Un Gol per l'Africa, la partita che l'Italia può ancora vincere (comunicato stampa)
- Subject: Un Gol per l'Africa, la partita che l'Italia può ancora vincere (comunicato stampa)
- From: "Ufficio stampa AMREF Italia" <ufficio.stampa at amref.it>
- Date: Thu, 1 Jul 2010 11:17:24 +0200
Mondiali di Calcio Sudafrica 2010
UN GOL PER L'AFRICA, LA PARTITA CHE L'ITALIA PUÒ ANCORA VINCERE
Fino all'11 luglio con un sms al 45503 si possono donare due euro ai progetti di educazione e formazione di AMREF e UNICEF nel continente, dove nei 90 minuti di un match avvengono 326 nuovi contagi da Hiv e 200 bambini restano orfani a causa dell'Aids
Roma, 1 luglio 2010 - Alla vigilia dei quarti di finale di Sudafrica 2010, AMREF e UNICEF rinnovano l'appello a segnare un gol per l'Africa inviando un sms al numero 45503. Dopo l’uscita prematura degli Azzurri, infatti, l'Italia ai Mondiali può ancora vincere l'importante sfida di solidarietà lanciata dalle due organizzazioni, con il sostegno della FIGC, per garantire alle popolazioni dell'Africa, a partire dai bambini, l’accesso all’acqua, la prevenzione medico-sanitaria e il diritto all’educazione.
La partita di "Un Gol per l'Africa" continua fino alla finalissima dell'11 luglio e tutti possono scendere in campo inviando un sms da due euro al 45503 da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3 e Coop Voce, telefonando allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia o effettuando una donazione online sul sito www.smsazzurri.it.
AMREF investirà i fondi raccolti nel corso dei Mondiali in progetti idrici in Kenya e Tanzania, nei programmi di recupero dei ragazzi di strada a Nairobi, nella formazione di personale sanitario in Sud Sudan e nelle attività dei suoi Flying Doctors, i "medici volanti" che grazie all’aereo portano assistenza medica qualificata anche nelle aree più remote del continente. L’UNICEF, invece, finanzierà il progetto "Scuole per l’Africa" in 11 Paesi africani, per assicurare ai bambini un ambiente protetto in cui apprendere, giocare e avere accesso ad acqua corrente e strutture sanitarie.
Si tratta di iniziative di importanza cruciale in un continente in cui nei 90 minuti di una partita di calcio 1.013 persone finiscono a vivere in una baraccopoli. Nel tempo che intercorre tra il fischio iniziale e quello finale di ogni match dei Mondiali, nell'Africa Subsahariana avvengono anche 326 nuovi contagi da Hiv e 200 bambini restano orfani perché uno o entrambi i genitori muoiono a causa dell'Aids.
Video, fotografie e altri materiali della campagna "Un Gol per l'Africa" possono essere scaricati dalla cartella online all'indirizzo: https://www.humyo.com/7986099/Amref/Progetti/Un%20Gol%20per%20l%27Africa%202010/Cartella%20stampa%209%20giugno%202010/?a=tYFEUhl-Xuo
AMREF, fondazione africana per la medicina e la ricerca, è stata fondata a Nairobi nel 1957 ed è la principale organizzazione sanitaria no profit del continente. Oggi impiega in Africa oltre 800 persone, per il 97% africani, e gestisce circa 140 progetti di sviluppo sanitario in sei Paesi (Etiopia, Kenya, Sudafrica, Sudan, Tanzania e Uganda). Il network internazionale di AMREF è composto da 12 sedi in Europa, Stati Uniti e Canada.
L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) è l’agenzia ONU specializzata nella tutela della vita di ogni bambino nel mondo e nella promozione dei loro diritti. Da oltre 60 anni opera in oltre 150 Paesi fornendo vaccini e garantendo salute, nutrizione, accesso ad acqua potabile e servizi igienici, istruzione e protezione. Nei Paesi più industrializzati svolge la sua attività attraverso 36 comitati nazionali.
Ufficio stampa UNICEF Italia
Tel. 06-47809233/355 - Cell. 335-7275877 - 366-6438651 - E-mail: press at unicef.it
Ufficio stampa AMREF Italia - Simone Ramella
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