I: EMERGENZA UMANITARIA A Riace Caulonia SCIOPERO DELLA FAME



 

E’ davvero vergognoso che da più di un anno i Comuni della Locride RIACE E CAULONIA non ricevano i contributi, già stanziati, per la normale gestione dei progetti Emergenza Nord Africa

Siamo solidali con Domenico Lucano, Sindaco di Riace,  con Giovanni Maiolo operatore sociale, con  Giovanni Manoccio,  Sindaco di Acquaformosa che dal 18 luglio hanno iniziato lo sciopero della fame,

Per il Coordinamento Nord Sud del Mondo

Amalia navoni

 

PS  chi volesse inviare un contributo : I versamenti, con causale Riace  Caulonia   emergenza  umanitaria, possono essere fatti  sul  c/c  di Associazione per la Pace Milano presso Banca Popolare Etica Filiale di Milano - Iban  IT27U 05018 01600 000000131695  -  BIC CCRTIT2T84A

 

xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

Appello dei sindaci Lucano,  Manoccio e dell'operatore sociale Maiolo

in sciopero della fame a Riace da mercoledì 18 luglio

I progetti di accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati di Riace,
Caulonia ed Acquaformosa, che testimoniano di come sia possibile accogliere
i migranti in modo umano e solidale promuovendo allo stesso tempo sviluppo
locale, sono in serio pericolo. La Protezione civile da un anno non eroga i
finanziamenti dovuti peri progetti "Emergenza Nord Africa", nonostante si
tratti di fondi da tempo già stanziati dal Governo.
Come conseguenza di questa situazione, che non ha eguali nelle altre
regioni d'Italia, gli operatori sociali non ricevono stipendio da
moltissimi mesi e i migranti devono vivere in case senza elettricità e
rischiano la fame considerato che la maggior parte dei negozianti non può
più permettersi di fare credito.
Abbiamo urgente bisogno che vengano sbloccati i fondi del 2011 e quelli del
2012.
Per tale ragione, in difesa dei progetti di accoglienza di Riace, Caulonia
e Acquaformosa, chiamiamo tutti, cittadini, movimenti, cooperative,
associazioni, istituzioni, sindacati, partiti e in generale tutte le forze
politiche e sociali alla mobilitazione.
Vi aspettiamo mercoledì 25 luglio 2012 alle ore 10:00 a Riace nella Piazza
Donna Rosa per una grande assemblea generale.
Aiutateci a mantenere viva l'alternativa ai Cara, ai respingimenti, alle
galere etniche e alla clandestinizzazione dei fratelli e delle sorelle
migranti, per un'accoglienza tra diversi, che sia umana e solidale.
Ribadiamo che in assenza di risoluzione piena del problema continueremo il
nostro sciopero della fame.

Domenico Lucano - Sindaco di Riace in sciopero della fame
Giovanni Maiolo - operatore sociale in sciopero della fame
Giovanni Manoccio - Sindaco di Acquaformosa in sciopero della fame

Xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

ASSOCIAZIONE PER LA PACE MILANO

via Marco d’Agrate, 11-20139 Milano

C.F. 97547570156

COMUNICATO  STAMPA

 

 

L’Associazione per la pace di Milano appoggia la denuncia dei Comuni della Locride Riace e Caulonia (aderenti alla Re.Co.Sol) e di tutti gli Enti gestori che gestiscono i progetti di accoglienza immigrati della Calabria che da mesi non ricevono i contributi ed apre da subito una raccolta di fondi fra tutte le persone che hanno a cuore il futuro dell’accoglienza “modello” di Riace e Caulonia e l’innovativa forma di sviluppo sostenibile avviata da alcuni anni grazie ai progetti di accoglienza dei richiedenti asilo.

 

 

SI RIPORTA IL COMUNICATO STAMPA emesso il 17 luglio 2012 da Domenico Lucano – Sindaco di Riace  e

Giovanni Maiolo – Re.co.sol. Calabria:

 

EMERGENZA UMANITARIA

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta ridurre alla fame decine e decine di migranti?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere dei minorenni a restare senza assistenza sanitaria?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere, in questa estate bollente, intere famiglie a vivere senza corrente elettrica, senza un frigorifero funzionante in cui conservare i cibi?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere decine di lavoratori a restare per 7 mesi senza stipendio?

 

Può una mancata firma danneggiare l’economia di interi paesi, costringendo molti piccoli commercianti a fare credito per non lasciare morire di fame degli esseri umani?

 

È quello che sta accadendo visto che la Protezione Civile da un anno non eroga a Caulonia e Riace i fondi stanziati per il progetto di accoglienza “Emergenza Nord Africa”.  Eppure si tratta di progetti di accoglienza considerati da tutti vera eccellenza nel panorama nazionale e anche internazionale. Progetti segnalati dal ministro Andrea Riccardi solo un mese fa, il 20 giugno in occasione della giornata Internazionale dei rifugiati.

 

Non possiamo più tacere. È per questa ragione che noi, da mercoledì 18 luglio, cominceremo uno sciopero della fame ad oltranza, fino a quando non verrà firmato il decreto di liquidazione.

 

 

I versamenti, con causale Riace  Caulonia   emergenza  umanitaria, possono essere fatti  sul  c/c  di Associazione per la Pace Milano presso Banca Popolare Etica Filiale di Milano - Iban  IT27U 05018 01600 000000131695  -  BIC CCRTIT2T84A

 

 

Per contatti: maria.ripamonti at libero.it - mdegiuli at gmail.com

 

ASSOCIAZIONE PER LA PACE MILANO

 

Milano, 18 luglio 2012

XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Descrizione: logoRECOSOL

 

La Rete dei Comuni Solidali appoggia la denuncia dei Comuni della Locride Riace Caulonia e di tutti gli Enti gestori che gestiscono i progetti di accoglienza immigrati della Calabria che da mesi non ricevono i contributi per la normale gestione dei progetti

 

 

Comunicato stampa

EMERGENZA UMANITARIA

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta ridurre alla fame decine e decine di migranti?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere dei minorenni a restare senza assistenza sanitaria?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere, in questa estate bollente, intere famiglie a vivere senza corrente elettrica, senza un frigorifero funzionante in cui conservare i cibi?

 

Può una mancata firma su un pezzo di carta costringere decine di lavoratori a restare per 7 mesi senza stipendio?

 

Può una mancata firma danneggiare l’economia di interi paesi, costringendo molti piccoli commercianti a fare credito per non lasciare morire di fame degli esseri umani?

Per quello che sta accadendo visto che la Protezione Civile da un anno non eroga a Caulonia e Riace i fondi stanziati per il progetto di accoglienza Emergenza Nord Africa  Eppure si tratta di progetti di accoglienza considerati da tutti vera eccellenza nel panorama nazionale e anche internazionale.

Progetti segnalati dal ministro Andrea Riccardi solo un mese fa, il 20 giugno in occasione della giornata Internazionale dei rifugiati.

 

Non possiamo più tacere. E’ per questa ragione che noi, da mercoledì 18 luglio, cominceremo uno sciopero della fame ad oltranza, fino a quando non verrà  firmato il decreto di liquidazione.

                  Domenico Lucano Sindaco di Riace

Giovanni Maiolo Caulonia Re.co.sol. Calabria 

li 17-07-12

 

Rete comuni solidali- comuni della Terra per il Mondo  www.comunisolidali.org  segreteria 0122 48934- 011 9724236 coordinamento at comunisolidali.org  sede presso il comune di Carmagnola  piazza Manzoni 10 –10022 Carmagnola (To)

 

 

 

 

 

Allegato Rimosso
Allegato Rimosso
Allegato Rimosso