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Terroristi in azione
- Subject: Terroristi in azione
- From: "Palestina Libera" <palestina_libera at libero.it>
- Date: Wed, 29 Jun 2005 12:43:56 +0200
Coloni distruggono un ospedale palestinese: NOTIZIA CENSURATA DA ANSA.IT, REPUBBLICA.IT E UNITA.IT http://www.corriere.it/ultima_ora/agrnews.jsp?id={F07106B0-48DF-4D00-89CB-04135828C4A6} UNO. Invasione a Bilin, coprifuoco a Saffa DUE. Soldati attaccano una manifestazione pacifica a Bilin TRE. Ospedale di Jenin cerca medici, infermieri e ostetriche QUATTRO. I Palestinesi tra l'incudine dell'ANP e il martello sionista CINQUE. Oggi a Milano: 'La societa' israeliana di fronte al ‘ritiro' da Gaza' SEI. FARES ODEH, IL GIOVANISSIMO "DAVIDE" PALESTINESE SETTE. Incontri - appunti in viaggio per un documentario UNO. Invasione a Bilin, coprifuoco a Saffa Report in inglese http://www.haaretz.com/hasen/spages/586551.html DUE. Soldati attaccano una manifestazione pacifica a Bilin Le foto: http://news.yahoo.com/news?tmpl=story&u=/050624/ids_photos_wl/r3380181028.jpg http://news.yahoo.com/news?tmpl=story&u=/050624/ids_photos_wl/r948170311.jpg http://news.yahoo.com/news?tmpl=story&u=/050624/ids_photos_wl/r3032034633.jpg TRE. Ospedale di Jenin cerca medici, infermieri e ostetriche L'ospedale Razi, situato a Jenin, ha urgente bisogno di giovani medici, iscritti agli albi, ed in fase di specializzazione nei seguenti settori: Neurochirurgia Ortopedia Ginecologia ed ostetricia Radiologia Patologia Urologia Pediatria, inoltre di: Infermieri/e ed ostetriche Il periodo minimo di un impegno di lavoro e' di tre mesi. Data d'inizio lavoro: da subito. Occorre presentare al Ministero Palestinese per la Sanita' i rispettivi diplomi e certificati per l'accreditamento e per il rilascio di un permesso temporaneo di lavoro. L'alloggio ed il trasporto saranno messi a disposizione. I pasti possono essere consumati alla mensa dell'ospedale. Chi avesse le qualifiche necessarie e fosse interessato a lavorare all'ospedale di Jenin, si metta in contatto con il Dr. Fawaz Hammed, razihosp at hotmail.com, informandolo di avere saputo di questa richiesta attraverso Al Awda. I palestinesi a Jenin hanno un bisogno disperato di assistenza medico-ospedaliera. Il lavoro all'ospedale Razi sara' un'esperienza impegnativa, ma molto gratificante, oltreche' costituire un'opportunita' per aiutare un popolo oppresso ed occupato. Se rispondete a questa richiesta, informatene per favore i Friends of Al-Aqsa, un'organizzazione di volontari dedicata alla difesa della Spianata delle Moschee a Gerusalemme ed ai Diritti Umani dei palestinesi. Friends of Al Aqsa is a voluntary organisation concerned with the defence of Al Aqsa Haram Sharif and the protection of Palestinian Human Rights. www.aqsa.org.uk Contact: P.O. Box 5127, Leicester. LE2 0WU. England. Tel 077 11 823 524 Fax ++ 44 [116] 253 7575 QUATTRO. I Palestinesi tra l'incudine dell'ANP e il martello sionista di Dagoberto Husayn Bellucci sabato, 25 giugno 2005 ANP e governo israeliano ostentano ottimismo, ma la popolazione palestinese e' al bivio tra l'incubo di un nuovo conflitto e il sogno di una pace che non arriva. Come viene vissuto dai palestinesi il clima di tensione che si respira a casa loro, in Palestina, da qualche settimana a questa parte? E' un interrogativo che rivela sicuramente due facce, spesso contraddittorie, di un medesimo problema, ossia dare infine una Patria al popolo palestinese sotto occupazione dal 1948. Nessuna delle diverse opzioni che hanno contrassegnato fino a questo momento l'azione di Governo dell'attuale Primo Ministro Mahmud 'Abbas (Abu Mazen) sembra rispondere ai desiderata del suo popolo che, tra l'angoscia di un nuovo conflitto e le speranze di pace, cerca di comprendere cosa riservera' il prossimo futuro a questa martoriata terra… http://www.aljazira.it/index.php?option=content&task=view&id=612&Itemid=1 CINQUE. Mercoledi' 29 giugno h 18.00 – Camera del Lavoro – corso di porta Vittoria 43 – MI 'La societa' israeliana di fronte al 'ritiro' da Gaza' Cosa sta succedendo in Israele; cos'e' davvero il 'ritiro da Gaza' e come reagisce la societa' israeliana allo scontro con la destra dei coloni; qual e' lo stato del dibattito sulle sanzioni verso il governo israeliano e le campagne di boicottaggio. Incontro con Oren Yiftachel, docente alla Ben Gurion University Organizza Action for Peace, Milano SEI. FARES ODEH, IL GIOVANISSIMO "DAVIDE" PALESTINESE di Israel Shamir Gaza, 19 Giugno 2005. Nessuno puo' entrare o uscire dalla Striscia di Gaza. Essa e' circondata da filo spinato, i cancelli sono chiusi e, anche con i documenti giusti, nessuno puo' visitare la piu' grande prigione a cielo aperto del mondo, casa di piu' di un milione di palestinesi. L'esercito israeliano, una volta una forza di combattimento, si e' trasformato in guardie carcerarie. Le tattiche dell'IDF sono state formulate negli anni '30: "Non devi ucciderne un milione. Uccidine i migliori, ed il resto sara' domato". Questo metodo fu gia' applicato dagli Inglesi con l'aiuto dei loro alleati ebrei durante la rivolta palestinese del 1936. Da allora, migliaia dei migliori figli e figlie di questa terra, la potenziale elite dei palestinesi, sono stati sterminati. http://www.reporterassociati.org/index.php?option=news&task=viewarticle&sid=7572 SETTE. Incontri - appunti in viaggio per un documentario Beirut, settembre 2004 - gennaio 2005 Lo scorso settembre ho fatto parte della delegazione italiana a Beirut per la commemorazione del massacro di Sabra e Chatila. Sono un documentarista indipendente e quell'esperienza E' divenuta un progetto a lungo termine; il viaggio la prima fase di un documentario che ha preso forma in un video-diario dal titolo "Incontri": con le persone che si sono raccontate, con le famiglie che mi hanno accolto, con chi mi accompagna nel percorso. Protagonisti sono dei rifugiati palestinesi in Libano: Youssef, barbiere e abitante del Gaza Hospital; Abu Jamal, che a Sabra aspetta da 22 anni il ritorno del figlio; Mohammed, che da Chatila ha denunciato Sharon per crimini contro l'umanita'; Khadijhe, che finita la Guerra dei Campi si E' trasferita nell'ospedale abbandonato. Questo lavoro ha per me valore di studio, E' il punto di partenza per un lungo e articolato progetto di documentazione che ho iniziato nei campi palestinesi di Sabra e Chatila, piu' precisamente al Gaza Hospital; la vendita dei dvd a 15 euro (escluse le spese postali se fuori Roma) E' per ora la sua unica forma di autofinanziamento. Il Gaza Hospital era un ospedale della Mezzaluna Rossa Palestinese, uno dei punti di forza della politica sociale dell'O.L.P. (Organizzazione per la Liberazione della Palestina). E' un luogo emblematico che E' stato oggetto e testimone di eventi che hanno segnato la storia dei rifugiati palestinesi in Libano, una struttura che E' stata nel tempo danneggiata, depredata e successivamente occupata da molte famiglie palestinesi che nel periodo tra l'invasione israeliana e la Guerra dei Campi erano rimaste senza casa. Circa 2500 persone vivono ora al suo interno, rendendolo di fatto un campo profughi sviluppato in verticale. Il progetto vuole mantenere e diffondere la memoria di quel luogo, raccontandone la storia con un documentario e creando un archivio di testimonianze orali degli abitanti dell'edificio. Kinoki mrc Marco Pasquini Autoproduzioni Abbasso il GradoZero marco at izona.it (ci scusiamo per il formato atipico di questo numero) ____________________________________________________________ 6X velocizzare la tua navigazione a 56k? 6X Web Accelerator di Libero! Scaricalo su INTERNET GRATIS 6X http://www.libero.it
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