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Prego di mettere la firma ad ogni scrittura cosi almeno
sabbiamo a chi rispondere.
per chi ha scritto queste velenose parole piene di odio e
ignoranza contro una religione cioè l'islam vorrei dire COSA TI HANNO FATTO I
MUSULMANI PER MERITARE TUTTO QUESTO TUO ODIO?.
se vuoi essere amico del governo israeliano farlo pure nessuno
ti farà processare ,dico del governo perché noi sappiamo distinguere tra popolo
e governo.ma senza seminare odio e menzogne e senza falsità e ignoranza ,per
piacere vai prima studiare la religione musulmana e poi ne parleremo,non
giudicare la religione in base a quello che succede nei paese musulmani
perché ce una grande deferenza tra usanza ,costume ,cultura locale,e dottrina
religiosa.
mi fermo qui pregandoti di aiutarci a diffondere la pace e
l'uguaglianza tra i popoli perché tutti i popoli hanno lo stesso diritto
,
jamil
----- Original Message -----
Sent: Monday, July 24, 2006 5:25 PM
Subject: SOLIDARIETà CON iSRAELE
L’islamismo è una
ideologia reazionaria che, ovunque sia presente, uccide l’uguaglianza, la
libertà e la laicità. La sua vittoria può portare solo ad un mondo di
ingiustizia e sopraffazione, quella degli uomini sulle donne e degli
integralisti sugli altri.Al contrario, noi dobbiamo assicurare l’accesso ai
diritti universali agli oppressi ed ai discriminati. Noi respingiamo il
‘relativismo culturale’ che implica l’accettazione del fatto che uomini e
donne della cultura musulmana siano privati del diritto all’eguaglianza, alla
libertà e alla laicità, in nome del rispetto di certe culture e tradizioni.
Noi rifiutiamo di rinunciare al nostro spirito critico per la paura di essere
accusati di ‘islamofobia’, infausto concetto che confonde la critica
dell’Islam in quanto religione e la stigmatizzazione di coloro che credono in
esso. che, ovunque sia presente, uccide l’uguaglianza, la
libertà e la laicità. La sua vittoria può portare solo ad un mondo di
ingiustizia e sopraffazione, quella degli uomini sulle donne e degli
integralisti sugli altri.Al contrario, noi dobbiamo assicurare l’accesso ai
diritti universali agli oppressi ed ai discriminati. Noi respingiamo il
‘relativismo culturale’ che implica l’accettazione del fatto che uomini e
donne della cultura musulmana siano privati del diritto all’eguaglianza, alla
libertà e alla laicità, in nome del rispetto di certe culture e tradizioni.
Noi rifiutiamo di rinunciare al nostro spirito critico per la paura di essere
accusati di ‘islamofobia’, infausto concetto che confonde la critica
dell’Islam in quanto religione e la stigmatizzazione di coloro che credono in
esso.
Credo si dica "Shalom"
al governo ed al popolo di Israele tutta la mia solidarietà ed il
mio appoggio morale.
Solidale soprattutto col vostro diritto di esistere e solidale
quindi con il vostro sacrosanto diritto alla "legittima difesa".
Quello che i governi occidentali fanno finta di non capire o hanno
paura di capire è che con i musulmani non si può avere nessun
dialogo.
Quando si tratta di musulmani fanno come le mitiche scimmiette (non
parlo, non vedo non sento).
Fanno finta di non vedere che nei paesi islamici anche con elezioni
libere chissà perchè vincono sempre gli integralisti.
Fanno finta di non sapere che i musulmani VOGLIONO il terrore, i
musulmani VOGLIONO islamizzare il mondo, con la colpevole complicità del
Vaticano.
Pertanto amici di Israele non piegatevi ma ad ogni atto di ostilità
cruento, reagite con tutta la forza che avete.
Fate capire agli Hezbollah, Hamas, alla Siria e soprattutto
all’IRAN che con Israele "la misura è colma".
Israel forever
> Il grave è che a queste azioni terroristiche la
> comunità internazionale e sopratutto l'Europa rimane
>
succube, silenziosa o peggio come D'Alema un semplice
> replicante
delle posizioni di Olmert! Questa passività
> anche nella mobilitazione
della gente contro la guerra
> in Libano è un segnale di via libera a
USA e Israele
> per continuare la loro strategia di dominio
>
militare-economico e per tenere sotto scacco i
> palestinesi. Anche il
dispiegamento delle truppe NATO
> (di cui Israele è partner) è
funzionale ad Israele in
> quanto ha due opzioni: far occupare una
fascia di
> territorio libanese a spese altrui, liberando truppe
> israeliane da impegnare contro i palestinesi ed altri
> e
nello stesso tempo tenere sotto ostaggio le stessa
> Nato in quanto può
essere facilmente coinvolta in
> "operazioni militari" agevolmente
costruite per
> renderla uno strumento nelle mani sioniste!
>
--- "beatrice m." ha scritto:
>
> >
> >
> > beirut israele libano AP 220
> > Dieci
palazzi di Beirut abbattuti per ogni missile
> > lanciato su Haifa.
È la rappresaglia ordinata dallo
> > Stato maggiore israeliano
contro i quartieri
> > meridionali della capitale libanese,
roccaforte di
> > Hezbollah. A riferirlo alla radio militare
> > un´ufficiale dell´aviazione: «Il capo di Stato
> >
Maggiore Dan Halutz ha ordinato di distruggere dieci
> > immobili di
più piani nei sobborghi meridionali in
> > risposta a ciascun lancio
di missili su Haifa», ha
> > detto.
> >
> > Già
nella serata di domenica l´aviazione israeliana
> > aveva ripreso i
raid su Beirut, colpendo diversi
> > edifici. Un´operazione che il
segretario generale
> > aggiunto dell´Onu per i diritti umani, Jan
Egeland,
> > poche ore prima, aveva descritto con parole
>
> durissime:
> > «Non potevo immaginare che la zona venisse
spianata
> > isolato dopo isolato. È terribile, vedo tanti
>
> bambini
> > rimasi senza casa, feriti: questa è una guerra
nella
> > quale civili pagano un prezzo sproporzionato in
>
> Libano
> > e nel nord di Israele».
> >
> >
E proprio ad Israele Egeland, che da Beirut ha
> > chiesto
>
> «soccorsi urgenti» alla comunità internazionale, ha
> > rivolto
un´accusa gravissima: «Violazione delle
> > leggi
> >
umanitarie» del diritto internazionale. Quella legge
> > che la
logica dell´occhio per occhio – o reazione
> > «proporzionata» ai
danni dei civili - vuole
> > ignorare.
> >
> >
Chiacchiera con i tuoi amici in tempo reale!
> >
> >
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