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IMPORTANTE : a Roma - “Haiti. L’innocenza violata” presentazione del libro - sabato 22 gennaio
- Subject: IMPORTANTE : a Roma - “Haiti. L’innocenza violata” presentazione del libro - sabato 22 gennaio
- From: "p.donadello" <p.donadello at alice.it>
- Date: Sun, 16 Jan 2011 02:16:06 +0100
Bois Caiman, 22 agosto 1791: il
sacerdote vudù Boukman lancia la rivolta degli schiavi, che porta alla nascita
del primo Paese “nero” indipendente del mondo. Port-au-Prince, 12 gennaio 2010: in 35 secondi un terremoto devasta
Haiti. Sbarcano 20.000 marines. sabato
22/1/2011 presentazione di “Haiti. L’innocenza violata” - ore
17,00 a Roma, teatro Le Salette, vicolo del campanile 14 (Borgo Pio, a
IL LIBRO: Haiti, l’innocenza violata. Chi sta rubando il futuro del Paese?Agli haitiani è rimasta una speranza: non
sparire dalle prime pagine dei giornali. Quei corpi ammucchiati come legna o
sciolti nelle strade devono perseguitarci fino a quando prende forma una
solidarietà non solo concreta: matura. Non provvisoria: dialogante. Lontana dai
ricatti provvidenziali dei Piani Marshall, quegli aiuti in cambio di insediamenti militari o domìni commerciali
che hanno permesso all’Europa di rifare le spalle forti.
La scommessa è ricostruire nel pozzo nero di Haiti una società civile in grado di manifestarsi senza piangere la carità “Sui mass media italiani (ma anche
stranieri) a parte rare eccezioni, non si è mai presentato il punto di vista
degli haitiani di fronte alla tragedia del 12 gennaio. Le testimonianze erano
sempre quelle del cooperante, del funzionario delle Nazioni Unite o del
missionario. Noi abbiamo voluto invertire questo schema”.
Chiare e inequivocabili le
motivazioni che hanno spinto Marco Bello e
Alessandro Demarchi a realizzare il libro
edito da Infinito Edizioni dal titolo “Haiti, l’innocenza violata. Chi sta rubando il futuro del
Paese?”.
Vogliamo far conoscere Haiti
attraverso una lente diversa: quella di un Paese che rinasce della popolazione
locale che vi abita e ne è la linfa vitale. Mostrarne il vero volto facendo
parlare gli haitiani che vogliono essere protagonisti di questa ricostruzione:
sociologi, intellettuali, artisti, donne impegnate nei movimenti femminili,
politici, giornalisti, religiosi, personalità del mondo vudù, leader contadini,
ecc. In ogni capitolo si presenta un personaggio e il suo punto di vista sulla
ricostruzione e sul futuro del paese. A livello narrativo si costruisce il
racconto intorno alla figura del personaggio e il suo ruolo nella società
haitiana”.
Parlando di Haiti si pensa a
terremoto, colera, uragani. Calamità di ogni genere. Non viene in mente che ci
possa essere una società civile organizzata. Ma sfogliando le pagine del libro quello che emerge è un
Paese fatto anche di movimenti fondamentali per la sua storia. Il
movimento contadino, quello femminista e quello operaio, le associazioni per la
difesa dei diritti umani, i media indipendenti, e molti altri.
“I movimenti degli anni
’70-’80 riuscirono a cacciare il dittatore Duvalier e a portare un loro membro a
capo del Paese – continuano i due autori del libro -. Fu un caso molto
significativo a livello di America Latina, di uno Stato in cui il potere era
diventato emanazione della base. Ma anche un esempio troppo “scomodo” per i
vicini Stati Uniti. Questa esperienza fu repressa nel sangue e si fece di tutto
per indebolire la società civile.
Oggi assistiamo a una tragedia
dopo la tragedia. La comunità internazionale, Usa in testa, con la "scusa" della
ricostruzione sta mettendo il futuro del Paese sotto tutela. Gli sta, di fatto,
rubando l'indipendenza. E il popolo haitiano
rischia, ancora una volta, di restare escluso anche dai piani per il proprio
sviluppo. Ma la società civile fa sentire la sua voce e noi siamo andati a
raccoglierla”.
Una parte del libro è
consacrata anche agli haitiani in Italia che, come quelli di Stati Uniti, Canada
e Francia si sono subito attivati con sensibilizzazioni sul Paese e raccolte
fondi per dare assistenza. “È una realtà, quella dei migranti, che fa parte
della nostra società - concludono Marco Bello e Alessandro Demarchi - ma allo
stesso tempo ci permette di capire meglio anche Paesi così lontani come
Haiti”.
In libreria da: gennaio
2011 al prezzo di 13
€ . L’intero ricavato andrà a sostenere i
progetti di sviluppo ad Haiti.
Cisv , Haititalia, ProgettoMondo Mlal, Associazione per i popoli minacciati.Infinito edizioni - www.infinitoedizioni.it 06.93.16.24.14 - info at infinitoedizioni.it |
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