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Lettera al Papa e al Ministro Pisanu





  -----Messaggio originale-----
  Da: Associazione 3 Febbraio Napoli [mailto:a3f_napoli@virgilio.it]




  SCIOPERO DELLA FAME DEGLI IMMIGRATI DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE ANTIRAZZISTA ED INTERETNICA " 3 FEBBRAIO-NAPOLI".

  Caro Santo Padre,
  Le scriviamo in questo momento difficile affinchè lei possa darci una parola e un segno di sollievo in questi istanti.Siamo in sciopero della fame da ormai 3 giorni e non le nascondiamo che il male che proviamo non è solo fisico ma anche spirituale.Purtroppo l'indifferenza rispetto alla nostra condizione che abbiamo misurato nei giorni precedenti è enorme.La gente sembra impaurita dagli immigrati perchè non sa .Non li conosce.Non ci conosce.
  Eppure siamo gente di pace che è qui per migliorare la vita propria e quella degli altri.Tra noi ci sono cristiani,musulmani,gente di altre confessioni,gente che crede nei valori di Amore di cui lei è sempre stato esempio.Ma la pace è un bisogno e una ricerca quotidiana.Se c'è razzismo,cattiveria verso di noi la pace sarà difficile.In questi giorni siamo qui,in una grande piazza di Napoli a scioperare giorno e notte,perchè dopo essere stati truffati dai datori di lavoro,dopo aver pagato migliaia di euro lo Stato ci ha negato il soggiorno,facendoci passare da vittime a complici.Non è possibile! Vorremmo che si riflettesse su questo comportamento indegno.Nella nostra stessa situazione ci sono migliaia di persone in tutta Italia.Qualcuno ha gioito per le percentuali dei rigetti bassi rispetto alle regolarizzazioni: ma quelle percentuali riguardano tanti esseri umani.Se su 700.000 domande solo il 10% non è stato accolto per noi significano 700.000 persone,esseri umani.
  Sappiamo che questa nostra concezione dell'umanità è anche la sua.Nessuna statistica può sostituire la complessità della vita umana.
  Consapevoli della sua sensibilità le chiediamo un segno,un atto di vicinanza che in questo momento potrebbe essere decisivo per il nostro destino in questo paese.La ringraziamo.
  Saluti interetnici.
  Gli immigrati dell'Associazione antirazzista ed interetnica "3 Febbraio-Napoli"



  SCIOPERO DELLA FAME DEGLI IMMIGRATI DELL'ASSOCIAZIONE "3 febbraio_Napoli"

   

  Caro Ministro Pisanu,

  le scriviamo questa lettera per metterla al corrente della drammatica situazione che stiamo vivendo.A Napoli i nostri permessi di soggiorno sono stati rigettati perché i datori di lavoro prima avevano promesso di regolarizzarci poi hanno presentato false dichiarazioni sull'emersione.Noi non siamo stati in grado di controllare la loro dichiarazione all'epoca della sanatoria,visto che non conosciamo la lingua italiana.Non le nascondiamo che sulla nostra pelle si sono congiunte speculazioni di tutti i tipi.Gli stessi datori di lavoro hanno approfittato della situazione per ricattarci e farci pagare migliaia di euro per la regolarizzazione.Alla fine,i contributi Inps li abbiamo pagati di tasca nostra,siamo in tanti ad avere questo problema in tutta Italia.Non è giusto che dopo il danno subito ci troviamo ad essere espulsi per una colpa che non è nostra o lo è nella misura di essere più deboli ed esposti nella società in cui viviamo.Per questo ormai da tre giorni siamo in Piazza Plebiscito in sciopero della fame.Siamo gente seria e pacifica e da sempre, con la nostra Associazione antirazzista ed interetnica "3 febbraio", lottiamo contro ogni guerra e terrorismo:sappiamo quanto male viene alla nostra gente da questi fenomeni.Ci troverete sempre al vostro fianco nella pace e nella giustizia,speriamo di averla al nostro per una vita più degna.Le chiediamo puntualmente di farci conoscere la sua volontà  e sperando nella sua sensibilità,le chiediamo di incontrare una nostra delegazione.

  Saluti interetnici.

  Gli immigrati dell'associazione antirazzista ed interetnica "3 febbraio-Napoli"