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Sudan, Amnesty: l'estensione della missione di peacekeeping dell'Ua è solo un primo passo
- Subject: Sudan, Amnesty: l'estensione della missione di peacekeeping dell'Ua è solo un primo passo
- From: press at amnesty.it
- Date: Fri, 22 Sep 2006 12:37:44 +0200
# Questa lista per la distribuzione delle informazioni # e' gestita dalla Sezione Italiana di Amnesty International. # Questo messaggio viene elaborato e inviato automaticamente. Si # prega di non rispondere a questo messaggio di e-mail in quanto non # vengono controllate eventuali risposte inviate al relativo indirizzo COMUNICATO STAMPA CS106-2006 SUDAN: PER AMNESTY INTERNATIONAL, L'ESTENSIONE DELLA MISSIONE DI PEACEKEEPING DELL'UNIONE AFRICANA E' SOLO UN PRIMO PASSO Commentando la notizia che il governo sudanese ha accettato l'estensione della missione di peacekeeping dell'Unione africana (Ua), Amnesty International ha dichiarato che si tratta di un primo passo verso la protezione della popolazione civile del Darfur, che tuttavia dev'essere seguito dallo spiegamento dei peacekeeper dell'Onu. 'La popolazione del Darfur ha bisogno subito delle forze di pace dell'Onu' - ha dichiarato Irene Khan, Segretaria generale di Amnesty International. 'L'accettazione dell'estensione della missione dell'Ua non e' una concessione particolarmente rilevante, ma il minimo indispensabile di quello che dovrebbe essere fatto per proteggere i civili del Darfur. In ogni caso, le forze dell'Ua devono essere sostituite al piu' presto da quelle dell'Onu, dotate di un forte mandato'. Ieri il Consiglio per la pace e la sicurezza dell'Ua ha espresso l'intenzione di rinnovare il mandato della Missione dell'Ua in Sudan (Amis) fino al 31 dicembre e ha ribadito il sostegno per un passaggio di consegne alla forza di pace dell'Onu. 'Il governo sudanese ha fatto giochi politici per troppo tempo e per questi giochi hanno pagato, con la propria vita, uomini donne e bambini del Darfur' - ha aggiunto Khan. 'La comunita' internazionale non puo' accettare compromessi quando si tratta di diritti umani. I diritti dei civili del Darfur non possono essere oggetto di mercanteggiamento per permettere sotterfugi politici. L'estensione del mandato dell'Amis non assolve in alcun modo la comunita' internazionale dal dovere di continuare a premere sul Sudan perche' accetti la presenza della forza di pace dell'Onu'. FINE DEL COMUNICATO Roma, 22 settembre 2006 Per ulteriori informazioni, approfondimenti e interviste: Amnesty International Italia - Ufficio stampa Tel. 06 4490224, cell. 348-6974361, e-mail: press at amnesty.it # Le comunicazioni effettuate per mezzo di Internet non sono affidabili e # pertanto Amnesty International non si assume responsabilita' legale per i # contenuti di questa mail e di eventuali allegati. L'attuale infrastruttura # tecnologica non puo' garantire l'autenticita' del mittente ne' dei # contenuti di questa mail. Se Lei ha ricevuto questa mail per errore, e' # pregato di non utilizzare le informazioni in essa riportate e di non # portarle a conoscenza di alcuno. Opinioni, conclusioni e altre # informazioni contenute in questa mail rappresentano punti di vista # personali e non, salvo quando espressamente indicato, quelli di Amnesty # International.
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