Newsletter anno 2, n.19, 7 settembre 2004

[<segreteria at circoloafrica.org>]

 NEWSLETTER DEL CENTRO DI DOCUMENTAZIONE E RICERCA PER LA CITTADINANZA
ATTIVA
Anno 2, n. 19 - 7 settembre 2004

A cura di Gabriele Sospiro

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INDICE
1.  RIAPRE IL CIRCOLO CULTURALE AFRICA!
2.  ATTIVITÀ DEL CENTRO
3.  FLAVIO LUCIO PINTO: UNA VOCE IN PERICOLO PER L'AMAZZONIA
4.  BOSSI-FINI 1: BASTERÀ IL TAGLIANDO?
5.  BOSSI-FINI 2: INCONTRO A FIRENZE PROMOSSO DAI COMBONIANI
6.  DIRITTO DI VOTO IMMIGRATI NELLA REGIONE MARCHE
7.  ASILO POLITICO PROVVISORIO AGLI ERITREI ARRIVATI IN SUDAN
8.  CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DI ONG A ROMA
9.  "ALTRI": RIVISTA SULL'IMMIGRAZIONE
10. TORNEO ANTIRAZZISTA DI CALCIO A 5 "ASSATA SHAKUR" AD Ancona


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1. RIAPRE IL CIRCOLO CULTURALE AFRICA!
Stiamo per riaprire dopo la pausa estiva. Fervono i preparativi per
ricominciare la quarta stagione del Circolo culturale Africa di Ancona.
Anche per il prossimo autunno numerose saranno le iniziative che verranno
organizzate all'interno della nostra struttura e/o in collaborazione con
l'arcipelago delle associazioni della Regione. Come sempre saremo attivi su
tanti temi. Qualche esempio? Il tema della pace. Mentre scriviamo due
giovani ragazze pacifiste impegnate con "un ponte per" sembra siano state
rapite a Bagdad. Torneremo quindi a partire dalle prossime settimane far
sentire la nostra voce contro la guerra, quella in Iraq ma anche le tante
altre guerre delle quali raramente si discute. E poi, ovviamente, il tema
dell'immigrazione declinato in tantissime forme. Avremo modo di riparlarne.
Infine, riparte anche il punto di ristorazione aperto come sempre tutte le
sere a cena eccetto il lunedì. A prestissimo!!!

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2. ATTIVITÀ DEL CENTRO
Il Centro di Documentazione e Ricerca per la Cittadinanza Attiva è aperto il
Martedì e Giovedì dalle 10 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00; E Giovedi
dalle 15.00 alle 18.00.
È attivo il servizio di consultazione libri e riviste e di prestito libri.
Se avete libri da proporre per l'acquisto fatevi sentire!
Presso il Centro potrete inoltre avvalervi (su prenotazione telefonica) di
consulenza su tesi di laurea e ricerche riguardanti immigrazione ed economia
politica, su tematiche inerenti il terzo settore e il volontariato,
assistenza per specifiche ricerche internet, anche di natura bibliografica,
consulenza sulla letteratura post-coloniale di lingua inglese e letteratura
migrante.
Per contatti ed eventuali prenotazioni  071/2072585

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3. FLAVIO LUCIO PINTO: UNA VOCE IN PERICOLO PER L'AMAZZONIA
Appare veramente critica la notizia sulla situazione umana e professionale
in cui versa questo giornalista che ha sempre vissuto e scritto in difesa
del suo Paese: l'Amazzonia.
Attualmente Pinto, dopo una serie di servizi-denuncia sulla vendita illegale
di vasti territori Amazzonici a società private (occidentali) per il
disboscamento e l'allevamento di mandrie per la produzione di carne da fast
food per il mercato occidentale(...), è stato condannato senza possibilità
di difese legali efficaci, a una ammenda pecuniaria elevatissima e
praticamente impagabile ovvero al carcere. Su di lui molte concrete minacce
di morte, che lo hanno costretto ad allontanare la famiglia.
Pinta ha ricevuto l'anno scorso dal nostro presidente il Premio Colomba
della Pace, conferitogli in Italia dal Presidente Ciampi.
E' stata fatta una petizione popolare via internet per raccogliere firme
affinché la condanna sia revocata (potrebbe significare la morte fisica).
Per questo crediamo opportuno segnalare la condizione di Flavio Lucio Pinto
perché la dolorosa situazione di questo uomo riguarda tutti, in quanto
l'Amazzonia è patrimonio mondiale.

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4. BOSSI-FINI 1: BASTERÀ IL TAGLIANDO?
Più volte durante l'estate si è parlato della possibilità di porre alcuni
correttivi alla Bossi-Fini. Un articolo di Tito Boeri prova a scoperchiare i
limiti di questa legge evidenziano anche la sua inapplicabilità. Inoltre, i
controlli sui permessi di soggiorno previsti dalla legge richiederebbero un
apparato amministrativo da economia pianificata, con costi esorbitanti. Non
servono a scoraggiare l'immigrazione clandestina, ma semmai fanno aumentare
il numero degli irregolari. Sarebbe invece meglio intensificare le ispezioni
contro il lavoro illegale degli immigrati.

Per leggere la versione integrale dell'articolo:
http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=1218&from=index

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5. BOSSI-FINI 2: INCONTRO A FIRENZE PROMOSSO DAI COMBONIANI
Insomma oltre ad essere inapplicabile dal punto di vista economico questa
legge è giustamente presa di mira anche dai missionari comboniani. Che per
sabato 11 settembre hanno promosso assieme ad una folta schiera di
associazioni un incontro a Firenze in via Aldini 2 dalle ore 10 alle 16 per
programmare una serie di iniziative per il prossimo autunno.
Per maggiori info:
Tel. 0823-851390
Cell. 338-8562963

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6. DIRITTO DI VOTO IMMIGRATI NELLA REGIONE MARCHE
Circa quattro mesi fa - era il 18 aprile - il Sindaco di Ancona di ritorno
da un convegno veneziano sul diritto di voto agli immigrati lanciava la sua
proposta di concedere tale diritto anche agli stranieri residenti nel
capoluogo dorico. L'assessore regionale Ugo Ascoli - allora con delega
all'immigrazione - e il Presidente della Giunta Provinciale Enzo Giancarli
condivisero largamente quella proposta giudicandola come un segno di grande
civiltà e un ulteriore passo in avanti verso la piena inclusione degli
stranieri nella struttura sociale e politica del nostro territorio. La
Commissione per la riforma dello statuto regionale ha licenziato a luglio
una bozza dello Statuto. Tra gli emendamenti proposti successivamente in
sede di discussione nel Consiglio regionale non è stato presa in
considerazione l'ipotesi di concedere il diritto di voto, cosa che avrebbe
significato l'elezione di cittadini stranieri già alla prossima tornata
elettorale nella primavera del 2005. Si temeva infatti - e per certi versi
anche a ragione - che prevedere il voto degli immigrati nel proprio Statuto
avrebbe senz'altro significato scontrarsi con la Corte Costituzionale.
Peccato! Forse si poteva anche correre qualche rischio politico in più.
Leggermente più attiva l'Amministrazione comunale di Ancona che per voce del
Sindaco è più volte pubblicamente intervenuta su questa questione, anche in
occasione del recente incontro delle "genti di pace" promosso dalla Comunità
di Sant'Egidio venerdì scorso. Il problema, tuttavia, è che si registra
ancora una certa difficoltà ad uscire dal campo delle intenzioni -
largamente condivisibili - per entrare all'interno di un chiaro percorso
politico entro il quale mettere in atto quelle intenzioni. Insomma, l'idea
di presentare una mozione di indirizzo con l'obiettivo di impegnare il
Consiglio comunale a cambiare lo Statuto inserendovi il diritto di voto ai
cittadini immigrati è ancora confinata purtroppo nel regno delle intenzioni.
Nel frattempo, durante l'estate la città di Genova ha modificato il proprio
Statuto prevedendo il pieno coinvolgimento politico degli stranieri. Essa
costituisce un esempio che va segnalato e seguito, soprattutto dopo che il
Consiglio dei Ministri alla fine di luglio ha deciso di ricorrere alla
Consulta per contestarlo. Anche nel nostro territorio appare dunque
necessario dare un chiaro segnale politico.

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7. ASILO POLITICO PROVVISORIO AGLI ERITREI ARRIVATI IN SUDAN
Khartoum ha accordato "asilo politico provvisorio" a 61 cittadini eritrei
già espulsi dalla Libia per immigrazione clandestina. Il gruppo - inclusi 22
donne e sei bambini - faceva parte dei 76 passeggeri dell'aereo militare
libico C130 costretto ad atterrare all'aeroporto della capitale sudanese il
27 agosto scorso, mentre stava rimpatriando i clandestini da Tripoli ad
Asmara. L'agenzia nazionale sudanese 'Suna' ha reso noto che le autorità di
Khartoum hanno "accettato di concedere l'asilo politico provvisorio agli
eritrei in attesa della regolarizzazione del loro status". La decisione
sarebbe stata presa in accordo con rappresentanti dell'Alto commissariato
delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Acnur) presenti in Sudan. Il primo
settembre una corte penale di Khartoum ha condannato a 5 anni di reclusione
i 15 uomini eritrei del gruppo di deportati che, senza l'uso di armi,
avevano dirottato l'aereo; la sentenza include la loro espulsione una volta
scontata la pena. In Eritrea, governata con il pugno di ferro dal presidente
Issaias Afeworki, l'emigrazione non autorizzata è ritenuta un crimine; le
organizzazioni per i diritti umani sostengono che chi viene rimpatriato
rischia la prigione e la tortura.
Fonte: www.misna.org

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8. CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORI DI ONG A ROMA
Il Centro di Formazione Internazionale di Roma organizza a partire dal mese
di ottobre dei corsi con l'obiettivo di formare operatori da inserire
nell'ambito delle organizzazioni non governative. In particolare, è previsto
un programma di orientamento e formazione professionale per operatori delle
organizzazioni non governative (7-14-21-28 ottobre / 4-11-18 novembre e 9
dicembre) con l'obiettivo di fornire una conoscenza a 360° delle ONG, dal
contesto internazionale economico e sociale in cui si collocano all'analisi
delle loro modalità operative e gestionali. Un secondo corso intende
affrontare le questioni collegate al disordine finanziario internazionale
(4-6-11-13-18-20 ottobre). Il corso in questo caso approfondirà le dinamiche
economiche mondiali e gli squilibri che caratterizzano i rapporti tra i
Paesi del Nord e del Sud del mondo con particolare riferimento alle
operazioni finanziarie internazionali e alle crisi finanziarie più recenti.
Infine, il PCM (15-16-17 / 22-23-24 ottobre)- Project Cycle Management- e il
Quadro Logico sono gli strumenti in uso presso gli enti finanziatori per
inquadrare e valutare le richieste di ong, associazioni e istituzioni e le
loro proposte di progetti. Il corso si propone di offrire una visione
organica, teorica e pratica di quanto è necessario conoscere per formulare
un progetto in modo efficace e rispondente alle caratteristiche richieste
dai finanziatori. Si alterneranno lezioni di didattica frontale e lavori di
gruppo.
Tutti i corsi si terranno presso la sede di Formin' in Roma, via Tibullo 11
(via Cola di Rienzo, Metro A Ottaviano).
Info:
Tel. e fax: +39 06 68136437
e-mail: formin at libero.it

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9. "ALTRI": RIVISTA SULL'IMMIGRAZIONE
Ci fa piacere segnalare la nascita di una rivista che ha come obiettivo
quello di dare voce ai migranti. Essa quindi nasce dall'idea di creare uno
spazio d'espressione per le comunità di stranieri presenti nella capitale e
nelle altre città italiane e per costruire un luogo di riflessione sulla
condizione degli immigrati e sui loro diritti civili e politici. Non a caso
il corpo redazionale "misto", cioè composto da giovani italiani e stranieri,
propone le pratiche redazionali come primo momento di confronto fra persone
di diversa cultura, e offre ai giovani stranieri la possibilità di
intraprendere un'avventura giornalistica, metafora concreta del loro
inserimento nella società italiana.
Il bimestrale Altri è promosso dall'associazione Erythros, un'organizzazione
multietnica di promozione sociale impegnata per la difesa dei diritti dei
più deboli, siano essi immigrati, senza fissa dimora, disabili o vittime di
tratta, e si avvale del supporto de La Nuova Ecologia, il mensile di
Legambiente, per la formazione giornalistica ai giovani stranieri.
La rivista, che sarà distribuita in abbonamento postale, ed è uscita in
edicola per il suo primo numero di lancio in allegato al settimanale Carta
giovedì 10 giugno, sarà anche diffusa nei locali e nei negozi etnici di Roma
e nei punti vendita del commercio equo e solidale.

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10. TORNEO ANTIRAZZISTA DI CALCIO A 5 "ASSATA SHAKUR" AD ANCONA
Si sta svolgendo con una partecipazione piena di entusiasmo la terza
edizione del torneo antirazzista di calcio a 5 nella città di Ancona. I
primi gironi sono quasi terminati. Poiché vi partecipa anche il Circolo
Africa, nelle prossime newsletter vi aggiorneremo sulle esaltanti (???)
prestazioni della nostra squadra!!

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Il numero 19 di questa newsletter è stato spedito a 8.194 indirizzi, per
segnalazioni e suggerimenti scrivete a segreteria at circoloafrica.orgI
prossimi numeri usciranno nelle seguenti date:
21 settembre 2004;
5 e 19 ottobre 2004.

Circolo Culturale Africa
via San Spiridione, 5/a
60100 Ancona
Tel. 071-2072585
sito web: www.circoloafrica.org

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