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[LNK] Centro di Iniziativa Politica sui Balcani
- Subject: [LNK] Centro di Iniziativa Politica sui Balcani
- From: cipb at ecn.org
- Date: Mon, 13 Dec 1999 18:28:36 +0100
CENTRO DI INIZIATIVA POLITICA SUI BALCANI E' stato formato il Centro di Iniziativa sui Balcani, che riunisce una serie di militanti gia' impegnatisi dal 1998 nel Comitato di Solidarieta' con il Kosova. Di seguito ne riportiamo la piattaforma costitutiva. Il sito web del Centro e' http://www.ecn.org/cipb/ e l'indirizzo di posta elettronica e' cipb at ecn.org Il Centro cura la pubblicazione di un quadrimestrale, "Balkan", il cui primo numero uscira' nel febbraio 2000. Un numero zero di prova e' uscito nel novembre 1999 ed e' integralmente disponibile online all'indirizzo http://www.ecn.org/balkan/ La rivista ha un proprio indirizzo di posta elettronica: balkan at ecn.org PIATTAFORMA In soli nove anni, i Balcani sono stati teatro di ben quattro guerre. Tali guerre, e il loro contesto balcanico generale, hanno visto come propri principali attori da una parte le burocrazie statali e militari dei paesi della regione, impegnatesi a creare o conservare la propria base di potere con politiche di rapina, di repressione e, spesso, con violenze inaudite, dall'altra gli stati imperialisti, la cui unica preoccupazione è stata quella di creare nei Balcani una "stabilità" corrispondente esclusivamente ai loro interessi, spesso conflittuali, e di utilizzare la regione come palestra nella quale configurare nuovi rapporti reciproci con il pretesto degli interventi "umanitari", disseminatori di altre violenze. In entrambi i casi, i protagonisti principali sono stati gli apparati, gli stati e i governi, mentre le popolazioni sono state relegate nel loro destino di vittime, in una rigida divisione di ruoli. L'ideologia e la politica di rapina delle burocrazie dei regimi balcanici, da una parte, e quella della "stabilità" e dell'"umanitarismo" degli stati imperialisti, dall'altra, hanno in comune l'esclusione dai propri orizzonti della soggettività politica dei diretti interessati, i popoli e i lavoratori dei vari paesi balcanici. Noi, militanti politici e sindacali, democratici e della sinistra, pensiamo invece che questa soggettività, oggi negata, rimossa o esorcizzata, sia invece l'unica risorsa esistente per interrompere la spirale di miseria e sangue che ha colpito queste terre. E' per noi centrale smascherare e denunciare oppressioni nazionali, leggi liberticide, sfruttamenti senza limite, cancellazione di diritti individuali e collettivi - di classe, di nazione, di genere. E' per noi centrale rintracciare, dare voce e cercare di appoggiare i percorsi di organizzazione, le rivolte e le lotte contro queste realtà. Vogliamo guardare a Est da sinistra, dal punto di vista delle classi subalterne, senza considerare "interessi superiori" quelli delle nuove borghesie locali in via di consolidamento, o illudersi che le grandi potenze mondiali si muovano spinte da improvvise e improbabili motivazioni "umanitarie". Il Centro di Iniziativa Politica sui Balcani si ripropone, sulla base di questi convincimenti: * di promuovere campagne politiche, iniziative di dibattito e culturali, di assicurare collegamenti di strutture politiche, sindacali e democratiche tra l'Italia e i vari paesi balcanici o con soggetti politici, sindacali e democratici di altri paesi che svolgano un'analoga opera di solidarietà. * di dare sostegno a ogni mobilitazione e iniziativa che promuova nei Balcani i diritti dei lavoratori, il diritto all'autodeterminazione, il diritto a una vita dignitosa e libera, o che combatta le discriminazioni di classe, di genere o nazionali. * di denunciare attivamente le politiche repressive, di sfruttamento e di discriminazione messe in atto dai vari regimi politici balcanici, così come quelle, a esse parallele, dei paesi imperialisti; in particolare, il Centro si impegna a fare opera di denuncia delle politiche espansioniste dello stato, dei potentati economici e delle burocrazie umanitarie dell'Italia, che stanno facendo dei Balcani il loro "cortile di casa". * di offrire solidarietà agli immigrati balcanici in Italia, difendendone il diritto al lavoro, alla casa, all'educazione, all'assistenza sociale e a una vita dignitosa. Inoltre, il Centro di Iniziativa Politica sui Balcani pubblicherà regolarmente una rivista, "Balkan", aperta a contributi esterni al Centro stesso, dedicata a mettere a disposizione dei militanti della sinistra e di chiunque sia interessato a una migliore comprensione di quanto accade nei Balcani, materiali di analisi e informativi, riservando particolare attenzione alle lotte di emancipazione nazionale, alla situazione sociale e alla critica delle politiche imperialiste nella regione.
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