tute di Carta



Leggo, al rientro da uno splendido Festival Mondiale Antimperialista della
Gioventù ad Algeri (11.000 partecipanti capeggiati da cubani, vietnamiti,
nordcoreani, palestinesi, iracheni...)la diatriba sulle violenze delle tute
di Carta. Non è la prima volta. E' il loro metodo. Sarebbe ora che tutti i
compagni che sono al corrente dello squadrismo culturale, politico e fisico
di questi strumenti della reazione e amici di Otpor-Cia e propagandisti di
Marcos-mi arrendo, si mettessero insieme a fare un bel dossier sulle
falsità, violenze, inganni, provocazioni, collusioni, sceneggiate di questa
gente, Ya Basta compresa (cambiano le sigle, la  zuppa è sempre quella). Un
simile dossier sarebbe di grande utilità per sgomberare il campo dagli amici
del re di Prussia, per aprire gli occhi agli ingenui e per bloccare
opportunisti e rinnegati. Quanto a me, sono pronto a stilare una relazione
che individui i parallelismi tra certi figuri degli anni '70, Sofri in
testa, e questi attuali caporioni, Casarini in testa. Diamoci da fare. Ne va
del futuro della lotta. Fuori gli inquinatori!
Bassotto.