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prove di un passato lago su marte



Visto che siamo in tema di extraterrestri...
Trovato sul sito de "Il Giorno", in collaborazione con la rivista scienze.
http://ilgiorno.monrif.net/chan/scienza:1573154:/2000/12/05:
Questo è un lago marziano. Provate il contrario Sorprendenti immagini scattate da Mars Global Surveyor emozionano gli scienziati

{PRIVATE} 

5 DICEMBRE - "Siamo cauti, è una storia complicata, le implicazioni sono tremende... Marte ha preservato per noi, nelle sue rocce, la memoria degli eventi. Tutto questo può cambiare la nostra opinione sulla storia del pianeta e sui suoi ultimi tre miliardi e mezzo di anni".  Sembrano quasi preoccupate le dichiarazioni rilasciate da Ken Edgett, scienziato del "Mars Orbiter Camera" ({HYPERLINK "/cgi-bin/back.cgi?mainurl=http://www.msss.com/mars/global_surveyor/mgs_moc_MENU.html"}) del Malin Space Science Systems ({HYPERLINK "/cgi-bin/back.cgi?mainurl=http://www.msss.com/"}), ovvero l'organismo della Nasa che studia le immagini catturate dal Mars Global Surveyor, dopo la pubblicazione delle ultime fotografie, che si possono solo definire "impressionanti".  "Le immagini esaminate ci mostrano che Marte era molto dinamico e molto più simile alla Terra di quello che abbiamo pensato" aggiunge il responsabile del "Mars Orbital Camera" Michael Malin. "E' ragionevole pensare - aggiunge Malin - che ci siano prove per una vita passata su Marte. La novità è che ci sono diversi posti dove andare a guardare e possiamo cambiare la storia recente di Marte".  Ma cosa mostrano le ultime immagini? In una sola battuta, quelli che si possono solo definire come "laghi prosciugati". In alternativa - suggerisce Malin - potrebbero essere formazioni create da una combinazione particolare di vento e pressione atmosferica, ma anche a colpo d'occhio appare "evidente" che le immagini si riferiscono all'erosione del movimento dell'acqua su roccia e terra.  In realtà erano anni che gli scienziati erano curiosi di approfondire alcune zone del Pianeta Rosso, in particolare nella Vallis Marineris, dopo le foto del Mariner 9, scattate nel 1972.  Un'immagine in particolare che proponiamo anche in versione ad alta risoluzione {HYPERLINK "http://quotidiano.monrif.net/redazione/scienza_lagomarte.jpg"}cliccando qui, si riferisce ad un'area di 1 chilometro e mezzo per due chilometri e novecento metri, nel sud-ovest del Candor Chasma, con l'illuminazione del sole proveniente dall'alto a sinistra.  Foto: in alto la zona fotografata e, indicata dalla freccia, l'area ingrandita


di Giovanni Lani