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Kenya: Amnesty lancia un'azione urgente per nove difensori dei diritti umani minacciati di morte
- Subject: Kenya: Amnesty lancia un'azione urgente per nove difensori dei diritti umani minacciati di morte
- From: press at amnesty.it
- Date: Fri, 1 Feb 2008 08:07:56 +0100
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS13-2008 KENYA: AMNESTY INTERNATIONAL LANCIA UN'AZIONE URGENTE PER PROTEGGERE NOVE DIFENSORI DEI DIRITTI UMANI MINACCIATI DI MORTE Amnesty International ha lanciato un'azione urgente (on line su www.amnesty.it), mobilitando i propri soci nel mondo per proteggere nove difensori dei diritti umani, sei uomini e due donne, che hanno ricevuto minacce di morte. Le nove persone, alcune delle quali sono figure di spicco di organizzazioni locali per i diritti umani, hanno ricevuto una serie di sms, mail e telefonate anonime in cui sono accusate di aver 'tradito' la loro etnia. Otto di loro appartengono al gruppo etnico kikuyu, che sostiene in larga parte il presidente Mwai Kibaki. Nelle ultime settimane, i nove difensori dei diritti umani avevano denunciato le irregolarita' delle elezioni di fine dicembre e le violazioni dei diritti umani commesse dalla polizia e dalle bande armate, comprese quelle formate dai kikuyu. Quattro di loro sono citati in un volantino non firmato diffuso all'interno della comunita' kikuyu, nel quale vengono elencati i nomi di 25 persone, definite 'traditori che vivono tranquillamente in mezzo a noi', e viene fatto un velato invito alla loro uccisione. I nove difensori dei diritti umani hanno adottato alcune precauzioni, abbandonando le proprie abitazioni ed evitando ulteriori dichiarazioni pubbliche. Amnesty International chiede al governo del Kenya di garantire l'incolumita' e la protezione di tutti i difensori dei diritti umani, indagare sulle minacce e portare di fronte alla giustizia i responsabili. Ulteriori informazioni Dopo le elezioni generali e l'insediamento del presidente Mwai Kibaki, il 30 dicembre 2007, le violenze sono scoppiate in tutto il paese, istigate soprattutto dai sostenitori del partito di opposizione, il Movimento democratico arancio, che ritiene irregolare lo svolgimento delle elezioni. Vi sono stati numerosi attacchi contro i kikuyu, con machete, pugnali, pietre, frecce e archi. Le bande armate kikuyu hanno aumentato le rappresaglie contro i due gruppi etnici, i luo e i kalenjin, che sostengono il candidato dell'opposizione, Raila Odinga. La polizia ha fatto ricorso a un uso eccessivo della forza contro i manifestanti, con esiti mortali. Il bilancio delle violenze e' di almeno 600 vittime e oltre 250.000 sfollati. Altre migliaia di persone si sono rifugiate oltre confine, in Uganda e Tanzania. FINE DEL COMUNICATO Roma, 31 gennaio 2008 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224 - cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
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