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Grozny è caduta, ma il digiuno continua
- Subject: Grozny è caduta, ma il digiuno continua
- From: Mariagrazia Bonollo <bonollomg at avs.vi.it>
- Date: Tue, 08 Feb 2000 16:47:49 +0100
Comunicato stampa da BEATI I COSTRUTTORI DI PACE: Vittoria vuota nella Grozny caduta, ma continuano il digiuno e la raccolta di firme. Grozny non esiste più. "E' finita - afferma don Albino Bizzotto, giunto ormai al 13 giorno di digiuno a tempo indeterminato salva la vita - Potremmo non raccogliere più firme, riprendere a mangiare contenti senza continuare il digiuno. Avremo notizie per altri due o tre giorni dei massacri, della violenza e delle distruzioni. E poi anche la Cecenia per un lungo periodo scomparirà dall'informazione, come la Somalia, il Congo, la Bosnia, Timor Est, la Serbia e il Kosovo. Ma le case non rinasceranno da sole, i campi profughi continueranno a pesare; tra ceceni e russi ci saranno generazioni di odio. I popoli hanno memoria lunga. Per ora sarà impossibile ogni convivenza. La Comunità internazionale sulle macerie incontrerà vari protagonisti: migliaia e migliaia di profughi da sfamare e sistemare, città, villaggi e infrastrutture da ricostruire, terreni da bonificare, istituzioni da far ripartire da zero e specialmente trattative ora rese molto più difficili dalle posizioni sempre più radicalizzate. La Comunità internazionale dovrà anche spiegare all'opinione pubblica perché riesce a essere tempestiva e decisa con piccoli paesi come l'Austria, e muta con gli Stati come la Russia che fanno la guerra ai cittadini sul proprio territorio. E' per tutto questo che continuiamo la raccolta di firme e il digiuno, chiedendo al Governo italiano di non accettare collaborazioni economiche e militari con gli Stati che calpestano i diritti dei propri cittadini; alla Comunità internazionale di attivarsi immediatamente per rispondere alle necessità della popolazione colpita; all'Unione Europea di far partire immediatamente le trattative tra le parti in sede ONU. Continuano così in molti a digiunare: a Verona Maurizio Boscaini, ingegnere, sta digiunando da ieri; presso la sede di "Beati i Costruttori di Pace", oltre a don Albino Bizzotto, da domenica - e almeno fino a domenica prossima - digiuna Carmine Stillavato, impiegato pubblico che per partecipare si è preso una settimana di ferie; il ricercatore del Cern a Ginevra Roberto Sacco ha digiunato nuovamente il 6 febbraio; il padovano Pierpaolo Barbiero, autista dell'Acap, il 5; un gruppo di Berretti Bianchi di Lucca e della Versilia ha iniziato oggi; a Rovato, in provincia di Brescia, un gruppo di 19 persone digiunerà a staffetta dal 5 al 25 febbraio. Padova, 8 febbraio 2000 Per informazioni: ufficio stampa - Bonollo Mariagrazia 0348/2202662 "Beati i costruttori di pace" Associazione Nazionale di Volontariato - Onlus Iscritta al Registro Regionale delle OO.VV. (L. Reg. Veneto n° 40/93) con D.P.G.R. n° 46 del 12/2/98 (N° Classificazione PD0331) Associata al Dipartimento di Pubblica Informazione delle Nazioni Unite via Antonio da Tempo 2 - 35131 Padova Tel./fax 0498 070 699 e_mail: beati at libero.it http://www.peacelink.it/users/bcp C. F. 92110300289 c/c p. 13752357 c/c b. 369123L Cassa Risp. PD/RO - Abi 6225 - Cab 12183 -- Mariagrazia Bonollo Via Barbieri 55 - 36100 Vicenza Tel. 0444/508288 - 0348/2202662 E-mail: bonollomg at avs.vi.it
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