Lo Sri Lanka minaccia l'espulsione di ambasciatori e giornalisti



Associazione per i popoli minacciati / Comunicato stampa in
www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090202it.html

Lo Sri Lanka minaccia l'espulsione di ambasciatori e giornalisti
La campagna intimidatoria nuoce all'immagine del paese

Bolzano, Göttingen, 2 febbraio 2009

L'Associazione per i Popoli Minacciati (APM) accusa il governo dello Sri Lanka di precisi atti intimidatori nei confronti di osservatori e giornalisti internazionali per reprimere sul nascere ogni critica alla gestione militare del conflitto con i Tamil. Il ministro della difesa dello Sri Lanka Gotabhaya Rajapaksa ha minacciato di espulsione l'ambasciatore tedesco Jürgen Weerth, la sua collega svizzera Ruth Flint e diversi corrispondenti di Al-Jazeera, BBC e CNN, ma le minacce erano rivolte genericamente contro tutti gli stranieri che apparentemente mostrano simpatie per i ribelli del LTTE e che "diffondono il panico".
Domenica scorsa l'esercito cingalese ha attaccato per tre volte in 24 
ore l'ospedale Puthukkudiyiruppu a Vanni, nel nord del paese. 
Nell'attacco sono morte almeno nove persone su 500 pazienti ricoverati 
nell'ospedale al momento dell'aggressione. Chi viola in modo così 
eclatante il diritto internazionale non può meravigliarsi delle critiche 
dall'estero e non può giustificarsi rifacendosi alle violazioni dei 
diritti umani commesse dall'esercito di liberazione delle Tigri Tamil 
(LTTE). Minacciare di espulsione giornalisti stranieri, ambasciatori e 
collaboratori di organizzazioni di cooperazione internazionale non 
risolve certo il problema ma nuoce unicamente all'immagine del paese.
Il paese asiatico sembra essere ricaduto a un punto estremamente critico 
del suo sviluppo democratico, tant'è che un rappresentante 
dell'opposizione ha recentemente proposto la sospensione dei lavori del 
parlamento a causa delle molte intimidazioni contro i giornalisti che 
non sarebbero più liberi di informare correttamente sulla situazione del 
paese. Dopo l'uscita dello Sri Lanka dal Consiglio per i Diritti Umani 
dell'ONU nel maggio 2008, la situazione dei diritti umani nel paese 
asiatico è drasticamente peggiorata. Nell'area dell'Asia sud-orientale 
lo Sri Lanka è il paese con il numero più di persone scomparse per 
motivi politici e di giornalisti a cui viene impedito di svolgere 
liberamente il proprio lavoro.
Vedi anche in gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/2009/090126it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2008/080204it.html | 
www.gfbv.it/3dossier/asia/srilanka/srilanka-tb.html | 
www.gfbv.it/3dossier/asia/srilanka/srilanka-it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/03-1/030206it.html | 
www.gfbv.it/2c-stampa/2005/050316ait.html
in www: www.peace-srilanka.org | www.peaceinsrilanka.org | www.vedda.org 
| www.sarvodaya.org | www.priu.gov.lk | www.tamilcanadian.com | 
http://en.wikipedia.org/wiki/Liberation_Tigers_of_Tamil_Eelam | 
www.hrw.org/en/asia/sri-lanka