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Sguardi Oltre il Confine:programma 2002
SGUARDI OLTRE IL CONFINE
Associazione Culturale di Turismo Responsabile
Programma 2002
Andalusia: ritmi e volti di una terra di confine
Pasqua, 28 marzo - 06 aprile 2002 (9 giorni) - _ 990
Immerso tra i colori e i profumi della primavera che esplode, l'itinerario
si snoda tra gli sguardi estatici della Semana Santa di Siviglia, le note
ed i ritmi del flamenco gitano di Jerez, la polvere sollevata dal Toro,
libero per Vejer de la Frontiera. Ma cosa si nasconde dietro un folklore
così vivo? Quale è la storia dell'Andalucìa, da sempre porta e confine
verso l'Africa? Lo scopriremo insieme alla gente locale, percorrendo i
sentieri delle montagne di Ronda, visitando le bellezze del Parco Nazionale
di Grazalema, gustando l'ottimo vino delle terre di Jerez ed incontrando la
Comunità Gitana, attraverso la conoscenza di un progetto di solidarietà per
la scolarizzazione dei bimbi nomadi.
Messico:
dalla città alla comunità, dai nostri giorni agli splendori di un'era
Chiapas: le contraddizioni dello sviluppo e del neoliberismo fra scelte
etiche e questioni indigene
21 aprile - 12 maggio 2002 (22 giorni) - _ 2129,35
Da Città del Messico allo splendido Chiapas, con i suoi templi e la cultura
dei popoli che ancora si ostinano a vivere secondo i ritmi della terra e
del vento; attraverso la conoscenza di nuovi progetti che sottintendono un
voler vivere diversamente il rapporto con il proprio tempo. Il paesaggio
naturale ed umano del Messico riflette la straordinaria storia di questo
Paese nella quale si mescolano elementi indios e spagnoli. Basterà
trascorrere qualche giorno in Messico per convincersi che il cosiddetto
"Nuovo Mondo" ha in realtà alle spalle una storia antichissima. Nonostante
il peso considerevole esercitato dal periodo coloniale e dalla
modernizzazione rampante, in Messico esistono oltre 50 etnie indigene,
ciascuna con una propria lingua, che conservano ancora oggi tracce del
proprio stile di vita tradizionale.
E' indispensabile affrontare il viaggio, ed in particolare questo
itinerario, con la mente aperta ed uno spiccato spirito di adattamento per
superare le difficoltà, grandi e piccole, che potrebbero presentarsi
durante il percorso che, oltre a toccare le località turistiche più note,
si spinge nel cuore, nella cultura e nella vita reale del Paese e del suo
Popolo.
Saintes-Maries-de-la-Mer: la festa della Regina dei Gitani
24-27 maggio 2002 (4 giorni) - _ 310
La Festa come espressione culturale di un popolo senza patria, ma con
radici profonde, che da tutto il mondo converge in Camargue, per celebrare
la propria regina nera. Ospiti della Cooperativa Longo Mai, promotrice
delle attività del Forum civique Europeèn e della Fédération Européenne
des Radios Libres, ci si muoverà alla scoperta dei significati della festa
e delle bellezze artistiche e naturali di questo pezzo di mondo.
Filippine: sulle piste del consumo critico
16 giugno-06 luglio 2002 (21 giorni) - _ 1845
Un itinerario che si snoda tra le bellezze paesaggistiche ancora in gran
parte incontaminate di questa nazione-arcipelago composto da più di 7.000
isole dove la colonizzazione spagnola ha lasciato i suoi segni (la
maggioranza della popolazione è cattolica con una piccola minoranza
islamica). Ad eccezione della megalopoli di Manila (che sfiora i 20 milioni
di abitanti, comprendendo l'hinterland) il resto del paese è costituito da
piccole cittadine e villaggi rurali, immersi in una natura rigogliosa e
splendida. Il viaggiatore avrà la possibilità di muoversi in paesaggi da
sogno costituiti da foreste, risaie (con terrazzamenti che nelle zone
montuose sfidano da secoli le leggi della gravità), spiagge tropicali,
palme, barriere coralline. Ma nonostante le ricchezze offerte dal
territorio e la laboriosità dei filippini, ancora oggi questi luoghi sono
teatro di ingiustizie e sfruttamento, dovuti ad una situazione economica e
sociale assolutamente disastrosa. Chi però saprà avvicinarsi a questa gente
con la giusta umiltà, scoprirà che l'ospitalità, la gentilezza e la grazia
fanno parte del patrimonio dei filippini e delle loro terre. L'accoglienza
che di volta in volta sarà riservata ai viaggiatori non potrà lasciarvi
insensibili, così come desterà la vostra sicura ammirazione il paesaggio
che ogni volta si presenterà con nuove meraviglie. Le guide locali che
accompagneranno il viaggio fanno parte di alcune delle innumerevoli realtà
legate alla rete del no-profit e della solidarietà, rete assai ben
strutturata all'interno della quale lavorano persone con un'altissima
preparazione ed una conoscenza capillare del proprio paese.
Perù: sulle piste del consumo critico
30 giugno-21 luglio 2002 (22 giorni) - _ 2473,83
Il Perù è sicuramente uno dei paesi più affascinanti dell'America Latina: i
famosissimi siti archeologici, i paesaggi andini di incomparabile bellezza,
il deserto degli altipiani e della costa, la foresta amazzonica: è
impossibile descrivere in poche righe le ricchezze e la storia di questa
nazione. Le tracce delle civiltà progenitrici delle varie popolazioni
peruviane si perdono tra i resti monumentali pre incaici, i siti
archeologici dell'impero Incas, le testimonianze di architettura coloniale,
i disegni ed i colori dei manufatti tessili, gli ori conservati nel museo
di Lima. In questo dedalo di storie e di culture, l'obiettivo del viaggio
sarà proprio quello di dare al turista qualche chiave per poter
decodificare la realtà peruviana di oggi, vista con gli occhi di chi in
questa terra ci vive e ci lavora. A guidare i visitatori saranno infatti
gli amici di Minka (parola della lingua Quechua che significa "Lavorare
uniti per il bene di tutti"): loro sarà il compito di guidare il
viaggiatore attraverso le testimonianze note e meno note che costellano il
percorso studiato, in modo tale da offrire ai partecipanti la possibilità
di visitare i luoghi più famosi del Perù e di approcciarsi nel giusto modo
alle comunità di piccoli produttori con cui Minka lavora. E' questo
indubbiamente un grande privilegio: abbinare agli splendidi paesaggi
peruviani la conoscenza dell'ancor più splendida popolazione rurale.
Brasile: tra le radici della complessità e la scommessa con il nuovo
21 settembre - 13 ottobre 2002 (22 giorni) - _ 2580/2790
"L'occhio dello straniero vede solo quello che già conosce". Così recita un
proverbio africano che calza a pennello con quanti vedono nel Brasile il
paese del carnevale e del divertimento per eccellenza.
Noi visiteremo questo paese di 170 milioni di abitanti con occhi diversi e
più attenti, per conoscerne le molteplici facce, apprezzandone da un lato
le bellezze turistiche e naturali e dall'altro conoscendone le
contraddizioni, unitamente ai grossi contrasti sociali che lo
caratterizzano.
Incontreremo persone che ci aiuteranno a introdurci nei "diversi mondi" con
tanto impegno e grandi speranze. L'itinerario del viaggio si snoderà
partendo da Rio de Janeiro, con la visita ad un progetto di recupero di
ragazzi di una delle favelas ai margini della città; all'Amazzonia, per
incontrare i Satarè Mawè, produttori del Guaranà e per visitare un progetto
di ecoturismo a Silves; quindi un po' di riposo sulle spiagge
dell'Atlantico a Tremembè, piccola comunità di pescatori dove visiteremo un
interessante progetto di turismo etico e responsabile; poi a Recife, per
conoscere un progetto di recupero delle bambine di strada, in
collaborazione con l'Associazione "Il Porto" di Ponte San Pietro (Bg) e
infine termineremo con una visita naturalistica alle cascate di Iguagù, una
delle attrazioni naturalistiche mondiali con i 275 salti di acqua che la
natura ha voluto regalare ai nostri occhi e alle nostre emozioni.
Ecuador: l'incontro con il popolo della memoria
Settembre/novembre 2002 - _ 2100/2266
Spazi immensi si aprono nel piccolo Ecuador: le Ande, grandiose e innevate;
la Selva, al di là delle montagne, lungo i Rios, giù per il Brasile; ed il
Pacifico, costa equatoriale, ricca di splendide riserve naturali. Un Paese
dall'eccezionale biodiversità, multietnico e multiculturale.
La sua gente è riservata e silenziosa sulla sierra andina, rumorosa e
allegra sulla costa, orgogliosa e combattiva nell'oriente amazzonico.
Malgrado l'Ecuador possieda molte risorse naturali, queste non vengono
opportunamente utilizzate per mancanza di una politica adeguata e perché le
ricchezze sono concentrate in poche mani. Negli ultimi anni la crisi
economica del paese si è acutizzata e le conseguenti politiche di
aggiustamento strutturale hanno aggravato ancor più le contraddizioni
sociali.
Visiteremo questo scenario sociale e le alternative proposte ed attuate da
parte della gente per condurre una vita dignitosa. Ci sarà la possibilità
di confrontarsi con i processi di sviluppo avviati e con la gente che li
sta portando avanti.
Nicaragua:
alla scoperta dei paesaggi e dei sogni di un piccolo grande popolo
8 dicembre - 29 dicembre 2002 (22 giorni) - _ 2065
Un viaggio attraverso le vicende di un popolo rivoluzionario che ha voluto
prendere in mano il destino del proprio paese e ancora oggi vive e comunica
speranza nel cambiamento. Un paese incantevole e variopinto,
miracolosamente scampato al turismo di massa, ricco di fiumi, laghi,
vulcani e spiagge incontaminate. Una terra popolata da diverse etnie ed
animata da diverse lingue. Il percorso si snoderà tra le roccaforti della
storia Sandinista, e le Comunità Indigene del Rio Coco; la pittura e la
poesia di Solentiname e le produzioni biologiche ed equosolidali del Caffè
di Ometepe, un'isola di incanto nel lago Nicaragua, fra le tante storie che
hanno fatto del Nicaragua una leggenda.
I SOGGIORNI NEL SUD ITALIA
Viaggio nei piccoli borghi della Calabria:
alla scoperta di un antico territorio tra riti, tradizioni e suggestioni
naturalistiche
In quasi tutti i piccoli paesini dell'entroterra calabro, sopravvivono,
nonostante l'incalzare della globalizzazione, alcune espressioni della
cultura e della religiosità popolare che si tramandano di generazione in
generazione, vissute dalla gente del luogo con intensa partecipazione
interiore.
Dalla raccolta dei rami di ginestra, alla bollitura dei fasci, tra musiche,
tarantelle e degustazioni di prodotti tipici locali; la battitura, la
cardatura e la pettinaturaŠfino ad arrivare al filo per la tessitura.
E poi fare il pane, preparare conserve, selezionare le erbe mediche: si
rinnova il rapporto quotidiano con la terra, l'acqua, le piante per
scoprire che lo spessore dell'esperienza sta nel "fare" le cose e non nel
consumarle.
I SEMINARI FUORI PORTA:
- Milano (data da definire): "Le Questioni del Sud"
- Bergamo (data da definire): "Dal movimento di Porto Alegre al turismo
etico e responsabile: quali percorsi comuni?
FESTE E INCONTRI...... di volta in volta!
Per partecipare ai viaggi dell'Associazione occorre esserne soci,
attraverso la sottoscrizione di _ 25.00.
Prima di ogni viaggio è prevista una riunione preparatoria nella quale i
partecipanti, oltre a conoscersi, diventeranno soggetti attivi del viaggio
attraverso l'espressione di dubbi, proposte e valutazione ed avranno un
primo contatto con la realtà da visitare.
Nella quota sostenuta da ciascun viaggiatore sono compresi $40 che saranno
destinati ad un progetto locale di solidarietà conosciuto durante il
viaggio.
Il costo complessivo del viaggio è "trasparente": ogni partecipante
conoscerà in anticipo ogni spesa sostenuta per l'organizzazione.
I viaggi sono organizzati in base al criterio della sicurezza: non si dorme
con gli scorpioni, non si viaggia su biciclette volanti (anche se potrebbe
essere un'idea!), non si traghetta su foglie di banana un fiume di
coccodrilli, non si attraversa un campo minato, se prima non si è vinta la
battaglia per la messa al bando delle mine antiuomo ed il territorio non
sia stato bonificato.
I viaggi proposti saranno effettuati solo se permangono le condizioni di
sicurezza presenti al momento della loro organizzazione
Per contatti e ulteriori informazioni:
ASSOCIAZIONE SGUARDI OLTRE IL CONFINE
Sede di Milano:
Via Morigi, 8 - 20123 Milano
Referente: Gabriele - tel. 339.5452707 (giovedì dalle 18,30 alle 20,30)
e-mail: sguardioltreilconfine@yahoo.it
Sede di Bergamo:
Via Reich, 50 - Torre Bordone (Bg) - tel 035.4124095 - aperta il giovedì
dalle 17,30 alle 19,30
Referente: Daniela - tel. 333.2028685 (lunedì dalle 20,00 alle 21,30)
Š..inoltre:
Da aprile verrà attivato lo sportello di turismo responsabile presso la
Bottega Amandla per il Commercio equo e solidale (Bergamo, Via Baioni n.34)
tutti i martedì dalle 17,00 alle 19,00