Luogo: Venezuela
Tema: catena umana per la libertà di stampa Data: 28/06/2001 Fonte: Misna Almeno 200 persone, tra operatori dei mass media e attivisti per i diritti umani, ha dato vita nella giornata nazionale del giornalista ad una protesta pacifica contro le recenti restrizioni alla libertà di stampa davanti al Tribunale supremo di giustizia di Caracas. I dimostranti, uniti in una ‘catena umana’ che ha circondato l’edificio, hanno ribadito la propria contrarietà al verdetto che 2 settimane fa ha sancito un limite per il diritto di replica. Al grido di ‘No all’arbitrarietà’, i manifestanti hanno espresso la propria solidarietà al giornalista Elias Santana, cui è stata negata la possibilità di replicare al presidente Hugo Chavez su alcune sue dichiarazioni rilasciate nella sua trasmissione radiofonica “Aló presidente”. Dal canto suo Salas, dirigente dell’associazione “Queremos Elegir”, ha dichiarato che impugnerà la sentenza presso la Corte interamericana per i diritti umani (Cidh) nel tentativo di farla annullare o sospendere. A più riprese Chavez si è scagliato contro i mass media accusandoli di avere come obiettivo il discredito del governo al fine di impedire la cosiddetta "rivoluzione democratica" voluta dall’esecutivo. La nuova Costituzione, voluta dallo stesso ex colonnello golpista, è stata definita dalla Società interamericana della stampa (Sip) lesiva del diritto all’informazione. ------------------------------------------------------- |