Re: Arriva l'atlante genetico della sindrome di Down



mi mandi un'imail assurda doce dici che attacco davide..e poi mi mandi una notizia sulla
sindrome di
Doun.....si commenta da sola..non faccio parte del  gruppo umanista.....visto....il vostro
comportamento....non ho bisogno di disiscrivermi....pensateci voi che siete cosi' bravi...
----- Original Message -----
From: "Alessandra Buccheri" <alessandrabuccheri at hotmail.com>
To: "Redazione BN" <redazioneBN at yahoogroups.com>; <buone at peacelink.it>
Sent: Thursday, September 19, 2002 10:07 PM
Subject: Arriva l'atlante genetico della sindrome di Down


> Luogo: Napoli
> Tema: arriva l'atlante genetico della sindrome di Down
> Data: 19/09/2002
> Fonte: VivaCity
> (http://www.roma.vivacity.it/articolidelgiorno/0,4101,14|salute|3795,00.html
> )
> E' stata effettuata la mappatura genetica del cromosoma 21, dal quale
> dipende la sindrome di Down, la causa di ritardo mentale più diffusa in
> Italia, con un bambino su 600 colpito ogni anno. L'atlante genetico è stato
> presentato questa mattina al congresso 'Oncologia 2002', in corso al Palazzo
> Reale di Napoli, da Andrea Ballabio, direttore del Tigem, l' istituto di
> genetica di Telethon nel capoluogo campano.
> Le cellule umane hanno normalmente due copie del cromosoma 21, mentre le
> persone affette da sindrome di Down ne hanno tre. La ricerca, che sarà
> pubblicata entro la fine dell'anno dalla rivista 'Nature', ha decifrato
> l'espressione di tutti i 200 geni contenuti nel cromosoma 21, individuando
> quali tipi di caratteristiche derivino da ognuno di essi. 'Sono stati
> trovati geni con modalità di espressione suggestive ' ha spiegato Ballabio '
> per le varie anomalie che caratterizzano la sindrome di Down: ritardo
> mentale, malformazioni a viso, mani e piedi, alterazioni cardiache'.
> Ballabio non ha potuto aggiungere altri particolari, in attesa che i
> risultati dello studio vengano pubblicati. L'equipe del Tigem ha collaborato
> con altri due organismi europei, l'Istituto Max Planck di Hannover e
> l'Istituto di genetica medica di Ginevra, e ha cominciato la ricerca solo
> due anni fa. La velocità con cui il progetto è stato realizzato è dipesa
> dall'uso di raffinate tecniche biomolecolari e di potenti computer per
> l'analisi dei dati.
> L'atlante genetico sarà reso accessibile a tutti, sia alla comunità
> scientifica che ai semplici cittadini.
> Verrà infatti pubblicato su internet in due versioni, una più tecnica per
> gli specialisti, e una divulgativa, disponibile in cinque lingue, che
> spiegherà le connessioni molecolari individuate in rapporto ai danni nei
> vari organi.
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