[ACEA #542] Cittadini e cittadinanza attiva

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Comunicato n. 542 del 22-11-2000

Le Edizioni Cultura della Pace presentano il volume:
Cittadinanza attiva
L'Italia dei diritti
Cronache, inchieste e numeri dalla parte del cittadino
a cura di Vittorino Ferla, introduzione di Giovanni Moro
Cittadini e cittadinanza attiva
In Italia si è da tempo diffusa la consuetudine di verificare lo stato di
salute del paese, il suo livello di sviluppo e i problemi più acuti che si
trova ad affrontare, attraverso rapporti e relazioni periodiche, con
diverse focalizzazioni. Da qualche anno anche alcune organizzazioni
producono documenti di questo genere. L'Italia dei diritti si inscrive in
questa prassi, raccogliendo i rapporti e le relazioni che Cittadinanza
attiva ha prodotto e reso pubblici nel corso dell'anno 1999-2000,
mettendoli a disposizione di un pubblico più vasto.
Cronache, inchieste e numeri
Le tre sezioni in cui si articola il volume - Sanità, Servizi pubblici,
Giustizia - analizzano tre difficili realtà italiane a partire dalle
informazioni che i cittadini stessi hanno fornito all'associazione dal loro
punto di vista di: malati, utenti, consumatori, amministrati, pendolari,
studenti, genitori, imputati, vittime. Persone in carne e ossa alle prese
con i problemi della vita quotidiana, consapevoli del divario sempre più
marcato fra i diritti proclamati e quelli garantiti.
Uno sguardo critico su quanto di sbagliato e dannoso ci circonda, ma anche
l'orgoglio di poter testimoniare quanto di positivo ha preso forma in
questi ultimi anni, le esperienze che stanno lì a dimostrare che si può
migliorare. Grazie all'intervento di tutti noi.
"E' bene, in un'epoca di riforme istituzionali fallite, sottolineare che la
costruzione di un'Italia dei diritti sarebbe il modo migliore di attuare e
sviluppare la Costituzione repubblicana.Il compito, in altre parole, è
quello di portare la democrazia nella vita quotidiana del nostro paese,
attraverso nuove norme se necessario, ma soprattutto attraverso un modo
plastico e flessibile di attuare quelle che esistono, [...] e last but not
least, l'attribuzione alle espressioni organizzate della cittadinanza
attiva di poteri e responsabilità in ordine all'effettiva tutela dei
diritti dei cittadini..".
dall'Introduzione di Giovanni Moro, segretario generale di Cittadinanza
attiva ...Fare i cittadini è il modo migliore di esserlo
Vittorino Ferla giornalista pubblicista, è responsabile del settore
editoria di Cittadinanza attiva. Collabora con diverse testate ed è
vicedirettore del mensile Cittadinanza attiva.
Cittadinanza attiva è un'organizzazione fondata nel 1978, con il nome di
Movimento federativo democratico, diffusa su tutto il territorio nazionale
si occupa di tutela dei diritti nella sanità (Il Tribunale dei diritti del
malato), nella pubblica amministrazione, nei servizi, nella giustizia, nel
governo del territorio, nella formazione. Favorisce e stimola tutte quelle
attività che i cittadini realizzano per far valere il proprio punto di
vista in ordine alla questioni di rilevanza pubblica e sociale. (Sede
nazionale: via Flaminia 53 -00196 Roma - tel. 06/367181, fax 06/36718333 -
http://www.cittadinanzattiva.it).
Per l'acquisto del volume si prega di contattare direttamente la redazione
delle Edizioni Cultura della Pace a questo indirizzo e-mail emughini@fol.it

(Fonte AceA)







Vi preghiamo di pubblicare ove vi sia possibile e nella forma possibile
(anche in forma di pubblicita` con una riga di ringraziamento all'editore
per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori
informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in
caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione.




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