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Tibet: BUDDHIST MONPA PROJECT
- To: asia@peacelink.it
- Subject: Tibet: BUDDHIST MONPA PROJECT
- From: Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>
- Date: Sun, 14 Apr 2002 18:01:34 +0200
- Resent-date: Sun, 14 Apr 2002 18:00:25 +0200
- Resent-from: Vittorio Moccia <v.moccia@itb.it>
- Resent-message-id: <200204141600.g3EG0P115769@dns.itb.it>
Ciao a tutti,
è in programma un'interessante iniziativa finalizzata a sensibilizzare
sul tema dei diritti umani in Tibet. Verra' infatti in Italia un gruppo
di monaci tibetani. Ecco la scheda del progetto che fa riferimento ad una
persona molto seria che conosco e che ha scritto libri sull'educazione
alla pace: Sigrid LOOS.
Chi fosse interessato a collaborare contatti:
Sigrid LOOS, Via Canessa 9, 16035
Rapallo (GE) - tel/fax: 0185-63049, cell: 347-8884867 e.mail:sigloos@libero.it
Un cordiale saluto
Alessandro Marescotti
GYUDMED TANTRIC MONASTERY
BUDDHIST MONPA PROJECT - BENEFIT TOUR IN ITALY
PROPOSTE DI ATTIVITA’
Costruzione del grande mandala di sabbia di Guhay Samaj, uno dei più
preziosi nelle infinite varietà dei mandala tibetani. Guhai Samaj Mandala
rappresenta la dimora celeste di 32 divinità tantriche.
Tempo di realizzazione: 10 gg
Necessità tecniche: una pedana di dimensioni 2x2 metri,
spessore di 3 cm e altezza da terra 15-20 cm. Cuscini
La costruzione del Mandala viene accompagnata da canti e preghiere
rituali
Costruzione contemporanea di 4 piccoli mandala di sabbia per la
pace nel mondo. Ogni mandala ha un specifico significato: 1. il mandala
per la nonviolenza viene offerto per la pace nel mondo, per fermare le
guerre ed impedire delle calamità naturali e per la salvaguardia
dell’ambiente. Il 2. mandala costituisce l’offerta agli dei per non
disturbare gli innocenti con la forza senza ragione e contro la loro
volontà. Il 3. Mandala è l’offerta per fermare ogni tipo di violenza e
portare la felicità nelle famiglie ed agli amici.
Il 4. Mandala è per la felicità duratura, chi offre questo tipo di
mandala con cuore gentile riceverà prosperità salute e una lunga
vita.
Tempo di realizzazione per tutti i 4 mandala: 5 gg
Necessità tecniche: 4 padane di 1.30 mx1.30 m (una per ogni
mandala)
Costruzione di sculture di burro (Choe Choepa) che vengono esposte per il
15esimo giorno dopo il capo d’anno tibetano nel Monastero Tantrico di
Gyudmed. Offrendo queste sculture di burro agli dei si crea un karma
collettivo positivo che supera epidemie, la fame nel mondo ed altre
calamità.
Tempo di realizzazione: 8 gg
Necessità tecniche: 3 tavole
Costruzione di diversi tipi di “biscotti” rituali per cerimonie. Essi
rappresentano diverse divinità e i loro aspetti spirituali. I biscotti
sono fatti di una pasta di farina di orzo e di burro.
Tempo di realizzazione: da 1 a 3 gg.
SPETTACOLO DI MARIONETTE
Lo spettacolo, chiamato anche “fili segreti”, viene presentato al 15
giorno del capodanno tibetano. Le scene rappresentano momenti della vita
religiosa e culturale del popolo tibetano nonché la danza del leone delle
nevi (il simbolo della bandiera tibetana) e dello Yak (queste danze
vengono normalmente presentate da danzatori mascherati). I Monaci del
Monastero tantrico di Gyudmed in Karnataka (India) hanno adattato lo
spettacolo specialmente per la tournee in Italia.
Durata dello spettacolo: circa 30 minuti.
E’ inoltre possibile celebrare delle cerimonie religiosi con canti e
preghiere dalla tradizione tantrica tibetana per la guarigione dei
malati, per il successo scolastico dei bambini e per la pace nel mondo.
Tempo di realizzazione: da 1 a 6 giorni: Queste cerimonie possono
svolgersi anche in contemporanea alla costruzione dei mandala.
ASPETTI FINANZIARI ED ORGANIZZATIVI
Il gruppo sarà composto da 5 monaci, un accompagnatore responsabile
che farà da tramite linguistico (i monaci sanno pochissimo l’inglese) e
in alcune occasioni dalla coordinatrice italiana. L’accompagnatore è un
insegnante di Scuola media del Governo Tibetano in Esilio che
potrebbe fare delle conferenze sulla situazione in Tibet e dei Tibetani
in Esilio.
Per ospitarli si consiglia un alloggio indipendente con uso cucina che
permette al gruppo di autogestirsi. Altrimenti va bene anche la
sistemazione in una casa di accoglienza o in un monastero e naturalmente
in un albergo. Bisogna tener conto che i monaci possano arrivare da soli
sul posto di lavoro e non debbano spostarsi troppo. Si risolvono molti
inconvenienti agli organizzatori e si ottimizza il tempo per costruire i
mandala.
Vitto e alloggio sono a carico dell’organizzazione ospitante.
Il compenso onnicomprensivo per la costruzione del grande
mandala (10 gg. di lavoro) è di € 4500 (circa 8 milioni) e per i 4
mandala piccoli (5 giorni di lavoro) di € 2100 (circa 4 milioni) e
copre tutte le spese di viaggio dall’estero e in Italia, nonché le
spese del materiale da acquistare. Il cachet per lo spettacolo delle
Marionette è indicativamente di 500 Euro, ma bisogna tener conto che lo
scopo del tour è di raccogliere quanti più soldi possibile per il
progetto in India.
SCOPO DELLE MANIFESTAZIONI
E’ importante sottolineare che gli incassi della manifestazione sono
finalizzati al finanziamento della costruzione della scuola,
dell’ospedale e dell’ospizio per anziani di Lumla (Buddhist Monpa
Project) sostenuto da Universal Education Italia e in prospettiva
finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento come iniziativa diretta,
una volta definiti i progetti concreti di realizzazione delle
strutture.
Il progetto è il sogno e il benessere della popolazione di Lumla. Se il
giro sarà un successo, la costruzione della scuola, e dell’ospedale può
iniziare immediatamente e essere completata in 2 anni. L’autore del
progetto, che vive negli Stati Uniti attualmente sorveglierà gli
aspetti finanziari del progetto, in quanto renderà conto sotto forma di
bilancio del processo di costruzione. L’autore garantirà per la
continuità del progetto organizzando altre manifestazioni di monaci se è
necessario per raccogliere altri fondi per l’espansione del
progetto.
Per ulteriori informazioni, aspetti organizzativi ecc.
contattare:
Sigrid LOOS, Via Canessa 9,
16035 Rapallo (GE) - tel/fax: 0185-63049, cell: 347-8884867 e.mail:sigloos@libero.it
Mauro ODORIZZI, via alle porte 55, 38100 Romagnano
(TN) tel/fax: 0461-349041. Cell. 328-6686860 e-mail:odo@supereva.it
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PROGETTO: L’ITALIA
PER LUMLA
IDEATORE DEL PROGETTO:
Sherap
Lama
Buddhist Monpa Project
P.O.
Gurupura
571188
Hunsur Taluk
Mysore
disrtict, Karnataka, India
e.mail:bmsocietyus@yahoo.com
AUTORE DEL PROGETTO: Tenzin Dorjee
for Buddhist Monpa Project (direttore amministrativo)
SPONSOR DEL PROGETTO:
Associazione
Universal Education
Mauro
Odorizzi
Via
alle Porte 55
38040 Romagnano TN
Tel/fax: 0461-349041
e.mail: odo@supereva.it
COORDINATORE PER LE
MANIFESTAZIONI DEI
MONACI: Sigrid
LOOS
Via
Canessa 9
16035
Rapallo-Ge
tel/fax:
0185-63049, cell: 347-8884867
e.mail: sigloos@libero.it
AREA DEL
PROGETTO : Lumla, Tawang,
Arumashal Pradesh India
BENEFICIARI DEL
PROGETTO: Bambini
ed adulti del Villaggio di Lumla
Scopo del
Progetto : raccolta
di fondi per la costruzione di una scuola, una
clinica rurale e una casa di riposo per anziani
RETROSCENA Mon-Yul, oppure il Paese dei Monpa, è situato nel nord-est dell’India
e oggi fa parte dello stato indiano di Arumachal Pradesh. Fino
all’inizio del 20simo secolo, quando gli inglesi lo invasero e lo
incorporarono come Provincia di confine nordorientale dell’Impero
Brittanico-Indiano Mon-Yul era una parte del Tibet.
La zona è ancora oggi oggetto di contestazione nei colloqui tra
Cina ed India, perché ambe due gli Stati pretendono la sovranità su
questo territorio. Perciò lo Stato Indiano non vi ha sviluppato quasi
nessun tipo di infrastruttura tranne quella necessaria per gli
spostamenti militari La popolazione della regione è priva dei
servizi basilari come strutture sanitarie, elettricità, acqua potabile,
trasporto e scuole. L’Ospedale più vicino dista 3 giorni di
camminata e la scuola più vicina è raggiungibile con una marcia di mezza
giornata. A causa di queste circostanze l’area è rimasta arretrata
ed isolata rispetto alle facilitazioni del mondo moderno.
Il villaggio di Lumla (un conglomerato di circa 25 borgate) non ha
visto fin’ora nessun tipo di sviluppo di infrastruttura sociale o
economico. La percentuale dei bambini scolarizzati è quasi zero. L’unico
tipo di educazione che questi bambini ricevono è quella impartita
dai genitori che a loro volta sono privi di una educazione scolastica.
Non c’è stato nessuno sforzo da parte del Governo di sviluppare la zona.
Non esiste nessun tipo di servizio sanitario. L’ospedale si
raggiunge con una camminata di tre giorni. La mortalità e le malattie
della popolazione locale è elevata,dovuto alla mancanza di servizi
sanitari, la gente muore facilmente di infezioni banali come
l’appendicite, il Tifo, la Tubercolosi, il Diabete e di altre malattie
oggigiorno facilmente curabili con la medicina moderna.
Apparentemente non c’è speranza che le autorità indiane si impegnino
a eliminare la sofferenza della popolazione, sviluppando le
infrastrutture. L’esperienze del passato lo hanno dimostrato quando
diverse volte le richieste sono state negate.
PROPOSTA DEL PROGETTOLo scopo del progetto è di fornire una casa per chi non ce l’ha,
educazione per i bambini e una struttura sanitaria di base. E’
prevista la costruzione di un ospizio per anziani che a loro volta
dovrebbero occuparsi dei bambini in collegio per quanto la loro
agilità lo permetta. Scuola e ospizio sono quindi situati negli stessi
parametri. L’intento è di creare così un senso di famiglia e che i
bambini possano imparare a badare a se stessi come gli viene insegnato
dai loro genitori “in prestito” (gli anziani).
Saranno favoriti all’inizio i bambini delle famiglie più povere. Il
curriculum scolastico prevede l’insegnamento della lingua, religione e
tradizione tibetana e dell’inglese ritenuto importante per un inserimento
lavorativo.
Una piccola infermeria dovrebbe servire come punto di riferimento per
le periodiche visite del medico e assistenza medica di base. Inoltre si
pensa a reclutare dei volontari per insegnare alla popolazione le
conoscenze di base dell’igiene e della pianificazione familiare.
Perché le autorità non vogliono fare niente, la popolazione dei
villaggi si è riunita e ha messo a disposizione circa 12 ettari di terre
comuni situati in un punto centrale e facilmente raggiungibili da tutti i
villaggi della zona, come sito per la costruzione di una scuola, una
clinica rurale e un ospizio per anziani. Il progetto prevede l’utilizzo
di materiali tradizionalmente impiegati nelle costruzioni indigene e
facilmente reperibili sui mercati locali. Sono previste piccole
costruzioni per gli studenti di collegio e per gli anziani. Una piccola
struttura con 20 posti letto è progettata per ospitare gli anziani non
autosufficienti. Le aule avranno una capacità iniziale di 40 studenti per
classe che dovrebbero crescere con la costruzione della scuola. Una
infermeria che potrebbe funzionare come centro medico e piccolo ospedale
è prevista come parte iniziale del progetto.
Il progetto è stato ideato da Sherap Lama, un monaco originario
di Lumla che è uno dei pochi fortunati che ha ricevuto un educazione
monastica permettendoli di entrare in contatto con il mondo moderno.
Durante gli ultimi cinque anni Sherap Lama ha dedicato il suo tempo e le
sue forze a cercare fondi per la costruzione della scuola purtroppo con
poco successo. E’ riuscito comunque a far studiare 25 bambini del suo
villaggio nei monasteri con lo scopo che questi torneranno un giorno ad
insegnare agli altri.
Per la realizzazione del progetto occorrono Rs. 2.000.000.00 (US
$47.000. = 100.058.000 Lire). Da quando è nata la Fondazione ha ricevuto
donazioni per 3000.00 Dollari e si spera che altre donazioni arriveranno
da enti e individui. L’intenzione è di richiedere anche fondi da
Organizzazioni non-governative per coprire una parte delle spese.Nel 2000 è nata una proposta per raccogliere fondi per la costruzione
della scuola e dell’ospedale. Essendo la somma richiesta enorme, si è
deciso di far lavorare un gruppo di monaci per raccogliere i fondi oltre
a cercare organizzazioni o individui come donatori. E’ nata così l’idea
di invitare un gruppo di monaci in Italia. I monaci dovrebbero costruire
un mandala di sabbia, delle statue di burro e fare spettacoli di
Marionette, in quanto elementi culturali unici della tradizione
religiosa tibetana. Sono previste diverse località ospitanti i
monaci per la dimostrazione delle loro tradizioni. Si spera di poter
raccoglie almeno la metà dei fondi attraverso le manifestazioni e
donazioni private.
CALENDARIO PROVVISORIO
APRILE
17-25 Brindisi26 Trento
27-28 Bolzano
MAGGIO
1-4 ………
5-20 Borgo Valsugana (TN)
31 Barzo-
Lecco COE
Giugno
1.4 Milano COE
5-10 Mira-VE
Luglio
1-10 Mesagne- Ostuni (da confermare)
14-16 COE Milano (Mostra di Burattini con spettacolo)
20-28 Campo Estivo Universal Education
Ciao a tutti,
è in programma un'interessante iniziativa finalizzata a sensibilizzare
sul tema dei diritti umani in Tibet. Verra' infatti in Italia un gruppo
di monaci tibetani. Ecco la scheda del progetto che fa riferimento ad una
persona molto seria che conosco e che ha scritto libri sull'educazione
alla pace: Sigrid LOOS.
Chi fosse interessato a collaborare contatti:
Sigrid LOOS, Via Canessa 9, 16035
Rapallo (GE) - tel/fax: 0185-63049, cell: 347-8884867 e.mail:
sigloos@libero.it
Un cordiale saluto
Alessandro Marescotti
GYUDMED TANTRIC MONASTERY
BUDDHIST MONPA PROJECT - BENEFIT TOUR IN ITALY
PROPOSTE DI ATTIVITA’
Costruzione del grande mandala di sabbia di Guhay Samaj, uno dei più
preziosi nelle infinite varietà dei mandala tibetani. Guhai Samaj Mandala
rappresenta la dimora celeste di 32 divinità tantriche.
Tempo di realizzazione: 10 gg
Necessità tecniche: una pedana di dimensioni 2x2 metri,
spessore di 3 cm e altezza da terra 15-20 cm. Cuscini
La costruzione del Mandala viene accompagnata da canti e preghiere
rituali
Costruzione contemporanea di 4 piccoli mandala di sabbia per la
pace nel mondo. Ogni mandala ha un specifico significato: 1. il mandala
per la nonviolenza viene offerto per la pace nel mondo, per fermare le
guerre ed impedire delle calamità naturali e per la salvaguardia
dell’ambiente. Il 2. mandala costituisce l’offerta agli dei per non
disturbare gli innocenti con la forza senza ragione e contro la loro
volontà. Il 3. Mandala è l’offerta per fermare ogni tipo di violenza e
portare la felicità nelle famiglie ed agli amici.
Il 4. Mandala è per la felicità duratura, chi offre questo tipo di
mandala con cuore gentile riceverà prosperità salute e una lunga
vita.
Tempo di realizzazione per tutti i 4 mandala: 5 gg
Necessità tecniche: 4 padane di 1.30 mx1.30 m (una per ogni
mandala)
Costruzione di sculture di burro (Choe Choepa) che vengono esposte per il
15esimo giorno dopo il capo d’anno tibetano nel Monastero Tantrico di
Gyudmed. Offrendo queste sculture di burro agli dei si crea un karma
collettivo positivo che supera epidemie, la fame nel mondo ed altre
calamità.
Tempo di realizzazione: 8 gg
Necessità tecniche: 3 tavole
Costruzione di diversi tipi di “biscotti” rituali per cerimonie. Essi
rappresentano diverse divinità e i loro aspetti spirituali. I biscotti
sono fatti di una pasta di farina di orzo e di burro.
Tempo di realizzazione: da 1 a 3 gg.
SPETTACOLO DI MARIONETTE
Lo spettacolo, chiamato anche “fili segreti”, viene presentato al 15
giorno del capodanno tibetano. Le scene rappresentano momenti della vita
religiosa e culturale del popolo tibetano nonché la danza del leone delle
nevi (il simbolo della bandiera tibetana) e dello Yak (queste danze
vengono normalmente presentate da danzatori mascherati). I Monaci del
Monastero tantrico di Gyudmed in Karnataka (India) hanno adattato lo
spettacolo specialmente per la tournee in Italia.
Durata dello spettacolo: circa 30 minuti.
E’ inoltre possibile celebrare delle cerimonie religiosi con canti e
preghiere dalla tradizione tantrica tibetana per la guarigione dei
malati, per il successo scolastico dei bambini e per la pace nel mondo.
Tempo di realizzazione: da 1 a 6 giorni: Queste cerimonie possono
svolgersi anche in contemporanea alla costruzione dei mandala.
ASPETTI FINANZIARI ED ORGANIZZATIVI
Il gruppo sarà composto da 5 monaci, un accompagnatore responsabile
che farà da tramite linguistico (i monaci sanno pochissimo l’inglese) e
in alcune occasioni dalla coordinatrice italiana. L’accompagnatore è un
insegnante di Scuola media del Governo Tibetano in Esilio che
potrebbe fare delle conferenze sulla situazione in Tibet e dei Tibetani
in Esilio.
Per ospitarli si consiglia un alloggio indipendente con uso cucina che
permette al gruppo di autogestirsi. Altrimenti va bene anche la
sistemazione in una casa di accoglienza o in un monastero e naturalmente
in un albergo. Bisogna tener conto che i monaci possano arrivare da soli
sul posto di lavoro e non debbano spostarsi troppo. Si risolvono molti
inconvenienti agli organizzatori e si ottimizza il tempo per costruire i
mandala.
Vitto e alloggio sono a carico dell’organizzazione ospitante.
Il compenso onnicomprensivo per la costruzione del grande
mandala (10 gg. di lavoro) è di € 4500 (circa 8 milioni) e per i 4
mandala piccoli (5 giorni di lavoro) di € 2100 (circa 4 milioni) e
copre tutte le spese di viaggio dall’estero e in Italia, nonché le
spese del materiale da acquistare. Il cachet per lo spettacolo delle
Marionette è indicativamente di 500 Euro, ma bisogna tener conto che lo
scopo del tour è di raccogliere quanti più soldi possibile per il
progetto in India.
SCOPO DELLE MANIFESTAZIONI
E’ importante sottolineare che gli incassi della manifestazione sono
finalizzati al finanziamento della costruzione della scuola,
dell’ospedale e dell’ospizio per anziani di Lumla (Buddhist Monpa
Project) sostenuto da Universal Education Italia e in prospettiva
finanziato dalla Provincia Autonoma di Trento come iniziativa diretta,
una volta definiti i progetti concreti di realizzazione delle
strutture.
Il progetto è il sogno e il benessere della popolazione di Lumla. Se il
giro sarà un successo, la costruzione della scuola, e dell’ospedale può
iniziare immediatamente e essere completata in 2 anni. L’autore del
progetto, che vive negli Stati Uniti attualmente sorveglierà gli
aspetti finanziari del progetto, in quanto renderà conto sotto forma di
bilancio del processo di costruzione. L’autore garantirà per la
continuità del progetto organizzando altre manifestazioni di monaci se è
necessario per raccogliere altri fondi per l’espansione del
progetto.
Per ulteriori informazioni, aspetti organizzativi ecc.
contattare:
Sigrid LOOS, Via Canessa 9,
16035 Rapallo (GE) - tel/fax: 0185-63049, cell: 347-8884867 e.mail:
sigloos@libero.it
Mauro ODORIZZI, via alle porte 55, 38100 Romagnano
(TN) tel/fax: 0461-349041. Cell. 328-6686860 e-mail:
odo@supereva.it
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
PROGETTO: L’ITALIA
PER LUMLA
IDEATORE DEL PROGETTO:
Sherap
Lama
- Buddhist Monpa Project
P.O.
Gurupura
571188
Hunsur Taluk
Mysore
disrtict, Karnataka, India
e.mail:
bmsocietyus@yahoo.com
AUTORE DEL PROGETTO: Tenzin Dorjee
for Buddhist Monpa Project (direttore amministrativo)
SPONSOR DEL PROGETTO:
Associazione
Universal Education
Mauro
Odorizzi
Via
alle Porte 55
- 38040 Romagnano TN
- Tel/fax: 0461-349041
- e.mail:
odo@supereva.it
COORDINATORE PER LE
MANIFESTAZIONI DEI
MONACI: Sigrid
LOOS
Via
Canessa 9
16035
Rapallo-Ge
tel/fax:
0185-63049, cell: 347-8884867
- e.mail:
sigloos@libero.it
AREA DEL
PROGETTO :
Lumla, Tawang,
Arumashal Pradesh India
BENEFICIARI DEL
PROGETTO: Bambini
ed adulti del Villaggio di Lumla
Scopo del
Progetto : raccolta
di fondi per la costruzione di una scuola, una
- clinica rurale e una casa di riposo per anziani
RETROSCENA
- Mon-Yul, oppure il Paese dei Monpa, è situato nel nord-est dell’India
e oggi fa parte dello stato indiano di Arumachal Pradesh. Fino
all’inizio del 20simo secolo, quando gli inglesi lo invasero e lo
incorporarono come Provincia di confine nordorientale dell’Impero
Brittanico-Indiano Mon-Yul era una parte del Tibet.
- La zona è ancora oggi oggetto di contestazione nei colloqui tra
Cina ed India, perché ambe due gli Stati pretendono la sovranità su
questo territorio. Perciò lo Stato Indiano non vi ha sviluppato quasi
nessun tipo di infrastruttura tranne quella necessaria per gli
spostamenti militari La popolazione della regione è priva dei
servizi basilari come strutture sanitarie, elettricità, acqua potabile,
trasporto e scuole. L’Ospedale più vicino dista 3 giorni di
camminata e la scuola più vicina è raggiungibile con una marcia di mezza
giornata. A causa di queste circostanze l’area è rimasta arretrata
ed isolata rispetto alle facilitazioni del mondo moderno.
- Il villaggio di Lumla (un conglomerato di circa 25 borgate) non ha
visto fin’ora nessun tipo di sviluppo di infrastruttura sociale o
economico. La percentuale dei bambini scolarizzati è quasi zero. L’unico
tipo di educazione che questi bambini ricevono è quella impartita
dai genitori che a loro volta sono privi di una educazione scolastica.
Non c’è stato nessuno sforzo da parte del Governo di sviluppare la zona.
Non esiste nessun tipo di servizio sanitario. L’ospedale si
raggiunge con una camminata di tre giorni. La mortalità e le malattie
della popolazione locale è elevata,dovuto alla mancanza di servizi
sanitari, la gente muore facilmente di infezioni banali come
l’appendicite, il Tifo, la Tubercolosi, il Diabete e di altre malattie
oggigiorno facilmente curabili con la medicina moderna.
- Apparentemente non c’è speranza che le autorità indiane si impegnino
a eliminare la sofferenza della popolazione, sviluppando le
infrastrutture. L’esperienze del passato lo hanno dimostrato quando
diverse volte le richieste sono state negate.
PROPOSTA DEL PROGETTO
- Lo scopo del progetto è di fornire una casa per chi non ce l’ha,
educazione per i bambini e una struttura sanitaria di base. E’
prevista la costruzione di un ospizio per anziani che a loro volta
dovrebbero occuparsi dei bambini in collegio per quanto la loro
agilità lo permetta. Scuola e ospizio sono quindi situati negli stessi
parametri. L’intento è di creare così un senso di famiglia e che i
bambini possano imparare a badare a se stessi come gli viene insegnato
dai loro genitori “in prestito” (gli anziani).
- Saranno favoriti all’inizio i bambini delle famiglie più povere. Il
curriculum scolastico prevede l’insegnamento della lingua, religione e
tradizione tibetana e dell’inglese ritenuto importante per un inserimento
lavorativo.
- Una piccola infermeria dovrebbe servire come punto di riferimento per
le periodiche visite del medico e assistenza medica di base. Inoltre si
pensa a reclutare dei volontari per insegnare alla popolazione le
conoscenze di base dell’igiene e della pianificazione familiare.
- Perché le autorità non vogliono fare niente, la popolazione dei
villaggi si è riunita e ha messo a disposizione circa 12 ettari di terre
comuni situati in un punto centrale e facilmente raggiungibili da tutti i
villaggi della zona, come sito per la costruzione di una scuola, una
clinica rurale e un ospizio per anziani. Il progetto prevede l’utilizzo
di materiali tradizionalmente impiegati nelle costruzioni indigene e
facilmente reperibili sui mercati locali. Sono previste piccole
costruzioni per gli studenti di collegio e per gli anziani. Una piccola
struttura con 20 posti letto è progettata per ospitare gli anziani non
autosufficienti. Le aule avranno una capacità iniziale di 40 studenti per
classe che dovrebbero crescere con la costruzione della scuola. Una
infermeria che potrebbe funzionare come centro medico e piccolo ospedale
è prevista come parte iniziale del progetto.
- Il progetto è stato ideato da Sherap Lama, un monaco originario
di Lumla che è uno dei pochi fortunati che ha ricevuto un educazione
monastica permettendoli di entrare in contatto con il mondo moderno.
Durante gli ultimi cinque anni Sherap Lama ha dedicato il suo tempo e le
sue forze a cercare fondi per la costruzione della scuola purtroppo con
poco successo. E’ riuscito comunque a far studiare 25 bambini del suo
villaggio nei monasteri con lo scopo che questi torneranno un giorno ad
insegnare agli altri.
Per la realizzazione del progetto occorrono Rs. 2.000.000.00 (US
$47.000. = 100.058.000 Lire). Da quando è nata la Fondazione ha ricevuto
donazioni per 3000.00 Dollari e si spera che altre donazioni arriveranno
da enti e individui. L’intenzione è di richiedere anche fondi da
Organizzazioni non-governative per coprire una parte delle spese.
- Nel 2000 è nata una proposta per raccogliere fondi per la costruzione
della scuola e dell’ospedale. Essendo la somma richiesta enorme, si è
deciso di far lavorare un gruppo di monaci per raccogliere i fondi oltre
a cercare organizzazioni o individui come donatori. E’ nata così l’idea
di invitare un gruppo di monaci in Italia. I monaci dovrebbero costruire
un mandala di sabbia, delle statue di burro e fare spettacoli di
Marionette, in quanto elementi culturali unici della tradizione
religiosa tibetana. Sono previste diverse località ospitanti i
monaci per la dimostrazione delle loro tradizioni. Si spera di poter
raccoglie almeno la metà dei fondi attraverso le manifestazioni e
donazioni private.
CALENDARIO PROVVISORIO
APRILE
17-25 Brindisi
- 26
Trento
27-28 Bolzano
MAGGIO
1-4 ………
5-20 Borgo Valsugana (TN)
31 Barzo-
Lecco COE
Giugno
1.4 Milano COE
5-10 Mira-VE
Luglio
1-10 Mesagne- Ostuni (da confermare)
14-16 COE Milano (Mostra di Burattini con spettacolo)
20-28 Campo Estivo Universal Education