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I METALMECCANICI EUROPEI CRITICANO LA DIRETTIVA UE SUL 'RITORNO''
- Subject: I METALMECCANICI EUROPEI CRITICANO LA DIRETTIVA UE SUL 'RITORNO''
- From: lu-sa at clio.it
- Date: Thu, 19 Jun 2008 16:28:27 +0200 (CEST)
- Importance: Normal
I METALMECCANICI EUROPEI CRITICANO LA DIRETTIVA UE SUL "RITORNO". La Direttiva sul Rimpatrio [1] contiene elementi discriminatori e potrebbe eliminare ed escludere culture sistemi sociali. La Direttiva sul Rimpatrio stabilisce una serie di regole comuni applicabili a cittadini di Paesi terzi che soggiornano illegalmente negli Stati membri. Si afferma che la Direttiva assicurerà un approccio più omogeneo ed efficace rispetto alle procedure di espulsione da parte degli Stati membri, rispettando i diritti dei cittadini di Paesi terzi in stato di clandestinità. Il Comitato Esecutivo della FEM ritiene tuttavia che il linguaggio usato nella Direttiva sul Rimpatrio sia aspro mostri tolleranza zero. Contiene elementi discriminatori e potrebbe escludere ed eliminare sistemi sociali basati sulla diversità e la coesistenza. È probabile che la Direttiva sul Rimpatrio crei un clima di insicurezza sociale ed economica. Risulterà nell'espulsione di persone che stanno fuggendo da situazioni difficili e va contro l'idea di un'Europa aperta come simbolo di libertà ed ospitalità. I flussi di persone verso l'Europa continueranno e la Direttiva sul Rimpatrio non li fermerà. Il vero problema di sussistenza, coesistenza, occupazione ed integrazione non può essere affrontato o risolto con una politica discriminatoria come quella della Direttiva sul Rimpatrio. La FEM e lo organizzazioni associate sono convinte che la vera sicurezza si basa su politiche di inclusione che promuovono, garantiscono e proteggono la giustizia sociale ed i diritti di tutti i cittadini, a prescindere dalla loro provenienza. Sindacati e lavoratori devono continuare a lavorare insieme alla costruzione e promozione di una cultura di solidarietà e per la diffusione dei diritti. Tutti insieme, uomini e donne, lavoratori, disoccupati e pensionati di tutte le origini devono difendere i loro diritti ed interessi comuni. Solo insieme possono efficacemente promuovere e richiedere un'azione sindacale incisiva. I sindacati devono continuare a rafforzare la parità di diritti, il riconoscimento della diversità e combattere contro ogni forma di discriminazione. [1] Direttiva del Parlamento e del Consiglio Europeo su standard e procedure comuni degli Stati Membri per il rimpatrio di cittadini di Paesi terzi soggiornanti illegalmente . Fonte Federazione Europea dei Metalmeccanici (FEM) http://www.istitutosanti.org/cm_page.asp #°*'°+.,_ ,,;:#°'*°+.,,_,,;:#°''*°+.,_ «E' ora quindi che parliate tutti voi che amate la libertà, tutti voi che amate il diritto alla felicità, tutti voi che amate dormire immersi nel vostro privato sogno, è ora che parliate o maggioranza muta! Prima che arrivino per voi» Primo Levi
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