CARITAS: ROMA, UNA FESTA PER I BAMBINI DI BELGRADO



CARITAS: ROMA, UNA FESTA PER I BAMBINI DI BELGRADO

ROMA, 19 GEN - Parte da Roma la speranza di un futuro migliore per i
bambini di Belgrado. Domenica 30 gennaio in una festa con musica dal vivo e
open bar si raccoglieranno i fondi per sostenere il progetto "Cielo Stellato"
della Caritas diocesana di Roma, destinato ai piccoli della periferia della
capitale serba. Dalle 21:00 al Barcone sul Tevere (Lungotevere degli
Artigiani)alla musica si alterneranno storie e immagini dalla Serbia.

"Cielo stellato dal Tevere a Belgrado è una festa per la Pace nata dalla
disponibilità e dalla generosità di un gruppo di giovani volontari
romani", hadichiarato Oliviero Bettinelli, responsabile Caritas del Settore
educazione allapace e alla mondialità (Sepm), promotore del progetto. "Cibi
e bevande che
serviranno per il rinfresco sono stati raccolti gratuitamente grazie alla
generosità dei cittadini ai quali è stato presentato il progetto
all'uscita di alcunisupermercati della capitale".

Il progetto "Cielo Stellato" mira ad offrire un'alternativa alla strada ai
bambinidella comunita' Rom di Borca, alla periferia di Belgrado, con
attivita' di
centrodiurno, doposcuola, lavoro creativo, sport, distribuzione pasti. Per
chi si
volesse documentare su questo ed altri progetti del Sepm sara` aperta una
postazione di "Informapace".

L'obiettivo della festa e' riuscire a garantire almeno le spese annuali
per affittoe utenze dei locali che ammontano a * 5.100,00. L'ingresso
prevede un'offerta
minima di 10 Euro che permettera' di accedere all'open bar (bevande gratuite
a richiesta).

Caritas Diocesana di Roma
S.E.P.M. - Settore Educazione alla Pace ed alla Mondialita'
Piazza San Giovanni in Laterano 6/A - 00184 Roma
Tel 06.69886383 Fax 06.69886250
sepm at caritasroma.it - www.caritasroma.it

Per informazioni contattare:
Luigi Petrucci
Tel. Ufficio 0669886383
Cell. 3476058864

Di seguito una sintesi del progetto "CIELO STELLATO", chiunque volesse
leggere la versione integrale puo' farlo collegandosi alla pagina web
http://www.caritasroma.it/settori/sepm/SolidarietÃ;
Internazionale/cielo_stellato.asp


Il contesto
- La vita a Borca
Situata a 15 km dal centro urbano della citta'  di Belgrado, la localita'
di Borcasi estende per un ampio territorio che negli ultimi anni ha visto la
costruzionedi numerosi centri abitati. La popolazione e' stimata intorno ai
120.000
abitantidi cui quasi 10.000 di etnia Rom. Le quattro scuole elementari
situate nei
duevillaggi limitrofi e nella stessa Borca sono frequentate da circa 5.300
alunni dicui circa 850 sono Rom. Purtroppo una buona parte di questi ultimi
frequenta
le classi speciali. Gli istituti scolastici sono difficili da raggiungere
vistal'assenza di un'adeguata rete di trasporto.
- I disagi sociali delle famiglie Rom
Le condizioni di vita nei campi Rom sono generalmente molto difficili: le
donnenon hanno un'occupazione stabile, gli uomini vengono impiegati soprattutto
come manovalanza presso le imprese di nettezza urbana. Nella maggior parte
dei casi entrambi i genitori sono analfabeti o semi analfabeti. Le condizioni
delle abitazioni sono al limite della vivibilita'  e non di rado alcune
famiglieancora vivono in locali costruiti con fango e cartone; si stima che
il 90%
dellefamiglie viva in condizioni di miseria e poverta' . Il tasso di alcolismo
e' moltoalto e le condizioni di salute di buona parte della popolazione Rom
sono
preoccupanti.
I bambini non frequentano l'asilo prima delle scuole elementari, non
parlano lalingua serba e non ricevono dai genitori aiuto nello studio. Le
classi
nelle qualisono inseriti sono molto numerose e gli insegnanti non riescono
a seguire gli
allievi con maggiore difficolta' . Questi ultimi sono per lo piu' Rom. Il
numerodei ragazzi che non terminano la scuola elementare e' molto alto e
meno del
5% prosegue negli studi frequentando la scuola media.

I destinatari del progetto
- Diretti: Bambini ed adolescenti Rom dai 7 ai 15 anni di eta'
- Indiretti: le famiglie Rom dei bambini e piu' ampiamente la comunita'  Rom
della zona di Borca.

I risultati attesi
- Garantire per il terzo anno consecutivo un servizio di doposcuola
rivolto aibambini ed adolescenti per l'anno scolastico 2004/2005
- Diminuzione del numero di bambini ed adolescenti che non riescono
concludere il ciclo didattico delle scuole elementari e medie
- Sensibilizzazione ed accompagnamento delle famiglie Rom nella cura dei
propri figli
- Attivita'  di supporto materiale alle famiglie Rom particolarmente
disagiate- Verificare la possibilita'  di avviare un programma specifico per le
attivita'prescolari

Le azioni
- Azione prioritaria. Gestione del "programma doposcuola" per bambini ed
adolescenti (dai 7 ai 15 anni) Rom e non Rom che vivono nella localita'
Borca.- Attivita'  specifiche. Per la gestione dell'"azione prioritaria l'ong
organizza egestisce le seguenti attivita'  specifiche:
* insegnamento delle materie scolastiche di base differenziate per classi
* affiancamento ai bambini nella realizzazione dei compiti e nel ripasso
dellelezioni seguite a scuola
* lavoro creativo con i bambini
* attivita'  sportive
* distribuzione di pasti ai bambini
* gestione del centro