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Fw: La guerra segreta dell'Indonesia
- Subject: Fw: La guerra segreta dell'Indonesia
- From: "Gagliardii Angelica" <angelicagagliardi at libero.it>
- Date: Sun, 11 Jan 2004 18:37:10 +0100
----- Original Message ----- From: "F A B I O C C H I::" <eco_fabiocchi at tin.it> To: <econotizie at yahoogroups.com> Cc: <debate at liste.retelilliput.org>; <nodo-pi at liste.retelilliput.org> Sent: Sunday, January 11, 2004 6:21 PM Subject: Aceh: La guerra segreta dell'Indonesia Aceh: La guerra segreta dell'Indonesia http://ecquologia.it/sito/pag89.map La guerriglia nella provincia Indonesiana di Aceh dura da piu' di 25 anni, ma e' stata "seppellita". In Maggio, il governo ha rotto le trattative di pace, ha dichiarato la legge marziale e inviato 40,000 truppe. Da allora, l'Aceh e' stata chiusa al mondo esterno. I giornalisti stranieri, i gruppi a difesa dei diritti umani e i diplomatici non possono accedervi. Il Dipartimento di Stato ha pubblicamente criticato il comportamento dell'Indonesia in Aceh. Ma l'amministrazione Bush non vuole offendere uno dei partner nella guerra al terrorismo, cosi' e' stato riluttante a fare pressioni che conterebbero realmente: ad esempio protestando per l'uso delle armi Americane, come gli F-16, in Aceh, e rendendo il rispetto dei diritti umani una delle condizioni da rispettare per ricevere gli aiuti che gli USA forniscono, come le armi per la polizia e l'addestramento militare. Fonte: The New York Times Traduzione a cura di Fabio Quattrocchi mailto:FABIOCCHI at ecquologia.it *************** Se volete ricevere queste news, mandate una email vuota a mailto:econotizie-subscribe at yahoogroups.com e replicate al messaggio di conferma che vi viene inviato *************** 3 Gennaio 2003 - La guerriglia nella provincia Indonesiana di Aceh dura da piu' di 25 anni, ma e' stata "seppellita". In Maggio, il governo ha rotto le trattative di pace, ha dichiarato la legge marziale e inviato 40,000 truppe. Da allora, l'Aceh e' stata chiusa al mondo esterno. I giornalisti stranieri, i gruppi a difesa dei diritti umani e i diplomatici non possono accedervi. Per mesi, il governo ha cacciato anche gruppi come l'Unicef e il World Food Program, che forniscono assistenza ai civili. I giornalisti Indonesiani possono andare in Aceh, ma le pressioni politiche e le intimidazioni militari gli hanno impedito di pubblicare qualcosa in piu' delle posizioni ufficiali. I gruppi locali a difesa dei diritti umani, colpiti dai militari, si nascondono. Le autorita' Indonesiane affermano di aver chiuso l'accesso agli stranieri per la loro stessa sicurezza. Infatti, in passato, alcuni sono stati rapiti dai guerriglieri. Ma i pericoli presenti in Aceh vengono in gran parte dall'esercito e dalla polizia paramilitare. Anche quando numerosi osservatori erano presenti, la provincia era teatro di scontri e uccisioni, con un omicidio o un sequestro di persona al giorno. L'80-90% di quei crimini e' stato commesso dalle forze del governo. Crimini minori erano anche diffusi, dato che i soldati integravano il loro salario basso con saccheggi ed estorsioni. Oggi le truppe governative in Aceh godono di maggiori poteri e senza alcun controllo sostanziale. In alcuni casi, hanno commesso crimini brutali nella guerra a Timor Est nel 1999. Un generale e' stato condannato alla prigione per crimini di guerra ma, misteriosamente, e' in Aceh. Prima del blackout di notizie, le agenzie umanitarie hanno denunciato che centinaia di scuole sono state bruciate. Nessuno sa da chi, e non c'e' stata alcun indagine. In Ottobre e Novembre, Human Rights Watch ha intervistato 85 rifugiati Acehnesi arrivati in Malaysia. I rifugiati non sono un campione rappresentativo delle popolazione Acehnese, ma tutti affermavano di essere stati vittima o testimone di abusi da parte delle truppe. Alcune autorita' Indonesiane negano gli abusi. ma un ex ministro della difesa, adesso ambasciatore, ha sostenuto che le truppe semplicemente non possono essere controllate in questa guerra. Il governo di Jakarta pensa chiaramente di avere poche ragioni per tentare di farlo. La guerra in Aceh e' enormemente popolare tra gli Indonesiani, che considerano la perdita di Timor Est come una umiliazione nazionale. Aceh ha petrolio e gas, e il governo ne ha bisogno. A Washington, il Dipartimento di Stato ha pubblicamente criticato il comportamento dell'Indonesia in Aceh e ha detto che la guerra non puo' essere vinta militarmente e va affrontata con i negoziati. Ma l'amministrazione Bush non vuole offendere uno dei partner nella guerra al terrorismo, cosi' e' stata riluttante a fare pressioni che conterebbero realmente: ad esempio protestando per l'uso delle armi Americane, come gli F-16, in Aceh, e rendendo il rispetto dei diritti umani una delle condizioni da rispettare per ricevere gli aiuti che gli USA forniscono, come le armi per la polizia e l'addestramento militare. Secondo Human Rights Watch, la politica dell'amministrazione per fermare le atrocita' in Aceh non solo e' fallimentare e non fa pressioni per timore di offendere un partner, ma e' ben peggiore. Quando alcuni Achenesi hanno accusato la ESSO di complicita' nelle atrocita' dell'esercito Indonesiano in Aceh, l'amministrazione ha chiesto al tribunale Americano presso cui si stava svolgendo il processo di non procedere perche' l'azione legale avrebbe potuto scoraggiare la cooperazione di Jakarta nel combattere il terrorismo. Cio' manda un messaggio terribile: fin quando il governo Indonesiano aiuta a proteggere gli Americani dalla violenza arbitraria, e' libero di imporre violenza arbitraria ai suoi stessi cittadini. Il comportamento abusivo danneggia la causa di Jakarta. Il separatismo Acehnese inizio' per ottenere autonomia economica e politica. Ma adesso la guerra non riguarda piu' quei temi, ma la brutalita' dell'esercito, motivo per il quale gli Acehnesi appoggiano la guerriglia o vi si uniscono. Le misure per controllare il comportamento delle truppe, proteggere i civili e permettere agli osservatori di entrare in Aceh non hanno forti sostenitori a Jakarta; ma sono cruciali per persuadere gli Acehnesi ad abbandonare il separatismo e la guerriglia, e negoziare un accordo che mantenga la provincia all'interno dell'Indonesia. Articoli correlati: Indonesia: Liberta' di informazione in pericolo in Aceh http://ecquologia.it/sito/pag574.map?action=single&field.joined.id=23429&fie ld.joined.singleid=23659 Indonesia: Bush chiede l'abbandono di un processo contro la ESSO http://ecquologia.it/sito/pag574.map?action=single&field.joined.id=23429&fie ld.joined.singleid=23492 *************************** Homepage Econotizie http://www.ecquologia.it/sito/pag89.map Archivi Econotizie 2002-2003 http://ecquologia.it/sito/pag574.map?action=all&field.joined.id=23429 2004 http://ecquologia.it/sito/pag89.map?action=all&field.joined.id=23692
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