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Chiama l'Africa News 28/03/04
- Subject: Chiama l'Africa News 28/03/04
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- Date: Mon, 29 Mar 2004 01:19:25 +0200
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Chiama l'Africa News 28 MARZO 2004
Per la lettura completa delle notizie consultare il sito
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CONCLUSO IL CONVEGNO DI ANCONA "L'AFRICA IN PIEDI"
Un grande concerto per la pace, per le vittime di ogni guerra e contro
tutte le guerre ha chiuso domenica 21 marzo gli intensi lavori di questo
appuntamento internazionale. "Dopo aver parlato in questi giorni di
guarigione e di perdono" - ha detto Eugenio Melandri - adesso "danziamo
la pace e alziamo un inno gioioso all'umanità tutta".
Il cantautore Masismo Bubola e il gruppo folk Modena City Ramblers si
sono alternati in una splendida serata musicale all'interno del
Palasport di Ancona. Oltre alle note e alla voglia di ballare, c'è stata
anche la possibilità di parlare con i musicisti in un franco e sincero
"faccia a faccia", un intermezzo durato una mezz'ora, elemento
qualificante e costruttivo della serata, emozionante quasi quanto la
musica.
Il convegno, giunto alla sua terza edizione, ha offerto tre giorni di
intensa maratona tra analisi e testimonianze sul tema della
riconciliazione e della guarigione. Come sempre, a parlare sono stati in
primo luogo gli africani: lo studioso angolano Pedro Miguel; la
dottoressa congolese Colette Kitoga; Tarekegne Taka, presidente
dell'Associazione delle comunità eritree in Italia; Joseph Matata, del
Centro di lotta all'impunità e all'ingiustizia in Ruanda; Ambroise
Bulambo, attivista per il rispetto dei diritti umani nella Rep. Dem del
Congo; Viresh Vallabhai, consigliere dell'ambasciata sudafricana;
Abdoulaye Bah, già funzionario delle Nazioni Unite. Ad essi si sono
affiancate le tante testimonianze portate da ogni parte dell'Africa da
attivisti locali e da giovani della diaspora residenti nel nostro paese.
A introdurre il tema è stato Mons. Giorgio Biguzzi, vescovo di Makeni,
Sierra Leone, un paese che sta faticosamente rimarginando le ferite di
una guerra decennale. "In ogni processo di pacificazione, l'Africa deve
guardare alle sue tradizioni e in particolare a quella dei guaritori,
che non si preoccupano solo della malattia, ma di recuperare l'uomo per
intero". E' l'invito lanciato dai promotori del convegno dieci anni dopo
i drammatici fatti del Ruanda e l'elezione di Nelson Mandela alla
presidenza del Sudafrica. "Le tradizioni, intese in senso dinamico, sono
state fondamentali per il processo di pacificazione in Sierra Leone", ha
ricordato Mons. Biguzzi, e nel paese si sono tenuti "riti tradizionali
di purificazione e perdono in moltii villaggi".
Il dato più entusiasmante è la presenza massiccia di giovani che ha
composto in gran parte la platea. Sono giunti in centinaia da tutta
Italia. Giovani scout dell'Agesci, giovani impegnati in gruppi
missionari e associazioni, ma soprattutto studenti in cooperazione e
sviluppo delle varie facoltà italiane.
Le proposte per il futuro riguardano proprio la possibilità di
valorizzare sempre più questo appuntamento ormai consolidato nella città
di Ancona, grazie al supporto e alla collaborazione di Provincia, comune
e Università delle Marche, incrementando il coinvolgimento dei giovani e
la possibilità di costruire insieme a loro percorsi nuovi di riflessione
e di approccio ai problemi della cooperazione.
Chiama l'Africa si impegna a proseguire su questa strada attraverso la
realizzazione di campi di lavoro, viaggi di studio e conoscenza in
Africa ed esperienze di turismo responsabile.
Presto sarà possibile leggere sul sito i testi degli interventi.
Gli aggiornamenti sul sito :
IN PRIMO PIANO
ROMA : Panafricana. Un'occasione da non perdere!
IV edizione romana della rassegna di cinema africano. Una vetrina del
migliore cinema africano e delle diaspore, in pellicola e in video,
curata dal Servizio Civile Internazionale.
NOTIZIE DAL CONTINENTE
Non volete Ogm? Allora vi tagliamo gli aiuti!
Dal 7 Marzo USAID non invia più alimenti in Sudan perché il paese non
accetta cibi OGM.
ATTIVITA'
Viaggi responsabili in Senegal
Prossime date: 16 - 30 luglio 2004
APPUNTAMENTI
ROMA, 2-4 aprile 2004
Tre serate in occasione della Festa dell'indipendenza senegalese
Organizzate dall'Ass. culturale Tamburi di Gorée
in collaborazione con Chiama l'Africa
VENERDI 2.04.04
Ore 21.00 - “Il Senegal oggi: società civile, cultura e politica”
Ore 23.00 - Musica tradizionale senegalese, zouk e World music
SABATO 3.04.04
Ore 21.00 - “Turismo Responsabile in Senegal”
Ore 23.00 - Musica tradizionale senegalese, zouk e World music
DOMENICA 4.04.04
Ore 21.00 - Cena senegalese con proiezione di video musicali senegalesi
Ore 22.30 - Concerto “Tamburi di Gorèe”
a seguire musica tradizionale senegalese, zouk e World music
Nel locale sarà inoltre allestita una mostra fotografica sull’Africa
Associazione culturale “Tamburi di Gorèe”
Via dei Mille, 25/a - Info: Sarah 349.3147569 -
sarah.klingeberg@tiscali.it
MILANO, 30-31 marzo 2004
Ciclo di incontri sull'Africa
MC Editrice e Edizioni Achab
LIBRERIA AZALAI, ore 18:30
corso di Porta Ticinese, 46 Milano
ROMA, 3-30 aprile 2004
MAMI WATA. Pittura urbana nella Repubblica Democratica del Congo
Presso IsIAO – Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente
L’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente di Roma e l’Università
degli Studi di Napoli “L’Orientale” presentano la mostra MAMI WATA
pittura urbana nella Repubblica Democratica del Congo, a cura del prof.
Bogumil Jewsiewicki (Università Laval, Québec). La mostra sarà
inaugurata sabato 3 aprile 2004 alle ore 11 nella sede dell’IsIAO in via
Ulisse Aldrovandi 16 e resterà aperta fino al 30 aprile.
SOSTIENI UN PROGETTO
Chi desidera compiere un gesto concreto di solidarietà può trovare sul
sito la presentazione di un progetto da sostenere. Ogni progetto sarà
presente in bacheca per qualche mese, poi lascerà spazio ad altri. Qui
troverete tutte le indicazioni sul tipo di azione, su come entrare in
contatto con i promotori diretti e, naturalmente, su come versare un
contributo economico. Vi saremo grati se ci segnalerete con una semplice
e.mail il tipo di sostegno che avrete deciso di offrire (soldi,
forniture, divulgazione, ecc.) e a quale progetto. Un grazie sincero
dalla redazione di www.chiamafrica.it
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redazione a cura di Paola Luzzi