Premio Conti 2006 - "Scrivere le migrazioni"
- Subject: Premio Conti 2006 - "Scrivere le migrazioni"
- From: "Rodolfo Ricci" <rodolfo.ricci at email.it>
- Date: Thu, 30 Nov 2006 00:59:43 +0100
Regione Umbria FILEF Isuc In collaborazione con il Comune di Perugia Con il Patrocinio del Ministero Affari Esteri
PREMIO PIETRO CONTI 2006 "Scrivere le migrazioni"
Perugia, lunedì 4 dicembre
La cerimonia di premiazione dei vincitori della Sesta Edizione del Premio Pietro Conti si terrà a Perugia lunedì 4 dicembre 2006. Questo il programma di iniziative promosso dal Premio per l’occasione: 4 DICEMBRE 2006 Palazzo Donini - Corso
Vannucci 96 ore 17,00
– ingresso
libero
tavola
rotonda L’ESPERIENZA STORICA DELL’EMIGRAZIONE ITALIANA.
UN
CONTRIBUTO ALLE POLITICHE D’INTEGRAZIONE
NELLA
NUOVA ITALIA MULTIETNICA partecipano: Pavillo Lupini, Presidente del Consiglio Regionale
dell’Emigrazione Sen. Franco Danieli, Viceministro per gli italiani
all’estero I parlamentari eletti nella
circoscrizione estera: Sen Claudio Micheloni, On, Gino Bucchino, On. Marco Fedi, On. Gianni
Farina, On. Franco Narducci Moderatore:
Gian Antonio Stella 4 DICEMBRE 2006 Teatro Morlacchi - ore
20,30
– ingresso
libero
parole e
musica 1. PREMIAZIONE
DEI VINCITORI DELLA VI EDIZIONE DEL PREMIO PIETRO CONTI Narrativa Chiara Panaccione (Roma), "La
terra delle castagne" Daniela Raimondi (Londra), "L'Addio" Memorialistica: Ginetta Maria Fino (Castel San Pietro Terme), "Francia,
Cahors" Saggi e ricerche: Teresa
Di Florio (Salerno) "Immigrati e
politiche di integrazione" Giuria della sesta
edizione: Roberto Crisafi ( Regione Umbria, Responsabile Dipartimento Relazioni Internazionali), Marco Rufini (scrittore), Loreto Dinucci (Università agli Studi di Perugia), Maddalena Tirabassi (Direttrice della rivista Altreitalie), Catia Monacelli (Direttrice del Museo dell’Emigrazione di Gualdo Tadino), Alberto Sorbini (Direttore dell’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, Paola Corti ( Università agli Studi di Torino), Maria Immacolata Macioti (Università agli Studi di Roma, La Sapienza), Alessandro Portelli (Università agli Studi di Roma, La Sapienza), Tiziana Colusso (scrittrice e rappresentante Sindacato Scrittori) Il premio ideato nel 1992 dalla Federazione Italiana Lavoratori Emigranti e Famiglie è promosso dalla Regione Umbria, dalla FILEF e dall’ISUC Il Premio - intitolato a Pietro Conti, primo Presidente della Giunta Regionale dell’Umbria, deputato, il cui impegno sul fronte dell’emigrazione si concretizzo in strumenti normativi e di intervento che costituirono vere e proprie pietre miliari nelle politiche regionali e statali per l’emigrazione - è divenuto tra i primi e più affermati concorsi nazionali del suo genere. Il Premio biennale di letteratura, memorialistica, studi e ricerche sull’emigrazione e l’immigrazione, è giunto alla sua sesta edizione. In oltre 12 anni di attività sono circa 600
i lavori che hanno partecipato al premio; 6 le pubblicazioni realizzate sulla
base dei lavori selezionati dalle giurie che si sono susseguite in questi anni
(ricordiamo soltanto alcuni tra i tanti che hanno generosamente collaborato al
Premio: Lidia Ravera, Pasquale D’Alessandro, Marino Sinibaldi, Chirine Haidar,
Costanza Ferrini, Massimo Vedovelli, Tullio Seppilli, Emilio Franzina, Carmine
Chiellino, Angelo Trento, Francesco Calvanese, Leo Zanier, Giovanni Blengino, Raffaele Rossi, Maria
Pia Simonetti, Giosuè Calaciura, Daniele Comberiati) distribuite in oltre 10.000
esemplari in Italia e nel mondo. 2. L’ORCHESTRA
DI PIAZZA VITTORIO in concerto 15 musicisti provenienti da 11paesi e 3
continenti, 8 lingue che si uniscono per creare una musica che non è mai
esistita prima. World music nel vero senso della parola, musica del pianeta
Terra, tutto il pianeta Terra... Prima ancora che emettano una nota sono uno
spettacolo unico a vedersi, incarnazione perfetta di un mondo ideale e
multiculturale in cui le differenze sono finalmente solo un valore aggiunto.
Quando l’orchestra inizia a suonare però tutta questa retorica va a farsi
benedire, travolta dalla forza di una musica che non lascia scampo tanto è
carnale e viscerale. Una musica densa di suggestioni che riesce ad essere allo
stesso tempo libera ed organizzata, legata alle tradizioni e rivolta verso il
futuro. Musica che fa battere il tempo a chiunque, capace di catturare ogni
gamma di orecchio, dal più
raffinato al più distratto. Musica di tutti, per tutti. I
musicisti dell’Orchestra di Piazza
Vittorio
Houcine Ataa (Tunisia, voce) Peppe D’Argenzio (Italia, sax baritono, clarinetto basso) Evandro Cesar Dos Reis (Brasile, voce, chitarra classica, cavaquinho), Omar Lopez Valle (Cuba, tromba, flicorno) Awalys Ernesto “El Kiri” Lopez Maturell (Cuba, batteria, congas, mani, piedi e cori) John Maida (Stati Uniti, violino Eszter Nagypal (Ungheria, violoncello) Gaia Orsoni (Italia, viola) Carlos Paz (Ecuador, voce, flauti andini) Pino Pecorelli (Italia, contrabasso, basso elettrico) Raul “Cuervo” Scebba (Argentina, marimba, glockenspiel, congas, percussioni varie) El Hadji “Pap” Yeri Samb (Senegal, voce, djembe, dumdum, sabar, shaker) “Kaw” Dialy Mady Sissoko (Senegal, voce, kora, piede) Giuseppe Smaldino (Italia, corno) Ziad Trabelsi (Tunisia, oud, voce) Mario Tronco (Italia, direttore artistico, piano fender) Segreteria del Premio: FILEF – Via XX Settembre 49 – 00187 Roma Tel. 06 484994 – Fax 06 474 2956 – Email: filefit at tin.it Info: 339 4455531 |
- Prev by Date: Fw: orrore
- Next by Date: I sopravvissuti di Srebrenica protestano contro il conferimento di decorazioni ai caschi blu olandesi
- Previous by thread: Fw: orrore
- Next by thread: I sopravvissuti di Srebrenica protestano contro il conferimento di decorazioni ai caschi blu olandesi
- Indice: