dalla commissione Uranio Impoverito richiesta di informazioni



A tutte le associazioni, ai gruppi di volontariato, ai cittadini, con preghiera di diffusione e inoltro.

E' importante fare ricerca e diffondere questo comunicato all'interno dei gruppi/associazioni/singoli/etc nonché giornalisti che sono stati nei Balcani per lunghi periodi negli anni scorsi, dal 1995 in poi per la Bosnia, dal 1999 in Kosovo e Serbia, soprattutto per evitare che questa comunicazione cada nel vuoto visto che non è stata inviata ufficialmente a tutte le realtà che hanno frequentato i Balcani in questi anni.

 
Oggetto: Commissione Uranio Impoverito richiesta di informazioni
Priorità: Alta

Roma, 6 novembre 2007
prot. n.478/CUDEM/XV

Egregi Signori,

                come noto, la Commissione parlamentare d'inchiesta che ho l’onore di presiedere si sta occupando da tempo dei casi di morte e gravi patologie che hanno interessato, tra gli altri, il personale italiano impiegato nelle missioni militari all’estero, in particolare nei territori della Bosnia e del Kosovo.

                Nel corso dell’inchiesta fin qui condotta, tuttavia, è emersa l’esigenza di verificare se eventuali casi di decessi o malattie si siano verificati anche tra il personale delle organizzazioni non governative che hanno operato in Bosnia e in Kosovo (o in altri teatri di conflitto) negli ultimi dieci anni. L’attenzione è rivolta in modo particolare, ma non esclusivo, a patologie di tipo tumorale, anche manifestatesi a distanza di anni dal periodo di permanenza nelle zone di guerra.

                Vi sarei pertanto grata se poteste segnalare alla Commissione casi di questo tipo che abbiano, malauguratamente, interessato il Vostro personale, fornendo tutte le informazioni necessarie. A tal fine, ricordo i recapiti della Segreteria della Commissione:

Commissione parlamentare di inchiesta sull’uranio impoverito
Senato della Repubblica (Palazzo Beni Spagnoli)
Piazza S. Luigi de’ Francesi, 34
00186 ROMA
Telefono: 06/67065294-5 - Fax 06/67065303
E-mail: commuranio at senato.it.

Ringraziando per la collaborazione, invio i miei migliori saluti. 
                                Sen. Lidia Brisca Menapace