[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Gli abitanti dei quartieri poveri si aggiudicano il premio UN-HABITAT
- Subject: Gli abitanti dei quartieri poveri si aggiudicano il premio UN-HABITAT
- From: Enrico Marcandalli <ramalkandy at peacelink.org>
- Date: Tue, 12 Sep 2006 10:50:24 +0200
Da padre Daniele a Korogocho
Gli abitanti dei quartieri poveri si aggiudicano il premio UN-HABITAT 04/09/2006 Nairobi E' stato un lungo viaggio, dai bassifondi della bidonville Korogocho di Nairobi ai pavimenti marmorei della sala da ballo dell'Hotel a cinque stelle Grand Regency. Eppure i giovani di "People United for a New Kogorocho" hanno superato l'ostacolo - e un gran numero di concorrenti - per essere incoronati vincitori del Premio<http://www.unhabitat.org/categories.asp?catid=510>Mashariki Innovations inLocal Governance Award Programme (MILGAP) 2006. Sullo sfondo della musica e del crepitio delle macchine fotografiche, il gruppo giovedì si è meritatamente guadagnato la possibilità di partecipare al turno regionale della gara, che UN-Habitat ha sponsorizzato per la seconda volta di seguito. MILGAP è un'iniziativa che cerca di far emergere quei progetti che contribuiscono alla riduzione della povertà nel paese. La notte di gala è stata preceduta da una mostra di due giorni dove sono stati esposti 50 progetti, che illustravano le varie iniziative intraprese per la lotta contro la povertà.People for a New Korogocho è un progetto avviato nel gennaio del 1990 dallachiesa cattolica di St John, Korogocho, attualmente diretta da padre Daniele Moschetti. Il progetto si è sviluppato nell'estesa baraccopoli di Korogocho, dimora di circa 150.000 persone in uno dei quartieri poveri più intensamente popolati e degradati di Nairobi. Il progetto si rivolge a questioni cruciali nel settore pubblico, come l'istruzione, la sanità, il ripudio del debito, la protezione ambientale, la disoccupazione e l'emarginazione sociale. Avviato nel 2002 da UN-HABITAT con il sostegno della Ford Foundation, MILGAP contribuisce al miglioramento del governo locale, riconoscendo e premiando i progetti per la riduzione della povertà a livello nazionale e sub-regionale in Africa Orientale. Il suo principale obiettivo è di identificare, documentare e riconoscere importanti innovazioni nell'amministrazione locale e la decentralizzazione nella sub-regione dell'Africa orientale. Realizzato in Kenia, Uganda e in Tanzania, offre alle organizzazioni e alle comunità partecipanti l'opportunità di far parte della rete sub-regionale per il miglioramento delle risorse locali e per una buona amministrazione locale, per pubblicizzare e diffondere le loro pratiche innovative nell'ambito dell'amministrazione locale, per suscitare l'interesse dei media e la collaborazione potenziale del settore privato nei progetti premiati. Tutti i vincitori dei premi nazionali di quest'anno riceveranno certificati, trofei e un premio in denaro di 3000, 2000, e 1000 dollari, rispettivamente per il primo, il secondo e il terzo posto. In seguito si procederà con le competizioni regionali a cui parteciperanno i vincitori del Kenia, dell'Uganda e della Tanzania durante l'Africities Conference 2006 a Nairobi, nelle settimane successive In questa seconda edizione di MILGAP 2006 sono state ricevute in totale sessantuno richieste di partecipazione da tutto il paese. I progetti segnalati, gestiti dalle comunità che lottano per operare su distinte problematiche locali, sono rivolti a contrastare le problematiche delle estese baraccopoli di Kogorocho e delle terre aride e semiaride di Kitui e Lokichar, sinonimo di carestie. Le iscrizioni a MILGAP sono giunte dalle Autorità Locali, dalleOrganizzazioni Comunitarie, dalle Comunità religiose , dalle Organizzazioni Non Governative, dalle Organizzazioni private e dagli Istituti di Ricerca edi Sviluppo. Lo scopo del progetto vincitore riguardava la sostenibilità ambientale e l'ecologia, la partecipazione governativa, la diminuzione della povertà e il potenziamento economico, le infrastrutture, la comunicazione e il trasporto, i servizi sociali e la condizione di genere e l'integrazione femminile.
Gli abitanti dei quartieri poveri si aggiudicano il premio UN-HABITAT 04/09/2006 NairobiE’ stato un lungo viaggio, dai bassifondi della bidonville Korogocho di Nairobi ai pavimenti marmorei della sala da ballo dell’Hotel a cinque stelle Grand Regency.
Eppure i giovani di “People United for a New Kogorocho” hanno superato l'ostacolo – e un gran numero di concorrenti – per essere incoronati vincitori del Premio Mashariki Innovations in Local Governance Award Programme (MILGAP) 2006.
Sullo sfondo della musica e del crepitio delle macchine fotografiche, il gruppo giovedì si è meritatamente guadagnato la possibilità di partecipare al turno regionale della gara, che UN-Habitat ha sponsorizzato per la seconda volta di seguito. MILGAP è un’iniziativa che cerca di far emergere quei progetti che contribuiscono alla riduzione della povertà nel paese.
La notte di gala è stata preceduta da una mostra di due giorni dove sono stati esposti 50 progetti, che illustravano le varie iniziative intraprese per la lotta contro la povertà.
People for a New Korogocho è un progetto avviato nel gennaio del 1990 dalla chiesa cattolica di St John, Korogocho, attualmente diretta da padre Daniele Moschetti. Il progetto si è sviluppato nell’estesa baraccopoli di Korogocho, dimora di circa 150.000 persone in uno dei quartieri poveri più intensamente popolati e degradati di Nairobi. Il progetto si rivolge a questioni cruciali nel settore pubblico, come l’istruzione, la sanità, il ripudio del debito, la protezione ambientale, la disoccupazione e l’emarginazione sociale.
Avviato nel 2002 da UN-HABITAT con il sostegno della Ford Foundation, MILGAP contribuisce al miglioramento del governo locale, riconoscendo e premiando i progetti per la riduzione della povertà a livello nazionale e sub-regionale in Africa Orientale.
Il suo principale obiettivo è di identificare, documentare e riconoscere importanti innovazioni nell’amministrazione locale e la decentralizzazione nella sub-regione dell’Africa orientale. Realizzato in Kenia, Uganda e in Tanzania, offre alle organizzazioni e alle comunità partecipanti l’opportunità di far parte della rete sub-regionale per il miglioramento delle risorse locali e per una buona amministrazione locale, per pubblicizzare e diffondere le loro pratiche innovative nell’ambito dell’amministrazione locale, per suscitare l’interesse dei media e la collaborazione potenziale del settore privato nei progetti premiati.
Tutti i vincitori dei premi nazionali di quest’anno riceveranno certificati, trofei e un premio in denaro di 3000, 2000, e 1000 dollari, rispettivamente per il primo, il secondo e il terzo posto. In seguito si procederà con le competizioni regionali a cui parteciperanno i vincitori del Kenia, dell’Uganda e della Tanzania durante l’Africities Conference 2006 a Nairobi, nelle settimane successive
In questa seconda edizione di MILGAP 2006 sono state ricevute in totale sessantuno richieste di partecipazione da tutto il paese. I progetti segnalati, gestiti dalle comunità che lottano per operare su distinte problematiche locali, sono rivolti a contrastare le problematiche delle estese baraccopoli di Kogorocho e delle terre aride e semiaride di Kitui e Lokichar, sinonimo di carestie.
Le iscrizioni a MILGAP sono giunte dalle Autorità Locali, dalle Organizzazioni Comunitarie, dalle Comunità religiose , dalle Organizzazioni Non Governative, dalle Organizzazioni private e dagli Istituti di Ricerca e di Sviluppo.
Lo scopo del progetto vincitore riguardava la sostenibilità ambientale e l’ecologia, la partecipazione governativa, la diminuzione della povertà e il potenziamento economico, le infrastrutture, la comunicazione e il trasporto, i servizi sociali e la condizione di genere e l'integrazione femminile.
- Prev by Date: l'attacco dei fondamentalisti «Milizie straniere arrivano in Darfur.
- Next by Date: La mia famiglia è colorata
- Previous by thread: l'attacco dei fondamentalisti «Milizie straniere arrivano in Darfur.
- Next by thread: La mia famiglia è colorata
- Indice: