Re: R: [!! SPAM] R: comunicato campagna Ferma la banca che distrugge il territorio



In molte delle e-mail di questa lista andando in fondo ci sono le istruzioni per cancellarsi. Le ripeto:

Mailing list Consumo Critico dell'associazione PeaceLink.
Per CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Se non riesci, scrivi a marino222 at virgilio.it
inserendo "cancella" nel Soggetto.

Il 20/12/2011 23.05, amalia.navoni ha scritto:
Per essere cancellata deve scrivere alla lista
*:*consumocritico-request at peacelink.it
<mailto:consumocritico-request at peacelink.it>      che non gestisco io.
cordialmente

Amalia navoni

*Da:*consumocritico-request at peacelink.it
[mailto:consumocritico-request at peacelink.it] *Per conto di *SIGISMONDI
GENZIANA (MPS-6944)
*Inviato:* martedì 20 dicembre 2011 13:32
*A:* consumocritico at peacelink.it
*Oggetto:* [!! SPAM] R: comunicato campagna Ferma la banca che distrugge
il territorio
*Priorità:* Alta

Buonasera,

con la presente chiedo di essere cancellata dalla presente mailing list.

Cordiali saluti

*Da:*consumocritico-request at peacelink.it
<mailto:consumocritico-request at peacelink.it>
[mailto:consumocritico-request at peacelink.it]
<mailto:[mailto:consumocritico-request at peacelink.it]> *Per conto di
*amalia.navoni
*Inviato:* martedì 20 dicembre 2011 13.23
*A:* comitato zona 8 per Milano
*Oggetto:* comunicato campagna Ferma la banca che distrugge il territorio

Vi mando il comunicato della campagna “ Ferma la banca che distrugge il
territorio”. Se volete conoscere il dossier collegatevi con il sito
www.vizicapitali.org <http://www.vizicapitali.org>, cliccando sezione
News, dove potete trovare anche un volantino.

In calce trovate il fac simile di lettera da inviare a Banca Intesa.

Partecipate e diffondete l’iniziativa perché dobbiamo fermare il consumo
di territorio nella nostra regione Lombardia.

Grazie e auguri di un Natale sobrio

Per il coordinamento Nord Sud del Mondo

Amalia navoni

*Da:*Roberto Cuda [mailto:robycuda at libero.it]
<mailto:[mailto:robycuda at libero.it]>
*Inviato:* giovedì 15 dicembre 2011 15:30
*A:* Roberto Cuda
*Oggetto:* FERMA LA BANCA CHE DISTRUGGE IL TERRITORIO - CAMPAGNA DI
PRESSIONE SU INTESA SANPAOLO

COMUNICATO STAMPA

*“Ferma la banca che distrugge il territorio”*

*//*

*/Al via la campagna di pressione su Intesa Sanpaolo /*

*/contro le nuove autostrade lombarde/*

*//*

*//*

Milano, 15.12.11 – Parte la campagna nazionale di pressione sul *Gruppo
Intesa Sanpaolo* in relazione alla costruzione di quattro grandi
infrastrutture lombarde: *Pedemontana*, *Bre.Be.Mi*., *Tangenziale
Esterna Milano* (Tem) e *autostrada Cremona-Mantova*, che avranno un
pesante impatto sull’ambiente e sulle popolazioni residenti. Promotori
dell’iniziativa sono le associazioni *A Sud, Beati i Costruttori di
Pace, Centro Nuovo Modello di Sviluppo, Comitato NoExpo, Coordinamento
Comitati Pendolari Regione Lombardia, Coordinamento Nord Sud del Mondo,
Distretto di economia solidale della Brianza, Insieme in rete per uno
sviluppo sostenibile, Movimenti civici, Movimento Stop al Consumo di
Territorio, Rete civica italiana*, con l’adesione di un numero crescente
di organismi nazionali e locali.

Intesa Sanpaolo risulta essere il gruppo bancario di gran lunga più
esposto in tali infrastrutture, sia come finanziatore che come azionista
delle società concessionarie. Per questo la Campagna chiede all’istituto
di ritirare il proprio appoggio alla costruzione delle nuove arterie,
dimostrando così di avere a cuore la tutela del territorio e la salute
dei cittadini.

In particolare i promotori chiedono a tutti i clienti della banca di
*“votare con il portafoglio”*, ovvero scrivere al proprio direttore di
filiale sui temi sollevati dalla Campagna e, se la risposta non sarà
soddisfacente, di chiudere ogni rapporto con l’istituto. Nelle prossime
settimana non mancheranno altre iniziative pubbliche di pressione, anche
in accordo con i comitati locali, mantenendo al tempo stesso la più
ampia disponibilità ad un’interlocuzione con i responsabili della banca.

Le grandi opere di collegamento in Lombardia distruggeranno *53 milioni
di metri quadri di terreni agricoli* (dati Coldiretti), aumentando
l’inquinamento e la cementificazione in un territorio già fortemente
infrastrutturato. Inoltre secondo l’Agenzia europea per l’ambiente ogni
anno nella sola pianura padana *muoiono circa 7000 persone a causa
dell’inquinamento*. Nonostante ciò la Regione Lombardia continua a
investire in autostrade confermando la propria *arretratezza nel
trasporto pubblico su ferro* e la propria indifferenza rispetto a
milioni di pendolari. Il risultato è un continuo *aumento delle
emissioni di Co2*, in spregio agli accordi di Kyoto e in controtendenza
con quanto sta avvenendo in altre regioni europee. L’attuale crisi
finanziaria rende ancora più insostenibile questa politica, che in
Lombardia comporterà *investimenti superiori ai 9 miliardi di euro* solo
per le quattro opere citate. Risorse che potrebbero essere spese in
opere ben più utili.

/Per informazioni:/

Roberto Cuda – robycuda at libero.it <mailto:robycuda at libero.it>, 3402284686

Maurizio Bongioanni - m.bongioanni at gmail.com
<mailto:m.bongioanni at gmail.com>, 3287244226

*/Promuovono: /**A Sud, Beati i Costruttori di Pace, Centro Nuovo
Modello di Sviluppo, Comitato NoExpo, Coordinamento Comitati Pendolari
Regione Lombardia, Coordinamento Nord Sud del Mondo, Distretto di
economia solidale della Brianza, Insieme in rete per uno sviluppo
sostenibile, Movimenti civici, Movimento Stop al Consumo di Territorio,
Rete civica italiana *

*//*

*/Aderiscono: /**Altreconomia, A.R.C.I. Noerus (Co), Astrov (Gorgonzola,
Mi), Associazione Convivio (Pc), Associazione Europea di Psicoanalisi,
Associazione di Promozione Sociale Altritasti (At), Associazione Pro
Loco Amici del Lago di Arignano (To), Blog Tg Roma Talenti, Campagna per
la Riforma della Banca Mondiale, Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, Circolo
Vegetariano VV.TT. Treia (Mc) - Rete Bioregionale Italiana, Comitato No
Tem Comazzo (Lo), Comitato No Tem Si Metro, Comitato per il Parco A.
Cederna - Monza (Mb), Coordinamento Energia Felice, Dimensioni Diverse
(Mi), Ecoistituto del Veneto “Alex Langer” Mestre (Ve), Ecologisti e
Civici, Ecomuseo Borgo La Selva - Casole d'Elsa (Si), Fabio News, Gas
Città Studi (Mi), Gas Cuccagna (Mi), Gruppo Consiliare “Per Comazzo”,
Finansol.it, Iscub Istituto di Cultura Bioecologica (Le), Kronos
Lombardia, Lista civica Voce alla Città - Tolentino (Mc), Lista di
Cittadinanza per Unaltracittà (Fi), Liste Civiche Marche, “Lonato in
movimento” - Lonato del Garda (Bs), Lupus in Fabula Fano (Pu), Medicina
Democratica - Movimento di Lotta per la Salute onlus sezione di
Alessandria, Portale Albanesi.it, Presidio Permanente Contro
Pedemontana, Presidio Permanente Martesana, Rete di Salvaguardia del
Territorio - Etruria/Tuscia (Vt), Sinistra Unita per Carugate (Mi),
Vento Civico movimento politico - Tolentino (Mc), Wwf Modena onlus, Alex
Zanotelli, missionario comboniano, direttore Mosaico di Pace*

*/XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX/*

*FACSIMILE DI LETTERA DA INVIARE A INTESA SANPAOLO*

Al Direttore Generale Gaetano Miccichè

Piazza San Carlo, 156

10121 Torino

Al Direttore della Filiale … del Gruppo Intesa Sanpaolo

Egregio Direttore,

in relazione al problema del consumo di territorio in Italia sappiamo
che il Gruppo Intesa Sanpaolo è in prima linea nel finanziamento per la
costruzione di grandi opere. In particolare, attraverso Banca
Infrastrutture Innovazione e Sviluppo (BIIS), il Gruppo è azionista al
39,7% di Autostrade Lombarde, che controlla Brebemi Spa, la quale
gestirà la costruzione dell’arteria che collegherà Brescia, Bergamo e
Milano e della società Tem Spa (al 5%), a cui farà capo la nuova
tangenziale Est Est di Milano. Possiede inoltre il 26% di Pedemontana,
che ha in cantiere la costruzione di una nuova autostrada ai piedi delle
alpi lombarde. Per quanto riguarda i finanziamenti, emerge con evidenza
il ruolo centrale di Intesa Sanpaolo nelle tre opere citate e
nell’autostrada Cremona-Mantova.

Come cliente della sede/filiale di ……….................... titolare del
C/C n° …..............… (oppure del libretto di risparmio
………..........…) mi sento moralmente coinvolto, in quanto anche i miei
risparmi contribuiscono a sostenere la costruzione delle suddette opere
e quindi a contribuire al consumo di territorio. Inoltre credo che la
continua espansione del trasporto su gomma non sia più sostenibile,
visti gli attuali livelli di inquinamento atmosferico, che in pianura
padana hanno raggiunto livelli intollerabili.

Condividendo la campagna “Stop al Consumo di Territorio”, con la
presente La invito a confermare o smentire le mie affermazioni relative
al coinvolgimento della banca da Lei rappresentata.

Mi riservo il diritto di rendere pubblica la Sua risposta, dalla quale
dipenderà la mia decisione di continuare o interrompere il rapporto con
l’Istituto da Lei rappresentato.

In attesa di un Suo riscontro, colgo l’occasione per porgerLe i miei più
distinti saluti.

Firma

…………………………….

Data ………………..

*xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx*

------------------------------------------------------------------------

Prima di stampare questa e-mail, assicurarsi che sia davvero necessario.

Questo documento e' formato esclusivamente per il destinatario. Tutte le
informazioni ivi contenute, compresi eventuali allegati, sono soggette a
riservatezza a termini del vigente D.Lgs. 196/2003 in materia di privacy
e quindi ne e' proibita l'utilizzazione. Se avete ricevuto per errore
questo messaggio, Vi preghiamo cortesemente di contattare immediatamente
il mittente e cancellare la e-mail. Grazie.

Please don't print this e-mail unless you really need to.

Confidentiality Notice - This e-mail message including any attachments
is for the sole use of the intended recipient and may contain
confidential and privileged information. Any unauthorized review, use,
disclosure or distribution is prohibited. If you are not the intended
recipient, please contact the sender by reply e-mail and destroy all
copies of the original message.