Italia-Nuova Zelanda, Giobbe Covatta allo stadio per rafforzare il modulo 4-5-5-0-3 (comunicato stampa)
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- Date: Sat, 19 Jun 2010 14:13:06 +0200
Mondiali di Calcio Sudafrica 2010
ITALIA-NUOVA ZELANDA, GIOBBE COVATTA ALLO STADIO PER RAFFORZARE IL MODULO 4-5-5-0-3
Il comico partenopeo, testimonial della campagna "Un Gol per l'Africa" promossa dalla FIGC a favore di AMREF e UNICEF, assisterà alla seconda partita degli Azzurri insieme a un gruppo di 170 ragazzi coinvolti in progetti per la prevenzione dell'Hiv/Aids
Centurion (Sudafrica), 19 giugno 2010 - Per la sua seconda, decisiva partita ai Mondiali 2010, la Nazionale di Marcello Lippi potrà contare su un tifoso d'eccezione. Grazie al Comitato organizzatore FIFA e all'ambasciatore italiano in Sudafrica, Elio Menzione, infatti, domani pomeriggio Giobbe Covatta assisterà a Italia-Nuova Zelanda sugli spalti del Mbombela Stadium di Nelspruit. Il comico partenopeo sarà accompagnato da un gruppo di circa 170 ragazzi di età compresa tra i 12 e i 18 anni della provincia di Limpopo, coinvolti in progetti per la prevenzione dell'Hiv/Aids.
Si tratta di progetti di importanza cruciale in un Paese come il Sudafrica, dove ogni giorno si registrano 1.500 nuovi contagi. La fascia di popolazione più giovane è quella più a rischio: il picco si registra, infatti, tra i 15 e i 24 anni, in particolare tra le ragazze, che sono esposte al virus in misura cinque volte maggiore rispetto ai coetanei maschi. Il 77% dei sudafricani affetti da Hiv/Aids è donna e le aree di maggiore concentrazione dei casi sono le baraccopoli, agglomerati di baracche fatiscenti caratterizzati da pessime condizioni igieniche. La povertà, l’impossibilità di ricevere cure tempestive e costanti, la mancanza di una corretta informazione circa la prevenzione delle malattie e i comportamenti a rischio sono una barriera per molti sudafricani, soprattutto bambini e adolescenti.
Giobbe Covatta è sbarcato in Sudafrica martedì scorso per rafforzare il modulo 4-5-5-0-3 di "Un Gol per l'Africa", la grande campagna di raccolta fondi promossa dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) nell'anno dei primi Mondiali ospitati da un Paese africano, di cui è testimonial insieme al ct azzurro e a Lino Banfi. Fino alla finalissima dell'11 luglio, infatti, inviando un sms al 45503 da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3 e Coop Voce, o telefonando allo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, è possibile donare due euro a sostegno dei progetti di educazione e formazione di AMREF e UNICEF in Africa.
Con "Un Gol per l'Africa" l'UNICEF finanzierà il progetto "Scuole per l’Africa" in 11 Paesi africani, per assicurare ai bambini un ambiente protetto in cui apprendere, giocare e avere accesso ad acqua corrente e strutture sanitarie. AMREF invece investirà i fondi raccolti in progetti idrici in Kenya e Tanzania, nei programmi di recupero dei ragazzi di strada a Nairobi, nella formazione di personale sanitario in Sud Sudan e nelle attività dei suoi Flying Doctors, i "medici volanti" che grazie all’aereo portano assistenza medica qualificata anche nelle aree più remote del continente.
Per tutta la durata dei Mondiali è possibile sostenere la campagna "Un Gol per l’Africa" anche attraverso il sito www.smsazzurri.it, effettuando una donazione online e partecipando così all’estrazione delle magliette azzurre autografate dai giocatori della Nazionale.
Video, fotografie e altri materiali della campagna "Un Gol per l'Africa" possono essere scaricati dalla cartella online all'indirizzo: https://www.humyo.com/7986099/Amref/Progetti/Un%20Gol%20per%20l%27Africa%202010/Cartella%20stampa%209%20giugno%202010/?a=tYFEUhl-Xuo
AMREF, fondazione africana per la medicina e la ricerca, è stata fondata a Nairobi nel 1957 ed è la principale organizzazione sanitaria no profit del continente. Oggi impiega in Africa oltre 800 persone, per il 97% africani, e gestisce circa 140 progetti di sviluppo sanitario in sei Paesi (Etiopia, Kenya, Sudafrica, Sudan, Tanzania e Uganda). Il network internazionale di AMREF è composto da 12 sedi in Europa, Stati Uniti e Canada.
L’UNICEF (Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia) è l’agenzia ONU specializzata nella tutela della vita di ogni bambino nel mondo e nella promozione dei loro diritti. Da oltre 60 anni opera in oltre 150 Paesi fornendo vaccini e garantendo salute, nutrizione, accesso ad acqua potabile e servizi igienici, istruzione e protezione. Nei Paesi più industrializzati svolge la sua attività attraverso 36 comitati nazionali.
Ufficio stampa UNICEF Italia
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