una speranza per Mumia: annullata condanna a morte



Luogo: New York
Tema: una speranza per Mumia: annullata condanna a morte
Data: 18/12/2001
Fonte: la Repubblica
C'è una speranza per Mumia Abu Jamal, il giornalista, ex militante delle
Pantere Nere, condannato a morte per l'omicidio di un poliziotto. Un giudice
federale di Filadelfia, pur respingendo la richiesta degli avvocati per una
revisione del processo, ha annullato la sentenza del 1982 che aveva
condannato il giornalista all'iniezione letale. Allo steso tempo ha ordinato
una revisione della fase processuale in cui viene stabilita la pena ed ha
intimato allo stato della Pennsylvania di tenere una nuova udienza per
definire nuovamente la pena. L'udienza dovrà tenersi entro 180 giorni,
spiega il giudice William Yohn: "Se lo stato di Pennsylvania non lo farà, la
pena per Abu Jamal sarà commutata in un ergastolo". Secondo Yohn durante la
fase di decisione della pena capitale per Abu-Jamal sono stati compiuti
errori, ma non tali da giustificare un nuovo processo completo. Il giudice
non ha dubbi sulla colpevolezza dell'ex Pantera Nera e non dato nemmeno
credito alla tesi di un accanimento razzista nei confronti di Abu-Jamal. Ma
i vizi procedurali rendono invece indispensabile rivedere la pena.
La vicenda di Mumia è molto conosciuta in America. Per salvargli la vita si
sono mobilitati da anni gli abolizionisti di tutto il mondo. Hanno fatto
sentire la loro voce anche personaggi famosi come il cantante Bruce
Springsteen. Un anno fa a New York decine di personalità tra cui la
scrittrice nera premio Nobel Toni Morrison e il linguista Noam Chomsky hanno
manifestato in suo favore al Madison Square Garden. Sei mesi fa un gruppo di
europarlamentari a Strasburgo gli ha rilasciato un simbolico "passaporto per
la libertà".