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le due coree verso la riunificazione?
- Subject: le due coree verso la riunificazione?
- From: PIER LUIGI GIACOMONI <rhenus at libero.it>
- Date: Wed, 12 Apr 2000 07:23:54 -100
Corea, Nord e Sud verso la pace A giugno summit per la riunificazione della penisolaKim Dae Jung andrà per due giorni a Pyongyang dove incontrerà Kim Jong Il di DOUG STRUCK TOKYO - I leader della Corea del Nord e della Corea del Sud si incontreranno per la prima volta da quando il paese fu diviso all'inizio della guerra fredda, più di cinquant'anni fa, e sconvolto dalla guerra di Corea. I due governi lo hanno annunciato congiuntamente ieri. Il leader sudcoreano Kim Dae Jung e il nordcoreano Kim Jong II si vedranno nella capitale nordcoreana, Pyongyang, dal 12 al 14 giugno. Il summit potrebbe portare a una svolta per quanto riguarda l'ultima situazione di stallo armato della guerra fredda e segnare l'avvio di un percorso verso la riunificazione di un' antica nazione lacerata nel 1945 da dissidi ideologici. L'annuncio dell'incontro rappresenta una mossa audace da parte del leader sudcoreano Kim Dae Jung, il cui partito affronta giovedì una difficile prova elettorale. Nonostante la reputazione internazionale di artefice della pace, egli gode all'interno di scarsa popolarità . Dal suo insediamento, nel febbraio 1998, Kim Dae Jung ha rinunciato alla linea dura tenuta dalla Corea del Sud per 44 anni e ha fatto appello per una riconciliazione pacifica tra il suo paese capitalista e il nord comunista. Andrà a Pyongyang a incontrare Kim Jong Il, il leader solitario, capo di un paese chiuso, stremato dalla fame, che sta crollando lentamente. Il ministro per l'Unificazione della Corea del Sud, annunciando l'incontro ha detto: .Ci auguriamo che questo vertice possa segnare la fine della guerra fredda e l'avvio della costruzione di una nuova storia, basata sulla riconciliazione e la cooperazione.. La notizia dell'incontro è stata confermata ufficialmente dall'Agenzia di Stampa Centrale della Corea del Nord che ha definito il vertice un .incontro storico.. Il vertice, che fa seguito ad anni di colloqui interrotti e infruttuosi tra le due Coree e tra i loro alleati, è il risultato di un drammatico ribaltamento di ruoli. Per quasi trent' anni la Corea del Nord ha prosperato come alleata della Cina e dell'Unione Sovietica, mentre la Corea del Sud era oppressa dalla dittatura. Ora la Corea del Sud è florida e la sua vicina del Nord è paralizzata dalla carestia e dalla repressione. A Washington il Dipartimento di Stato ha accolto l'annuncio del vertice con soddisfazione. .La politica americana ha sempre sostenuto il ruolo centrale del dialogo per la pace e la stabilità nella penisola coreana., ha affermato il Consigliere del Dipartimento di Stato Wendy Sherman, che ha svolto un ruolo importante nelle trattative con la Corea del Nord. Un funzionario del Dipartimento di Stato ha detto che il vertice sarebbe un .grande tributo. al Presidente sudcoreano Kim, che ha incoraggiato gli Stati Uniti a impegnarsi nel dialogo con la Corea del Nord nonostante la posizione critica di gran parte del Congresso. I leader delle due Coree avevano in programma di incontrarsi già nel 1994, ma il padre di Kim Jong II, Kim Il Sung, fondatore della Corea del Nord, morì prima che questo progetto potesse realizzarsi. Entrambi i governi hanno affermato lunedì che i rispettivi rappresentanti si incontreranno in questo mese per organizzare il vertice. I precedenti incontri ad alto livello si erano tenuti nel 1991. Dal suo insediamento, Kim Dae Jung ha avuto un atteggiamento conciliante nei confronti del Nord, dopo anni di dure ostilità , ma la sua politica .solare. aveva avuto riscontri limitati. (Copyright Los Angeles Times- Washington Post News Service. All Rights Reserved. Traduzione di Emilia Benghi). ------------------------------------------------------------------------------- Meno ideologia, più mercato per una pace lenta e costosa Nel nord manca acqua, luce, medicinali e si muore di fame di RENATA PISU IL .CARO LEADER., così è chiamato Kim Jong Il che ha ereditato il trono comunista della Corea del Nord dal padre Kim Il Sung, detto l'.amatissimo leader., ha tenuto duro e alla fine, forse, ce l'ha fatta: non farà la fine del dittatore rumeno Ceausescu, non vi saranno centinaia di migliaia di nord-coreani che valicheranno il solco lungo 240 chilometri che, dal 1953, divide in due monconi la penisola coreana proprio come il Muro di Berlino divideva la città ora tornata capitale della Germania. La riunificazione della Corea, se si farà , avverrà per gradi, passo dopo passo, subirebbe un trauma se mai dovesse accollarsi immediatamente i costi per lo sviluppo della Corea del Nord dove vige un comunismo surreale. I costi, stimano a Seul, sarebbero infinitamente superiori a quelli sostenuti dalla Germania Ovest per inglobare la Germania Est: 25 miliardi di dollari a fondo perduto, da qui al 2010, soltanto per rimettere in sesto le strutture di base di un paese dove manca tutto: mancano acqua, luce, gas, medicinali, soprattutto manca da mangiare, ormai da anni, al punto che la sotto-alimentazione cronica ha provocato danni irreparabili alla salute di milioni di persone, oltre a due milioni di morti. Morti per fame. Isolato dal mondo intero, abbandonato dai potenti vicini, Russia e Cina che nel frattempo hanno cambiato rotta, Kim Jong Il ha tenuto duro, ha continuato imperterrito a proclamare il culto della propria personalità e di quella di suo padre, non un comune mortale ma la reincarnazione di Tankun, il fondatore della nazione coreana. Nemmeno il culto di Mao aveva mai raggiunto simili vette. Ha tenuto duro e si è permesso anche di dichiarare che, in occasione del vertice con il Presidente sud-coreano Kim Dae-jung, non ha intenzione di fare .concessioni ideologiche.; e può; anche continuare a ripeterlo, tanto ormai conta assai poco l'ideologia, contano gli accordi per la cooperazione in tutti i settori con la Corea del Sud, unico paese interessato (ne va della sua stessa sopravvivenza) a investire capitali in un'economia a brandelli, in un paese che ha preservato il comunismo nelle sue forme più arcaiche, oseremmo definirle .kitsch. se non si fosse versato, per questa impresa, tanto sangue. A giugno, quando si svolgerà lo storico vertice per l'eventuale riunificazione della penisola coreana, si celebrerà (è un modo di dire), anche il cinquantesimo anniversario dello scoppio della Guerra di Corea, primo conflitto delimitato dopo la Seconda Guerra mondiale, che portò; all'instaurazione del .bipolarismo perfetto. in quanto fu Stalin, il quale dubitava della fedeltà del comunismo di Mao, a incastrare la Cina obbligandola a sostenere l'aggressione del Nord della Corea, occupata dopo il 1945 dai sovietici, nei confronti del Sud, occupato dagli americani. Questo avvenne perchè la Corea intera era da quasi un secolo una colonia dello sconfitto Giappone, così vi fu una spartizione. I cinesi caddero nella trappola, e si vide allora lo spettacolo di un esercito occidentale potentemente armato, messo in fuga da soldati in uniformi di cotone imbottito e con le scarpe di pezza ai piedi. Eroici coreani del nord, eroici cinesi: pochi anni dopo, ecco gli eroici vietnamiti, ancora i piccoli contro i grandi. Ad ogni modo, ecco le cifre: 33.269 soldati americani caduti, 415mila sud-coreani; Gran Bretagna, Canada, Australia e Nuova Zelanda, 1263 morti; Belgio, Colombia, Etiopia, Filippine, Francia, Grecia, Olanda, Tailandia e Turchia, 1800 morti.Dall'altra parte, un milione e mezzo di caduti,tra nord-coreani e cinesi, senza contare i civili. Questo il bilancio della Guerra di Corea alla quale anche l'Italia partecip•; inviando reparti medici per quella che Š stata la prima guerra del dopo-guerra, madre di tutte le guerre .limitate. che da allora si sono combattute, si stanno ancora combattendo (e magari si vedr… tra cinquant'anni con quale esito) sotto la bandiera delle Nazioni Unite. PerchŠ fu guerra Onu anche quella di Corea della quale si vedr… la fine, forse, esattamente dopo mezzo secolo. Non fu giusta, non fu ingiusta, fu soltanto atrocemente guerra. ------------------------------------------------------------------------------- FONTE: LA REPUBBLICA - MAR. 11/4/2000 PIER LUIGI GIACOMONI rhenus at libero.it Net-Tamer V 1.11.2 - In Prova ------040110200023043012NTI--
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