Conferenza annuale della Commissione diritti umani dell'ONU a Ginevra (14.3.-22.04.2005)



www.gfbv.it/2c-stampa/2005/050314it.html

Inizio della Conferenza annuale della Commissione diritti umani dell'ONU a Ginevra (14.3.-22.04.2005) Dopo l'emanazione a Pechino della legge antisecessionista l'UE deve impegnarsi a Ginevra per evitare un attacco militare contro Taiwan!

Bolzano, Göttingen, Ginevra, 14 marzo 2005

In occasione della 61. Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra, l'Associazione Internazionale per i popoli minacciati (APM) lunedì ha criticato fortemente il silenzio dell'Europa sulle violazioni dei diritti umani in Cina e sulla minaccia verso Taiwan. Se la Cina minaccia Taiwan con una legge a favore dell'intervento armato, l'Unione europea deve intervenire. L'UE non può farsi guidare da bieco opportunismo e rifiutarsi ancora a lungo di portare alla Commissione diritti umani dell'ONU una risoluzione critica contro la Cina o sostenerne una. Se l'UE non manda subito un segnale evidente di critica contro Pechino, i vertici cinesi si sentiranno incoraggiati a violare ulteriormente i diritti umani e a minacciare di guerra Taiwan. Ogni ulteriore silenzio sarebbe irresponsabile e minaccerebbe la sicurezza e la stabilità in Asia orientale.

L'immobilismo dell'UE è imbarazzante, dato che in nessuno Stato ormai vengono sistematicamente ancora giustiziate persone, costrette in campi di lavoro, ostacolate nella libertà di religione, di opinione e di associazione come in Cina. Non far riferimento alla Cina presso la Commissione per i diritti umani, significa mostrarsi inattendibili e rendere un cattivo servizio ai diritti umani. L'APM quest'anno ha presentato alla Commissione diritti umani dell'ONU 15 Statement scritti:

    * Gli indigeni australiani subiscono il razzismo
    * Cristiani oppressi in Irak
    * Tortura e reclusione arbitraria per gli Oromo in Etiopia
* Rimangono impuniti i responsabili delle gravissime violazioni dei diritti umani in Darfur / Sudan e Srebrenica / Bosnia-Herzegovina * La distruzione dell'ambiente minaccia gli indigeni della Siberia (Federazione Russa) * Diritti sociali ed economici per i Tibetani nella Repubblica popolare cinese
    * Lo sfruttamento petrolifero minaccia le minoranze in Nigeria
    * La difficile situazione delle donne Rom nel Sud-Est Europa
* La Turchia non permette ai profughi kurdi la ricostruzione dei propri villaggi distrutti * La politica europea a favore dei profughi contrasta con i diritti umani * Lo sfruttamento petrolifero progettato nel nord dell'Alaska minaccia la sopravvivenza dei popoli indigeni
    * Minacciati i sostenitori dei diritti umani in Brasile e Siria
* Bambini del Nord Uganda subiscono la guerra civile e le pesanti violazioni dei diritti umani
    * Nessuna libertà per Sahara occidentale e Cabinda (Angola)
    * Scomparsa di civili in Cecenia (Federazione Russa)

Vedi anche:
* www.gfbv.it: www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040315it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/041222it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040319it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/04-1/040126it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/031029it.html | www.gfbv.it/2c-stampa/03-2/030909it.html | www.gfbv.it/3dossier/asia/mongol/mongol.html | www.gfbv.it/3dossier/uiguri.html

* www: www.iccnow.org | www.hrichina.org | www.equilibri.net/asiaepac/taiwan604.htm | www.equilibri.net/asiaepac/taiwan504.htm | www.ohchr.org/english/bodies/chr/index.htm