R: IMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU' POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL GIRO DEL MONDO!



Salve, 
ho letto la mail e ho cercato di entrare nel sito indicato ma 
non vi si accede.
L'unica cosa che ho trovato è un paio di fotografie 
su EBay e nient'altro.
Visto che possiamo solo sperare che il buon DIO 
illumini i ns. governanti, ho inviato la mail alla d.ssa Gabanelli che 
conduce Report.
Forse se la mail la incuriosisce potrà fare un servizio 
in merito.
Visto che come te sono molto interessato, Ti propongo di 
inoltrarla anche tu alla redazione di report.

Grazie per la mail.
Saluti, Gianluca Vernole.

----Messaggio originale----
Da: semjase@tin.
it
Data: 11-feb-2006 12.08 PM
A: <<Undisclosed-Recipient:>, <>>
Ogg: 
IMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU&#39; POSSIBILE, QUESTA DEVE FARE IL 
GIRO DEL MONDO!

LEGGETE ED  INOLTRATE, GRAZIE

Guy Negre, ingegnere 
progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato 
alla Williams per 
diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna 
una macchina 
rivoluzionaria: la "Eolo" (questo il nome originario dato al 
modello), 
era una vettura con motore ad aria compressa, costruita 
interamente in 
alluminio tubolare, fibra di canapa e resina,leggerissima ed 
ultraresistente.
Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, poteva 
raggiungere una velocità  di 110 
Km/he funzionare per più di 10 ore 
consecutive nell'uso urbano.
Allo scarico usciva solo aria, ad una 
temperatura di circa -20°, che veniva 
utilizzata d'estate per 
l'impianto di condizionamento.
Collegando Eolo ad una normale presa di 
corrente, nel giro di circa 6 ore il 
com pressore presente all'interno 
dell'auto riempiva le bombole di aria 
compressa, che veniva utilizzata 
poi per il suo funzionamento.
Non essendoci camera di scoppio né 
sollecitazioni termiche o meccaniche la 
manutenzione era praticamente 
nulla, paragonabile a quella di una 
bicicletta.
Il prezzo al pubblico 
doveva essere di circa 18 milioni delle vecchie lire, 
nel suo 
allestimento più semplice.
Qualcuno l'ha mai vista in Tv?
Al Motorshow 
fece un grande scalpore, tanto che il sito www.eoloauto.it 
venne 
subissato di richieste di prenotazione:
Chi vi scrive fu uno dei tanti 
a mettersi in lista d'attesa, lo stabilimento 
era in costruzione, la 
produzione doveva partire all'inizio del 2002: si 
trattava di 
pazientare ancora pochi mesi per essere finalmente liberi dalla 
schiavitù della benzina, dai rincari continui, dalla puzza insoppor 
tabile, 
dalla sporcizia, dai costi di manutenzione, da tutto un 
sistema interamente 
basato sull'autodistruzione di tutti per il 
profitto di pochi.
Insomma l'attesa era grande, tutto sembrava essere 
pronto, eppure 
stranamente da un certo momento in poi non si hanno più 
notizie.
Il sito scompare, tanto che ancora oggi l'indirizzo www.
eoloauto.it risulta 
essere in vendita.
Questa vettura rivoluzionaria, 
che, senza aspettare 20 anni per l'idrogeno 
(che costerà alla fine 
quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse 
compagnie) 
avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi, scompare senza 
lasciare 
traccia.
A dire il vero una traccia la lascia, e nemmeno tanto piccola: 
la traccia è 
nella testa di tutte le persone che hanno visto, hanno 
passato parola, hanno 
usato Internet per far circolare nformazioni.
Tant'è  che anche oggi, se scrivete su Google la parola "Eolo", nella 
prima 
pagina dei risultati trovate diversi riferimenti a questa strana 
storia.
Come stanno oggi le cose, previsioni ed approfondimenti.
Il 
progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca 
cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui.
I 90 
dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono 
attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche 
un'auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l'inizio della 
produzione a data 
da destinarsi, di anno in anno.
Oggi si parla, forse 
della prima metà  del 2006...
Quali considerazioni si possono fare su 
questa deprimente vicenda?
Certamente viene d a pensare che le 
gigantesche corporazioni del petrolio 
non vogliano un mezzo che renda 
gli uomini indipendenti.
La benzina oggi, l'idrogeno domani, sono 
comunque entrambi guinzagli molto 
ben progettati.
Una macchina che non 
abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che 
sia semplice e 
fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica,non 
fa 
guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme 
a 
chissà cos'altro i quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti 
anni fa, 
nelle
scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della 
Esso, dove non possa far 
danno ed intaccare la grossa torta che fa 
grufolare di gioia le grandi 
compagnie del petrolio e le case 
costruttrici, senza che "l'informazione" 
ufficiale dica mai nulla, 
presa com'è a scodinzolare mentre divora le 
briciole sotto al 
tavolo...
Invece delle inutili catene di S. Antonio, facciamo girare 
queste 
informazioni!!!

LA GENTE DEVE SAPERE!!!!!!!
Link utili (ci 
sono anche video da scaricare):
http://www.eoloenergie.it/html/ita.html

----- Original Message ----- 
From: "Fabrizia Libero" <f.cara1@libero.
it>
To: <Undisclosed-Recipient:;>
Sent: Saturday, February 11, 2006 12:
36 AM
Subject: IMPORTANTISSIMO: INOLTRARE IL PIU' POSSIBILE, QUESTA 
DEVE FARE IL 
GIRO DEL MONDO!



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