[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

[ACEA #546] Il Parlamento giovanile europeo su droghe e sviluppoalla III Conferenza nazionale sulle tossicodipendenze



Agenziastampa per i Consumi Etici e Alternativi
-----------------------------------------------------------------------------

Comunicato n. 546 del 24-11-2000

Il Parlamento giovanile europeo su droghe e sviluppo alla III Conferenza
nazionale sulle tossicodipendenze
Nello spazio dedicato ai giovani alla Terza Conferenza nazionale sulle
droghe, che si tiene a Genova dal 28 al 30 novembre, sono stati invitati
alcuni rappresentanti italiani del Parlamento Giovanile Europeo su Droghe e
Sviluppo.
L'iniziativa del Parlamento Giovanile Europeo su Droghe e Sviluppo è attiva
dal 1997 e proprio in questi giorni ha tenuto a Bruxelles la propria
sessione finale. Coordinata dalla rete di Organizzazioni non governative
ENCOD (Europen NGO Council on Drugs and Development), è cofinanziata dalla
Commissione della Comunità Europea (DG VIII) e dal ministero degli Esteri.
A Torino è stata promossa dal Gruppo Abele e dal Ce.Se.Di. (Centro Servizi
Didattici) della Provincia. Le altre città italiane coinvolte sono state
Palermo (CISS - Cooperazione Internazionale Sud-Sud) e Bologna (GVC -
Gruppo Volontariato Civile).
Al progetto hanno partecipato studenti di età dai 16 ai 19 anni di scuole
medie superiori di 6 Paesi europei (Spagna, Germania, Regno Unito, Belgio,
Italia, Irlanda). Gli studenti, nella prima parte del progetto, sono stati
coinvolti in un lavoro di ricerca sul territorio, nella simulazione di
attività parlamentari, finalizzate alla comprensione delle dinamiche
decisionali politiche e della complessità del fenomeno droghe (produzione,
commercio e consumo), considerato da una prospettiva che tiene conto anche
dei problemi dei Paesi in via di Sviluppo e delle relazioni nord-sud del
mondo. I giovani partecipanti hanno poi elaborato una serie di proposte da
lanciare al mondo della politica, prima a livello cittadino, poi nazionale,
nella simulazione di attività parlamentari finalizzate alla comprensione
delle dinamiche decisionali politiche e della complessità degli attori in
gioco (forze di polizia, consumatori, servizi pubblici e privati, politici,
ONG di cooperative allo sviluppo.
I 75 giovani presenti a Bruxelles si sono confrontati sia in gruppi di
lavoro (che hanno redatto una mozione conclusiva contenente i punti più
importanti elaborati a livello nazionale), sia attraverso il confronto su
prodotti "non verbali" realizzati dai diversi gruppi: pièce teatrali,
filmati, diapositive. Tre i temi più forti emersi: - il sostegno ai
progetti di sviluppo alternativo nei Paesi cosiddetti "produttori" e la
condanna dell'eradicazione forzata delle coltivazioni di oppio e di coca e
delle fumigazioni; - la lotta alle organizzazioni criminali coinvolte nel
narcotraffico e nel riciclaggio del denaro sporco; - l'importanza di
programmi educativi, rivolti sia ai giovani che agli adulti, che non
demonizzino l'uso di droghe, ma che forniscano informazioni scientifiche.
Le proposte sono state presentate alla Commissione sulle Libertà civili del
Parlamento Europeo e al presidente del Consiglio Europeo Romano Prodi, che
ha ascoltato e valorizzato il lavoro degli studenti.
Ulteriore documentazione relativa alle varie fasi del progetto è
disponibile sul sito http://www.youthparliament.com

(Fonte AceA)







Vi preghiamo di pubblicare ove vi sia possibile e nella forma possibile
(anche in forma di pubblicita` con una riga di ringraziamento all'editore
per la pubblicazione gratuita) questa nostra comunicazione.Per maggiori
informazioni contattare l'organizzazione promotrice dell'iniziativa e, in
caso di mancanza di indicazioni specifiche, la nostra redazione.




AceA onlus
AceA agenziastampa per i consumi etici e alternativi
via Angera 3, 20125 Milano
tel 0267574323
acea@edv.it
-----------------------------------------------------------------------------
Testata elettronica di educazione alla pace, allo sviluppo, alla
solidarieta`, all'ecoequilibrio, ai consumi etici,
alle tecnologie ecocompatibili, alla nonviolenza , diretta da Federico
Ceratti