COMUNICATO STAMPA: PELLEGRINAGGIO GIUBILARE ALLA PERIFERIA DELMONDO

["Cristina e Giovanni Giuranna" <naboth@tiscalinet.it>]

[COMUNICATO STAMPA]

PELLEGRINAGGIO GIUBILARE ALLA PERIFERIA DEL MONDO

Paderno Dugnano - Quelimane, 30 giugno - 25 luglio 2000



Nel prossimo mese di luglio quattro persone della Comunità "La vigna di
Nabot" di Paderno Dugnano (MI) faranno un pellegrinaggio giubilare un po'
diverso dal solito.  Invece di recarsi a Roma, in Terra Santa, presso il
Duomo di Milano o nelle chiese giubilari disseminate per tutto il
territorio della Diocesi partiranno in pellegrinaggio per il Mozambico.

L'idea è meno strana di quanto possa sembrare a prima vista, in quanto la
stessa Bolla "Incarnationis Mysterium" prevede che l'indulgenza del
Giubileo 2000 possa essere acquisita in svariati modi, compreso il servizio
ai poveri, considerato "quasi... un pellegrinaggio verso Cristo presente in
loro (cfr Mt 25, 34-36)".

In questa prospettiva il Giubileo spinge tutti ad allargare gli orizzonti,
ad aprire il cuore "fino agli estremi confini della Terra" (At 1,8) per
sentirci effettivamente in comunione con tutta l'umanità, compresa quella
folla di indigenti che sopravvive a stento con meno di un dollaro al
giorno: secondo dati ONU sono almeno 1 miliardo e trecento milioni di
persone!!!

Di seguito vi trasmetto (per conoscenza) una copia della lettera che stiamo
inviando in questi giorni a tutti i parroci e coadiutori del decanato di
Paderno Dugnano - Limbiate - Varedo. In essa sono spiegati il significato
dell'iniziativa e gli obiettivi di solidarietà di questo viaggio.

Se vi è possibile, vi prego di segnalare la notizia nell'ambito delle
iniziative giubilari.

Grazie di cuore e buon lavoro!

                                            Giovanni Giuranna

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Comunità "La vigna di Nabot"
c/o Cristina e Giovanni Giuranna
via San Martino, 32 - 20037 Paderno Dugnano (MI)
tel 02.910.57.04
e-mail: naboth@tiscalinet.it
http://web.tiscalinet.it/nabot

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Ai Parroci e ai Coadiutori

del decanato di Paderno Dugnano-Limbiate-Varedo



Carissimi sacerdoti,

                              vi scrivo a nome della "Vigna di Nabot", una
piccola comunità di laici nata a Paderno dopo tre anni di Scuola di
Mondialità e dopo il campo di Tirrenia che l'estate scorsa abbiamo
organizzato in collaborazione con i Missionari Comboniani di Milano e
l'Oratorio di S.Giovanni Valdarno (AR).

Dopo queste esperienze alcuni di noi hanno sentito l'esigenza di rendere
più concreto l'impegno missionario, così ci siamo messi in cammino su
queste piste:

o ascolto della Parola di Dio

o diffusione di informazione sul Sud del mondo

o sostegno ad alcuni progetti di sviluppo in Mozambico

o conversione ai cosiddetti «nuovi stili di vita» (sobrietà, commercio equo
e solidale, consumo critico, finanza etica, riduzione e riciclaggio dei
rifiuti, mercato dell'usato, turismo responsabile...).

Ci ritroviamo settimanalmente nelle case e una volta al mese a Bruzzano,
presso i Missionari Comboniani. Attraverso la posta elettronica facciamo
girare un foglio di sensibilizzazione sulle tematiche missionarie e, da
novembre, abbiamo attivato un sito web (http://web.tiscalinet.it/nabot) che
ci ha messo in contatto con varie persone e gruppi impegnati per la
giustizia e la pace.

Perché vi scriviamo?

Non solo per farci conoscere meglio, ma anche per condividere con voi
un'esperienza alla quale ci stiamo preparando. Nel prossimo mese di luglio,
infatti, abbiamo pensato di fare un pellegrinaggio in Mozambicoper
celebrare il Giubileo con i poveri e gli esclusi.

Dal 30 giugno al 25 luglio quattro di noi (Viviana Mornata di Limbiate,
Mirella e Luciano Bissoli di Cassina Amata, Giovanni Giuranna di Palazzolo)
visiteranno questo paese africano che presenta una situazione spaventosa
(PIL pro capite 256 dollari, cioè 1400 lire al giorno; speranza di vita 45
anni; 60% della popolazione adulta analfabeta...).

A Maputo ci accoglieranno i Missionari Comboniani e a Quelimane saremo
ospiti del Vescovo, Mons. BernardoFelipe Governo, con il quale siamo
rimasti in contatto dall'estate del 1998 e che nell'ottobre dello stesso
anno è venuto a Palazzolo per una celebrazione eucaristica.

Durante la permanenza a Quelimane faremo una verifica dei progetti di
sviluppo che in questi anni abbiamo finanziato, con l'aiuto di tanti amici
e di qualche parrocchia; inoltre, cercheremo di individuare nuovi
interventi per il futuro e nuove forme di collaborazione, soprattutto con
"Casa Esperança" (un centro che lavora con i ragazzi di strada).

Durante il pellegrinaggio ci faremo guidare dalla Parola di Dio: leggendo
l'Apocalisse, chiederemo al Signore di aiutarci a comprendere il senso
della storia contemporanea in modo da rispondere - con la vita - all'iniqua
frattura tra Nord e Sud del mondo.

Con questa lettera vi chiediamo di accompagnarci spiritualmentee, se vi
sembra opportuno, di rendere partecipi di questo insolito pellegrinaggio
anche le vostre parrocchie e oratori. Noi infatti siamo parte di questo
decanato e crediamo che questa esperienza nell'anno del Giubileo possa
essere una ricchezza per tutti.

In spirito di comunione saremmo contenti se qualche rappresentante delle
varie comunità si unisse a noi all'inizio e alla conclusione del
pellegrinaggio, prendendo parte alle meditazioni sull'Apocalisse che si
terranno a Dugnano, presso il Santuario di S.Maria Annunciata nei giorni 30
giugno - 1 luglio e 24 - 25 luglio alle ore 21.

Per maggiori informazioni potete rivolgervi sia a me e a mia moglie
Cristina (02.910.57.04)che a P.Tullio Donati (Missionari Comboniani,
Milano: 02.66.22.05.35).

Un saluto sincero con l'augurio di buona estate!

                                                       Giovanni Giuranna

 Paderno Dugnano, 16 giugno 2000