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Emissioni ZERO



 
Onorata e un po' emozionata, mi presento.
Mi chiamo Valeria (Chioetto di cognome).
New entry - in questo preciso istante - in Buone Nuove.
Su suggerimento di Olivier e di Stefano (Montanari), provo a contribuire alla diffusione di notizie "buone" raccontando un approccio allo sviluppo. Forse non è una classica "news", forse rientra in un sezione a parte...?
Insomma: si tratta di ZERO EMISSIONI.
 
Questa la scheda di presentazione.
(per ulteriori informazioni e per chi ha voglia di collaborare, questo è il mio telefono 02. 4986816
e questa è la mia mail vch@planet.it C'è un gran bisogno di aiuto ad esempio per il sito web che stiamo costruendo! ma le vie della collaborazione sono infinite :-))
 
un saluto!
Valeria
 
 
ZERO EMISSIONI: STANDARD PER UN CAPITALISMO NATURALE
 
Zero Emissioni significa ripensare l’economia, in maniera intelligente, redditizia e sostenibile.
Il vero problema è imparare a pensare diversamente, imparare dalla natura e dai suoi cicli che di rifiuti non ne creano, prendere atto che il problema della scarsezza delle risorse non rinnovabili del pianeta non è meno drammatico di quello dell’inquinamento.
Stiamo vivendo gli inizi di una nuova rivoluzione industriale che deve portare ad affrontare i problemi produttivi con un approccio sistemico, nel pieno utilizzo delle risorse e rispettando gli ecosistemi.
Bisogna rifiutare il concetto di rifiuto... per convertire tutto ciò che viene considerato scarto e spreco in ricchezza e lavoro.
In Italia abbiamo costituito l'Associazione EMISSIONIZERO che si ispira alla metodologia sviluppata dalla Fondazione ZERI (Zero Emissions Research & Initiatives), una rete internazionale di scienziati, dirigenti, funzionari e insegnanti, creata per trovare soluzioni sostenibili ai problemi dello sviluppo.
 
Questi sono alcuni tra i progetti realizzati e presentati dalla Fondazione ZERI all’EXPO 2000 di Hannover:
 
- IL GIACINTO ACQUATICO, ERBACCIA IN AFRICA, È UN’OPPORTUNITÀ NASCOSTA
ZERI, in collaborazione con l’Africa University in Mutare e gli orfani dello Zimbabwe, utilizza risorse problematiche per l’ambiente - l’enorme proliferazione del giacinto acquatico e gli scarti agro-industriali - per coltivare funghi commestibili e funghi medicinali adatti a combattere l’AIDS!-
 
- LA FABBRICA DEL CEMENTO CHE DIVENTA "BIOLOGICA"
Una fabbrica utilizzata per produrre cemento in Svezia è ora diventata un redditizio impianto di compostaggio: recuperando i rifiuti urbani produce fertilizzanti biologici per agricoltura e silvicoltura fornendo una soluzione efficace ed economica al problema dello smaltimento.
 
- LAVORARE SECONDO SISTEMI
Gli allievi della scuola di Montfort Boys’Town, nelle isole Figi, hanno imparato dal prof.George Chan che la parola ‘scarto’ non esiste, lavorando nella fattoria della scuola con un sistema di biomassa integrato
 
- LA BIRRA CHE FA IL PANE
Aziende produttrici di birra in Namibia, Svezia, Canada e Germania convertono gli scarti delle proteine, delle fibre e dell’acqua provenienti dai processi di lavorazione in prodotti come il pane (1kg. di pane da 1kg. di scarti!), creando reddito aggiuntivo e nuovi posti di lavoro.
 
- COLTIVARE FUNGHI SUGLI SCARTI DEL CAFFE’
I coltivatori colombiani di caffe’ utilizzano lo scarto della pianta di caffe’, normalmente il 99.8%!, per coltivare i funghi shiitake, nutrire il bestiame e provvedere alla necessaria energia.
 
- LA RIFORESTAZIONE CHE FINANZIA ACQUA POTABILE
 Las Gaviotas, modello di sviluppo sostenibile, è una comunità costruita attorno al principale progetto di riforestamento in Colombia ove si protegge la biodiversità (grazie alla diffusione del pino del Caribe che addolcisce il pH del terreno), si crea lavoro, si migliora la sanità e si provvede acqua potabile.
 
- "COLTIVARE" LA PROPRIA CASA (IN BAMBÙ)
Per coltivare graziose case in bambù, mono-familiari e con ampio terrazzo, per i 100 milioni di persone senzatetto nel mondo, basterebbero 5 anni e una superficie inferiore ad ¼ della Germania! a costi ridicolmente bassi e senza causare i problemi della deforestazione.
 
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Questi invece i progetti avviati da EMISSIONIZERO in Italia:
 
ZERI-LINK, studenti delle superiori producono idee orientate alle Zero Emissioni per il pieno e sostenibile utilizzo delle risorse di imprese vere: e’ un progetto multimediale che dura un intero anno scolastico
 
ALIMENT-AZIONE, educazione alimentare nelle scuole che combina la sostenibile leggerezza dell’essere a tavola... con i temi della salute, dell’ecologia, del consumo critico e l’educazione al gusto attraverso la preparazione di ricette di cucina!
 
E-CONOSCI LA TUA SCUOLA, per capire l’efficienza energetica della tua scuola, imparare a rilevare e ridurre le emissioni, creare con materiali naturali