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programma viaggi RAM turismo responsabile 2000-2001
Turismo responsabile e d'incontro
I viaggi di RAM, autogestiti dai partecipanti in accordo con
l'accompagnatore, preparati con riunioni apposite, accanto a cultura,
naturalismo e ad un pizzico d'avventura, sono costruiti per rappresentare
occasioni d'incontro con la gente del posto (genuine ma organizzate
appositamente). In particolare, nostri referenti sono gruppi che svolgono
localmente un lavoro sociale degno di nota. I circuiti, pensati per un
turismo migliore, più equo e solidale, si ispirano a precisi criteri
qualitativi, così come sintetizzato dal documento "Turismo
Responsabile/carta d'identità per viaggi sostenibili", promosso da AITR.
L'organizzazione segue i principi di seguito elencati:
1/ Rispetto della sovranità locale: non casualità, cooperazione, entrare
nella realtà visitata.
Un viaggio RAM è attento alle esigenze degli ospitanti. Si appoggia da
organismi di sviluppo sociale, a cooperative, associazioni, ONG, realtà di
artigiani e contadini vicini ai circuiti del commercio equo internazionale,
ad amici non operanti professionalmente nel turismo, ma che hanno a cuore le
sorti del loro paese. Il referente è generalmente un gruppo, legalmente
registrato od informale, che fa da snodo per le visite dei villaggi dove è
impegnato. Chi visiteremo è, a sua volta, ragionevolmente informato della
nostra visita, perlopiù attraverso una corrispondenza intercorsa prima del
viaggio. Lo scopo è cercare di entrare davvero, con un minimo di continuità,
con spirito di cooperazione, nella realtà del posto. Localmente, gli
incontri si svolgono con traduzione simultanea.
2/ Consapevolezza del nostro ruolo quali turisti
Per RAM, in un viaggiatore accorto, fondamentali sono la consapevolezza del
proprio impatto a livello socioculturale, ambientale ed economico; e del
ruolo politico di chi viaggia quale consumatore di un prodotto (il viaggio
stesso) per la massima parte controllato da un'industria ormai ramificata e
sofisticatissima: il turismo del 2000 è la principale attività economica del
globo, ed il settore che sta crescendo più in fretta. Eppure, in questo
contesto, è dalle nostre scelte che dipendono la qualità dell'offerta e il
destino di milioni di altri individui, nel mondo ricco e in quello povero.
Per questo, nei viaggi RAM cerchiamo di bandire le realtà protagoniste di
speculazione e sfruttamento (hotel di lusso sulle spiagge, prostituzione
minorile) - si vuole invece che il viaggio possa rimanere semplicità ed
incontro. Se da un lato viaggi con questo tipo di sensibilità, dall'altro ti
ricordiamo che hai delle armi contro il turismo dannoso: il boicottaggio di
chi lo promuove.
3/ No alla fretta
Purtroppo, proponiamo solo 15 giorni, perché altrimenti non ce la faremmo a
riempire il viaggio. In questi 15 giorni, comunque RAM tocca solo
tre/quattro destinazioni approfondite, piuttosto che 10 "mordi e fuggi".
Inoltre, se te lo puoi permettere e lo desideri, il tuo biglietto può valere
anche di più (vedi note alla fine). Il tempo a disposizione è determinante
per entrare nel ritmo del luogo di destinazione, pena lo smarrimento di
qualità e di senso. Ti chiediamo di arrivare a questo appuntamento, per
quanto possibile, con un atteggiamento di apertura. Lascia a casa il
consumismo che ti obbliga a macinare un'attrazione dietro l'altra: certi
tempi apparentemente morti' dei nostri circuiti non sono dovuti a carenza
di organizzazione, sono invece intenzionali, affinché lo "spirito" della
realtà del luogo possa imporsi, far breccia, penetrare in noi piano piano.
4/ Massima equità economica possibile
Niente albergoni e agenzie, ricorso minimo all'industria turistica
internazionale, tramite cui la maggior parte dei soldi che spendi nel paese
che visiti ritornerà all'estero (in birre, bistecche, arie condizionate
d'importazione). RAM distingue tra i servizi indispensabili (la prenotazione
di un volo) e quelli da evitare (l'accesso di organizzazione, il tutto
compreso che ti impedisce di renderti conto della realtà locale, l'albergo
con piscina che sottrae acqua la fabbisogno della gente del posto). RAM
propone quindi alloggi a gestione familiare, cucina locale e trasporti
pubblici (ma senza fanatismi) per fare esperienze genuine ed affinché il tuo
denaro arrivi alle gente comune e si redistribuisca in loco. Inoltre, da
sempre, il 2,5% del budget di ogni viaggio RAM va ad un progetto di sviluppo
locale, di solito espresso da uno dei gruppi che si visitano.
1/2000 India del Sud, Kerala e Tamil Nadu - dal 28/12 al 8/1/2001 - Quota:
L. 3.550.000 - Cosa finanzia: un progetto da definire in Tamil Nadu - Guida:
Alessandra L'Abate - Visto: bisogna farlo prima di partire dall'Italia. -
Volo da Roma a Trivandrum, in Kerala, poi in treno fino a Madurai; visita al
tempio e incontro con esponenti del movimento gandhiano. Trasferimento per
un paio di giorni al progetto di RTU; interazione nel loro laboratorio
artigianale e capodanno con i bambini del centro. Trasferimento a
Kodaikanal (2000 mt) escursioni nelle piantagioni del te'. Infine bus di
ritorno per il Kerala, la spiaggia di Varkala con 2 giorni di mare e le
lagune costiere (dette backwaters).
2/2000 Sri Lanka - dal 26/12 all'8/1/2001 - Quota: L. 3.400.000 - Finanzia
la HDO, gruppo di ispirazione gandhiana che lavora per i diritti dei
braccianti tamil - Guida: Sergio Cabras - Visto: si fa sul posto - In treno
da Colombo a Kandy (i Giardini Botanici di Perandenya, incontri con la Human
Development Organization e i Tamil delle piantagioni di tè e caucciù). Nel
nordest dell'isola le rovine buddhiste di Polonnaruwa. Terza parte del
viaggio nelle colline dello "Hill Country": escursione a Horton
Plains/Haputale, visita delle piantagioni di tè. A Bandarawela, incontro
con padre Haas e le donne del Woodlands Network, centro servizi di turismo
responsabile della provincia di Uva. Ultima parte del viaggio in una
spiaggia del sud, e infine il rientro in treno a Colombo (un pernottamento e
il babelico bazar di Pettah).
3/2000 Nepal (valle di Kathmandu) - dal 27/12 al 8/1/2001 - Quota: L.
3.350.000 - Finanzia il CWIN, che lavora con i bambini di strada - Guida:
Davide Arrigo - Visto: si fa sul posto - A Kathmandu, oltre che ai
meravigliosi luoghi d'arte e alle località fondamentali della valle, visite
a Kumbeshwar Techn. School, ACP, Mahaguti, produttori di artigianato diffuso
da RAM in Italia, nelle botteghe del commercio equo e solidale.
4/2000 Cuba - dal 27/12 al78/1/2001 - Quota: L. 3.600.000 - Finanzia un
progetto da valutare probabilmente all'Havana. - Guida : Renzo Garrone -
Volo sulla capitale rientro da Santiago. Quasi tutta la settimana iniziale
è nella capitale e dintorni, con la sua atmosfera, ed il progetto di
recupero del Barrio di Caio Ueso (teatro e attivita' formative).
Trasferimento nella zona di Pinar del Rio, che si gira con auto a nolo.
Seconda parte del viaggio nell'oriente cubano che si raggiunge in bus
diretto. Alloggio presso famiglie in "case particular", alternanza di
progetti e incontri con mare, musica, escursioni e tempo libero.
1/2001 Tibetani in India (Dharamsala) - dal 10/1 al 25/1 - Quota: L.
3.000.000 - Finanzia il Tibetan Children Village di Dharamsala, istituzione
scolastico educativa chiave dei rifugiati in India. - Guida: Marta Di Cesare
- Arrivo a Delhi e alloggio a Majnu Ka Tila, centro dei profughi tibetani
nella capitale indiana; incontro con responsabili delle strutture dello
stanziamento e al Tibetan Refugees Self Help Handicrafts, organo di
coordinamento della produzione artigianale nei campi in India. Dopo un
giorno a Delhi, treno notturno per Pathankot, con cuccette in seconda
classe. All'arrivo, bus per Dharamsala, ed alloggio in guest house poco
fuori Mc Leod Gunj, enclave dei tibetani. 5/6 giorni nella zona: visite,
colloqui, incontri con tutte le principali strutture dell'esilio (il
programma è coordinato direttamente dal dipartimento dell'interno del
governo del Dalai Lama): Tibetan Children Village, Tibetan Institute for
Performing Arts, Monastero di Namgyal, Delek Hospital, Centro di Medicina
Tradizionale, Tibetan Youth Congress, varie manifatture artigianali. Inoltre
alla biblioteca (Library), sorta di fondazione dove è conservata la cultura
originaria e dove si impartiscono insegnamenti, è dedicata una mezza
giornata ad una introduzione al buddhismo tibetano.
2/2001 L'altra Thailandia - da fine gennaio al 15/2 - Quota L. 3.400.000
- Finanzia un progetto da valutare sul posto - Guida: Renzo Garrone -
Sukothai, quindi Nan e le campagne circostanti, poi Chang Mai , la
dissidenza birmana in esilio, Thai Tribal Kraft. Volo da Chang Mai a Kohon
Kaen , progetti di tessitura a telaio del commercio equo. Infine i templi
Khmer di Khao Phanom Rung e Pimai. Rientro a Bangkok in autobus.
3/2001 India del Sud, Kerala e Tamil Nadu - dal 25/1 al 10/2 - Quota: L.
3.550.000 - Cosa finanzia: un progetto da definire in Tamil Nadu - Guida:
Alessandra L'Abate - Visto: bisogna farlo prima di partire dall'Italia. -
Volo da Roma a Trivandrum, in Kerala, poi in treno fino a Madurai; visita al
tempio e incontro con esponenti del movimento gandhiano. Trasferimento per
un paio di giorni al progetto di RTU; interazione nel loro laboratorio
artigianale e capodanno con i bambini del centro. Trasferimento a
Kodaikanal (2000 mt) escursioni nelle piantagioni del te'. Infine bus di
ritorno per il Kerala, la spiaggia di Varkala con 2 giorni di mare e le
lagune costiere (dette backwaters).
4/2001 Cuba - tra gennaio e febbraio - Quota: L. 3.600.000 - Finanzia
un progetto da valutare probabilmente all'Havana. - Guida: Paola Larghi -
Volo sulla capitale rientro da Santiago; quasi tutta la settimana iniziale
è nella capitale e dintorni, con la sua atmosfera, ed il progetto di
recupero del Barrio di Caio Ueso (teatro e attivita' formative).
Trasferimento nella zona di Pinar del Rio, che si gira con auto a nolo.
Seconda parte del viaggio nell'oriente cubano che si raggiunge in bus
diretto. Alloggio presso famiglie in "case particular", alternanza di
progetti e incontri con mare, musica, escursioni e tempo libero.
5/2001 Sri Lanka - dal 2/2 al 17/2 - Quota: L. 3.400.000 - Finanzia la
HDO, gruppo di ispirazione gandhiana che lavora per i diritti dei braccianti
tamil - Guida: Sergio Cabras - Visto: si fa sul posto - In treno da Colombo
a Kandy (i Giardini Botanici di Perandenya, incontri con la Human
Development Organization e i Tamil delle piantagioni di tè e caucciù). Nel
nordest dell'isola le rovine buddhiste di Polonnaruwa. Terza parte del
viaggio nelle colline dello "Hill Country": escursione a Horton
Plains/Haputale , visita delle piantagioni di tè. A Bandarawela, incontro
con padre Haas e le donne del Woodlands Network, centro servizi al turismo
responsabile della provincia di Uva. Ultima parte del viaggio in una
spiaggia del sud, e infine il rientro in treno a Colombo (un pernottamento e
il babelico bazar di Pettah).
6/2001 Vietnam - marzo / aprile - Quota: L. 3.800.000 - Finanzia un
progetto di tessitura artigianale dell'etnia H'mong promosso dall'Unione
delle Donne del Vietnam nella provincia di Lao Cai. - Guida: Sergio Cabras
- Arrivo ad Ho Chi Min City (ex Saigon) . Visita della città e di alcuni
centri del Delta del Mekong. Spostamento in bus a/c verso nord attraverso
le antiche città di Hoi An e Hué da cui volo interno per la capitale Hanoi
dove incontreremo una organizzazione che gestisce una bottega del commercio
equo ed un ristorante-scuola per il recupero di bambini di strada . Due
giorni sulle montagne al confine con la Cina abitate da minoranze etniche e
visita di un villaggio H'mong sede di una cooperativa di tessitrici. Ultimi
giorni sull'isola di Cat Ba nella stupenda Baia di Halong.
7/2001 Nepal (valle del Kumbu) - marzo / aprile - Quota: L. 3.550.000 -
Finanzia un progetto di assistenza ai bambini di strada a Kathmandu (Child
Workers in Nepal) - Guida: Davide Arrigo - Una decina di giorni in montagna,
un tuffo in una delle più belle zone al mondo di cultura tibetana fuori dal
Tibet. Nella capitale, colloquio preliminare orientativo con la Himalayan
Rescue Association, che offre utilissimi consigli a chi sceglie sentieri
locali e se c'è tempo, in andata o ritorno, breve visita ai progetti
dell'artigianato. Quindi, volo per Lukla (2800 m.), da qui una decina di
giorni nella regione dell'Everest. Si visiteranno i monasteri di Thame e
Tengpoche, il progetto idroelettrico nella valle di Thame, scuole e gompa.
Ritorno a Lukla e con volo a Kathmandu.
8/2001 Sikkim (India himalayana) - periodo di Pasqua - Quota: L.
3.500.000 - Finanzia un progetto da valutare sul posto - Guida: Sergio
Cabras. - Visto: bisogna farlo prima di partire dall'Italia chiedendolo
valido anche per il Sikkim. Volo British via Londra su Calcutta, treno per
Darjeeling, poi jeep fino a Gangtok (incontri e visite, specie al Sikkim
Biodiversity and Ecotourism Project). Quindi un circuito a piedi, con
alloggio in pensioni famigliari, che tocca le principali località monastiche
della regione. Ritorno su Darjeeling (progetti nell'insediamento dei
rifugiati tibetani, impianti di produzione del te' ), quindi treno per
Calcutta donde si rientra in Italia.
9/2001 Ladakh (India Himalayana) - dal 2 al 26 luglio - Quota: L.
3.550.000 - Cosa finanzia: le ong SECMOL e LEDEG - Guida: Sergio Cabras -
Visto: bisogna farlo prima di partire dall'Italia - Da Delhi in treno per
Amritsar, citta' sacra dei Sikh, visita al tempio d'oro. Proseguimento per
Jammu e volo per Leh. Oltre alla visita della città incontri con i gruppi
succitati, che lavorano nel sociale e per l'equilibrio ambientale, e a varie
località monastiche della regione, a piedi e con i mezzi pubblici. Leh è a
3.700 metri, e ciò implica qualche giono di acclimatamento. Il ritorno a
Delhi avviene in jeep attraverso la strada di montagna che arriva a Manali
tramite il Rothang Pass. A Katrain, valle di Kullu, incontro con la coop.
Tessitori Dhobi Orchards, da cui RAM importa scialli e articoli in lana.
10/2001 Ladakh (India Himalayana) - dal 2 al 26 agosto - Quota: L.
3.550.000 - Finanzia: le ong SECMOL e LEDEG - Guida : Renzo Garrone. Il
programma e' identico al viaggio precedente 9/2001.
11/2001 Himachal Pradesh (India Himalayana) - dal 2/8 al 23/8 - Quota:
L. 3.300.000 . - Finanzia il Tibetan Children Village di Patlikul, nella
valle di Kullu. - Guida: Davide Arrigo - Delhi, Shimla, la valle di Kullu,
varie altre località di questa bellissima e poco conosciuta regione del
nord, quindi una settimana nello Lahul, sui 3.000 metri, dove convivono
l'induismo e il buddhismo lamaista tibetano. Incontri con la coop. Dhobi
Orchads a Katrain (valle di Kullu), visita nello Lahul a famiglie di
tessitori della lana, occupazione tradizionale (da cui RAM compra scialle,
sciarpe, ecc.); incontri con il mondo dei rifugiati tibetani
12/2001 Vietnam del Nord - dal 16/9 al 4/10 - Quota : L. 3.500.000. -
Finanzia una cooperativa di tessitrici dell'etnia H'mong, progetto seguito
dall'Unione delle Donne del Vietnam nella provincia di Lao Cai . - Guida :
Sergio Cabras. - Arrivo ad Hanoi, visita della citta', di un progetto
sociale per il recupero di bambini di strada e di una bottega di commercio
equo locale. Una settimana sulle montagne del nord lungo il confine con
Laos e Cina, percorsi in jeep e a piedi, pernottamenti nei villaggi delle
numerose minoranze etniche. Visita al coloratissimo mercato di Bac Ha ed
incontro con la cooperativa di tessitrici H'mong nel villaggio di Ban Pho.
Ritorno ad Hanoi. Ultimi giorni sull'isola di Cat Ba nella spettacolare Baia
di Halong , escursioni in barca ed alloggio in capanne nel piccolo villaggio
di Viet Hai.
NOTA BENE:
- Le quote comprendono: vitto, alloggio, trasporti, assicurazione,
accompagnatore, quota progetto.
- Le quote non comprendono: visti, pasti di mezzogiorno, taxi in citta',
bevande, escursioni particolari, (in trekking) portatori, biglietti
d'ingresso (a musei e simili) .
- Le attività sono solo per i soci. Associarsi a RAM costa 50.000 lire
l'anno (quota che include i viaggi all'estero) o 20.000 lire (quota che da
diritto a partecipare ai soli viaggi in Italia). La quota è da versare sul
sottoindicato conto bancario:
Banca CARIGE SPA - filiale 140 di Recco -
Conto: c/c 9829/80 - intestato ad Associazione RAM - ABI 6175 -
CAB 32120 -
Importante specificare la causale (ad es: lire 500.000 anticipo quota di
Pinco Pallo per viaggio in India partenza 28/07/2000).
- Associarsi dà diritto - oltre a partecipare ai viaggi - ad essere
informati sulle attività dell'associazione (editoria, Centro di Attenzione
al Turismo, Associazione Italiana Turismo Responsabile con le sue attività
di sensibilizzazione e gli appuntamenti dei Forum, conferenze pubbliche,
commercio equo).
I soci sostenitori (quota annuale 120.000 lire) ricevono in omaggio una
copia della nuova edizione del libro Turismo Responsabile': la denuncia dei
danni del fenomeno e una sorta di manifesto per un modo migliore di
viaggiare.
- I soci sono invitati a mettersi in contatto con l'ufficio se desiderano
collaborare anche in altro modo, secondo le proprie possibilità, alle
attività culturali, politiche ed educative che RAM promuove.
Per i viaggi all'estero:
* Il biglietto è lungo', nel senso che RAM offre i 15 giorni, ma se uno
desidera star fuori più a lungo, se lo dice con buon anticipo e poi non
cambia le date, può tornare anche uno o due mesi dopo la partenza. In alcuni
casi possiamo favorire (solo per i soci che abbiano viaggiato con
soddisfazione con noi, con reciproca soddisfazione) il collegamento sul
posto con esponenti della società civile locale (vedi dopo).
* Il minimo di partecipanti perché un circuito all'estero si realizzi è 4
persone.
* I circuiti si chiudono 20 giorni prima della partenza.
F E' prevista almeno una riunione preparatoria, con buon anticipo sulla
partenza, cui è fondamentale partecipare.
* I viaggi RAM sono autogestiti, laboratori di democrazia e interazione
quotidiana. L'itinerario è preciso ma flessibile, ogni giorno si fa il punto
sulle attività comuni, ma si può anche scegliere di gestire il proprio tempo
in autonomia, purché coordinati con l'accompagnatore.
* Gli incontri, di solito sotto l'ombrello di progetti di cooperazione, ma
anche con gente del posto incontrata al volo', sono il vero cuore di un
viaggio RAM, ciò che distingue una delle nostre esperienze da un viaggio
turistico classico, di qualsiasi segno esso sia. Non scordate che RAM è una
associazione di cooperazione, che ha alle spalle anni di lavoro nella
promozione/acquisto di artigianato e negli scambi con vari gruppi in Asia.
Il socio partecipante entra così, durante l'esperienza, in un rapporto
protetto' con la gente del posto, che psicologicamente lo accoglie più come
un collaboratore che come un turista: egli trova un suo posto nel contesto,
cosa che dissolve eventuali imbarazzi, ma deve onorare questo privilegio con
un impegno serio - non si diventa soci RAM solo per viaggiare fuori dagli
schemi' o spendendo meno. Non si estrae la macchina fotografica appena
arrivati, ma solo dopo aver stabilito un rapporto. Si partecipa attivamente
ai colloqui con le persone. Quando si è nei villaggi si accettano ospitalità
e cibo del posto senza fare storie.
* L'accompagnatore è un facilitatore culturale, un tramite tra ospitanti e
visitatori, è uno di RAM, ma non una guida turistica professionale nel senso
tradizionale della parola.
* Il viaggio è seguito, tra il mese e i due mesi dal ritorno, da un incontro
di verifica. Il partecipante è invitato a compilare il questionario
distribuito e a rispedirlo a RAM un mese dopo il ritorno a casa.
* Chi ha più tempo per fermarsi in giro, oltre i 15 giorni dei servizi che
RAM offre, può farlo appoggiandosi ad alcuni operatori sociali che
collaborano con RAM, disposti (per un compenso equo', su cui però RAM non
ha né margini né influenza, e solo a seguito di un viaggio RAM) a condurvi
in visita a progetti - anche se siete in due, tre persone, o perfino se
siete soli. Non si tratta di addetti all'industria turistica, ma di
esponenti della società civile, impegnati giornalmente nella cooperazione.
Tali disponibilità sono, al momento, in: India del centro nord (con base a
Delhi); in India del sud (con base a Tamil Nadu). Per i servizi da
richiedere a RAM, dovete poi mettervi direttamente in contatto voi con loro
(corrispondenza compresa).
L'organizzazione tecnica per le proposte di cui sopra è fornita dall'agenzia
SUPERBA VIAGGI - galleria Mazzini 24 rosso - Genova.
RAM è un'associazione culturale ed umanitaria che si occupa di commercio
equo, iniziative culturali e di scambio con il sud del mondo e di
sensibilizzazione alle tematiche del turismo internazionale. In questo
senso, si è specializzata fin dalla sua fondazione (avvenuta formalmente nel
1987) dapprima in termini di offerta occasionale di viaggi per soci
(viaggi-laboratorio, sperimentali, a formula autogestita e organizzati in
modo non tradizionale, a visitare i partners di altri paesi, secondo un
codice di impatto minimo autonomamente elaborato e testato), poi via via
nello studio, la documentazione, la ricerca, la critica del turismo quale
fenomeno internazionale. Oggi RAM cura la segreteria dell'Associazione
Italiana Turismo Responsabile.
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