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L'idiota della casa bianca e l'ipocrisia della democrazia in Irak
- Subject: L'idiota della casa bianca e l'ipocrisia della democrazia in Irak
- From: "Valentino R" <semjase at tin.it>
- Date: Sun, 31 Dec 2006 16:55:02 +0100
Con la morte di Saddam Hussein, tramata e voluta
dalla casa bianca e da Israele attraverso il governo Olmert, la politica del
presidente americano ha definitivamente gettato la maschera: è pura
ipocrisia e falsità annunciare al mondo intero di volere esportare la
democrazia ma poi di fatto permettere al governo o presunto tale di
quel paese con la presunta democrazia in atto, di continuare ad impiccare per
crimini e reati gravi evitando al condannato la condanna a vita, come dovrebbe
invece essere in una vera società democratica.
Ad iniziare dall'11 Settembre 2001 quante
falsità ed ipocrisie ci ha raccontato quel cretino di uomo che purtroppo sta a
capo del governo USA?
Per gli ultimi incalliti creduloni di quello
che quell'idiota travestito da presidente sta dicendo è vero, sono
convinto che sia quantomeno doveroso ricordare tutte le menzogne
verbali ma soprattutto i crimini concreti commessi dalla sua
amministrazione. In tal modo sarà possibile chiudere il 2006 con le idee più
chiare sui veri motivi di quelle scellerate decisioni.
In sintesi 7 punti fondamentali delle
conseguenze riscontrate ed oggettivamente valutabili:
1) - Nell'anno 2000 è stato dichiarato che la
politica della casa bianca sarebbe stata tutta improntata sul
ripristino e sullo sviluppo dell'economia americana, in quanto la politica
estera non interessava al presidente e non rientrava nei programmi a breve-medio
termine di quell'amministrazione.
2) - Fino ad Agosto del 2001 il
presidente di fatto era praticamente assente dalla vita politica americana,
tutto incentrato a fare la spola tra Washington ed il suo ranch texano. o
almeno così ci hanno raccontato (probabilmente in realtà stava pianificando
tutto)
3) - Dall'11 Settembre dello stesso anno tutti
sanno quello che è accaduto, e molti di voi sono perfettamente al corrente di
tutte le incongruenze e le falsità dichiarate dall'amministrazione americana
sulle origini e sulle conseguenze di quegli attentati. Se qualcuno crede ancora
alla versione ufficiale avrà di che sorprendersi documentandosi anche
marginalmente su tutte le inconguenze rilevate.
4) - Nel 2002 è stato invaso militarmente
l'Afghanistan e sono stati compiuti bombardamenti sulle popolazioni civili, le
stesse che proprio l'idiota ed i suoi alleati avevano dichiarato di volere
proteggere ed aiutare. Al momento attuale l'Afghanistan è uno Stato più
povero e più diviso rispetto al 2002.
5) -Nel 2003 è stato invaso militarmente l'Irak
dagli americani e dagli inglesi contro tutta l'opinione mondiale e contro
la stessa ONU, quindi dichiarando al mondo intero di volere fare in proprio
fregandosene dei diritti internazionali ed in pratica comportandosi come
una vera e propria dittatura, la stessa che quella coalizione
ha dichiarato di volere combattere. Anche per l'Irak dopo 3 anni e
mezzo, al momento attuale la situazione politica e sociale è a dir poco
disastrosa e degradata, con la gente ridotta nella povertà totale e con la
sicurezza ulteriormente peggiorata rispetto al periodo in cui
comandava Saddam.
6) -Dopo circa 4 anni dalle invasioni militari in
quei territori sovrani, si contano oltre 200.000 morti causati dai bombardamenti
USA-GB-Israele (inclusa la martoriata Palestina) ed oltre 1.000.000 di
profughi causati dalle terribili privazioni fisiche, morali e psicologiche alle
quali quelle sfortunate popolazioni sono giornalmente sottoposte a causa della
presenza di autoveicoli blindati, carri armati, arerei e soldati spesso poco più
che ragazzini disposti a sparare sui civili come se si trattasse di giocare a
videogames
7) -L'ultima ipocrisia della casa bianca in
ordine di tempo è l'esecuzione di Saddam, la prova del 9 che di
esportare la democrazia in Irak all'idiota ed alla sua "cricca" non gliene frega
assolutamente nulla, e quando l'idiota si espone alla radio ed alla tv
americana parlando di democrazia, di cambio di strategia in Irak e di unità
contro il terrorismo, quell'uomo dice menzogne sapendo di mentire e di
prendere per i fondelli miliardi di persone.
Tutti i dittatori si comportano così: predicano
azioni divine, libertà, progresso, pace e stabilità, ma in realtà si comportano
in maniera subdola ed ipocrita, creando di fatto delle condizioni diametralmente
opposte alle intenzioni dichiarate.
Il risultato di questa politica falsa e totalmente
di facciata, mirata invece ad arricchire sè stessi ed i propri
collaboratori, è l'impoverimento del proprio stesso popolo oltre che di
quelli occupati militarmente, il proprio ed inevitabile isolamento
internazionale ed un crescente odio verso quell'amministrazione e del
popolo che le permette di esprimersi, quindi anche le persone contro quella
politica vengono inevitabilmente coinvolte nella campagna di odio
internazionale.
Lo stesso discorso è identico per Israele ed
Inghilterra, anzi maggiormante per lo stato ebraico che in realtà è la
mente del programma di conquista del Medio Oriente.
Come tutte le amministrazioni basate sulla
dittatura, e la storia insegna, anche quella americana è destinata a crollare
per effetto dei suoi stessi crimini e non mi stupirò se un giorno
l'idiota verrà tolto di mezzo in maniera violenta, lo stesso metodo che
tutti i dittatori applicano con le persone scomode.
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