, sia come cellule di
consumo nella costruzione di una economia alternativa.
Durante il tempo per il pranzo, naturalmente equo, solidale, biologico,
locale, sociale e gustoso, è stato possibile visitare il mercatino delle
idee con banchetti e la presentazione di alcune esperienze.
Dopo il pranzo si è tenuto ancora un momento di incontro, mentre un gruppo
visitava i luoghi delle stragi di Monte Sole. Nell'incontro sono state poste
alcune questioni a Magnaghi e si è completata la presentazione di alcune
esperienze.
In conclusione, si è compreso che il tema del progetto locale rimane
importante come pista di lavoro per i GAS, ed è quindi molto utile
diffondere le esperienze che si muovono in questa direzione. Per questo
motivo invitiamo tutti i GAS a farle conoscere.
D'altra parte, si avverte la necessità di attuare un passo in più, per
collegare in modo più profondo le esperienze dei GAS con le altre forme
embrionali di economia alternativa nella costruzione di una rete economica
solidale. Su questo tema si prevede un momento di approfondimento per
l'autunno sulle strategie per la costruzione di reti.